lunedì 26 maggio 2008

FUMO: GB, STOP A DISTRIBUTORI AUTOMATICI E MINIPACCHETTI

(AGI) - Londra, 26 mag. - Bandire dai negozi i cartelloni
pubblicitari sulle sigarette, eliminare i distributori
automatici che non hanno nessun controllo sull'eta' degli
acquirenti. Infine, vietare la vendita dei pacchetti con 10
sigarette, meno costosi e quindi piu' appetibili per i piu'
giovani. Questi, in sintesi, i punti principali del nuovo piano
del Governo inglese, che sara' reso pubblico a fine settimana,
per ridurre il fumo tra i giovani. In particolare l'obiettivo
del Governo e' quello di ridurre i fumatori dal 25 per cento
(cosi' come rilevato in un'indagine condotta nel 2005), al 21
per cento entro il 2010. Il ministro inglese della Salute, Alan
Johnson, ha proposto un giro di vite durissimo alle leggi
anti-fumo. Secondo Johnson, non basta il solo divieto di fumare
nei luoghi pubblici, misura messa in atto la scorsa estate, o
il divieto di pubblicita' nel corso di eventi sportivi. Per
ridurre il numero dei fumatori, soprattutto tra i piu' giovani,
il ministro inglese ha proposto ulteriori restrizioni. "I
giovani sono piu' influenzati dalla pubblicita - ha detto
Johnson - ogni anno - ha aggiunto - 200 mila bambini sotto i 16
anni iniziano a fumare e le loro probabilita' di una morte
prematura da fumo sono tre volte superiori a quelli che hanni
iniziato a fumare all'eta' di 20 anni". Le nuove misure del
governo hanno pero' gia' diviso l'opinione pubblica inglese. Se
da un lato infatti i gruppi attivisti contro il fumo hanno
sostenuto le nuove misure, considerandole come le ultime di una
serie di drastiche restrizioni per ridurre i 114 mila decessi
all'anno dovuti a malattie connsse al fumo, dall'altro ci sono
i gruppi pro-fumo che non sono d'accordo con questo durissimo
giro di vite.

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