(AGI) - Berlino, 31 gen. - Ha impiantato al paziente una
protesi al femore, ma mentre stava cucendo la ferita e'
crollato a terra, ubriaco fradicio. Protagonista
dell'incredibile episodio, rivelato oggi dal quotidiano 'Bild'
e' uno dei piu' famosi chirurghi ortopedici tedeschi, Christian
T., 58 anni, definito dai suoi colleghi un "mago del bisturi".
E' stato lo stesso protagonista dell'incidente, verificatosi in
una clinica di Ulm, in Baviera, a raccontare al quotidiano
quanto gli e' accaduto, senza minimizzare affatto le sue
responsabilita'. "E' tutto vero", ha ammesso, "erano le otto
del mattino, la prima operazione della giornata e stavo
ricucendo la ferita". Dopo che era crollato svenuto al suolo,
gli assistenti della sala operatoria lo hanno soccorso e gli
hanno effettuato un prelievo del sangue. Dall'analisi e'
risultato un contenuto di 2,4 grammi di alcol. "Non so che
percentuale fosse", ha aggiunto il chirurgo, "ma non contesto
di aver bevuto vino rosso la sera prima. Poiche' durante la
nottata non riuscivo a prendere sonno, ho bevuto alcuni
grappini per poter dormire. La mattina non ho fatto colazione
prima di andare in sala operatoria". Il professore riconosce
che quello da lui commesso "e' stato un grave errore". "Mi sono
autodenunciato -ha detto- all'ordine professionale e mi sono
autosospeso".
Nei giorni scorsi si era verificato un altro grave episodio
di malasanita', quando in una cittadina tedesco-orientale un
paziente era caduto dal tavolo operatorio, riportando gravi
lesioni interne. Rimesso sul tavolo era stato operato con
successo al cuore, ma era poi deceduto per un'emorragia interna
e per le lesioni al fegato e alla milza prodotte dalla
caduta.
Per ragioni professionali sono molto vicino all'ambiente sanitario ulmense, qiundi abbastanza consapevole di quanto sto per scrivere. Il professore in oggetto si chiama Christian Trepte in realtà è un recidivo(per chi volesse vederlo in faccia http://www.bild.de/BILD/news/vermischtes/2008/01/31/arzt-op/mfb-8435740-arzt-betrunken-quer,templateId=renderScaled,property=Bild,height=225.jpg la foto è vecchia di circa 15 anni) (per una foto più recente vedi qui http://www.whoswho.de/templ/te_bio.php?PID=2665&RID=1).
RispondiEliminaPer ragioni ignote il prof si è trasferito nel settembre del 2006 dalla vicina Baumann-Klinik di Stoccarda, dove era primario, alla clinica del Dr. Bertele sulla Mozartstraße ad Ulma.
Il servizio sanitario tedesco è nelle linee sostanziali simile a quello americano. Più paghi più sei considerato come malato. Quella dei medici è una corporazione superprotetta all'interno dellaquale vige un forte spirito di coesione per cui si autoscagionano a vicenda senza nemmeno chiedeselo. Per quanto riguarda il rapporto con le istituzioni di vigilanza e di garanzia ricevono forti appoggi. Gli avvocati o i cancellieri del tribunale ad es. evitano a priori di fare causa ai medici. Ho assistito ad argomentazioni assurde di avvocati per convincere i clienti a non mettersi contro i medici anche quando avevano subito danni subiti incontestabili. Troppo spesso dunque a pagarne le spese è il paziente. Questo per ribadire che, se il caso del Dr. Trepte è esploso, vuol dire che è qualcosa di veramente eclatante.
La mia considerazione vuole spingersi oltre il caso del giorno e assumere i lineamenti di una denuncia partendo dal quesito 'perchè proprio ad Ulm?' Non avendo una risposta diretta posso solo riportare l'esperienza vissuta in prima persona negli ultimi sei mesi, quando cioè per problemi di salute ho iniziato ad avere a che fare con i medici di questa città dove tutto sembra in ordine ma in realtà... Ecco quindi un'altra storia di incredibile malasanità accaduta ad Ulma. Per via di una serie di indagini ancora in corso del cui buon esito ho serissimi dubbi, mi sono prodigato in un Dodecalogo rivolto a tutti gli italiani che si fanno curare in Germania, in particolare a quelli che per loro sfortuna, si imbatteranno in quei medici di Ulm e interland animati più dal riflesso acciecante del dio Euro che dal desiderio di curare il paziente (purtroppo sono in molti gli pseudo-medici che dell'arte medica in senso ippocratico hanno solo un vago ricordo risalente agli anni dell'università):
1) Il tuo medico stenta a diagnosticarti una patologia? Potrebbe essere un incapace. Ad ogni modo conserva una copia degli Überweisungen (prescrizioni mediche) e controlla che su di esso non siano state scritte dal medico dei segni a penna. Inoltre, controlla che i dati riportati sulla tessera sanitaria coincidano con quelli riportati sulla prescrizione medica. Se noti anomalie, allora è molto probabile che il tuo medico sta cercando di comunicare con lo specialista un intento ostruttorio. Non ti resta che cambiare medico di base e richiedere un altro Überweisung perchè con quello difficilmente riceverai una diagnosi corretta.
2) Ti viene imposto un intervento chirurgico? Fatti spiegare bene dal medico proponente quali sono le possibili alternative terapeutiche. Senza questa informazione non accettare.
3) Hai avuto un incidente sul lavoro? Non dirlo al tuo medico, aspetta che sia lui a chiedertelo. Se non lo fa vuol dire che ha interesse a tutelare il tuo datore di lavoro da una possibile denuncia per inosservanza delle leggi sulla sicurezza. Digli che devi correre in bagno e imbocca la prima via di fuga che ti porti nella Praxis di un altro medico. Naturalmente fatti un bel segno di croce prima di entrare. Se posso permettermi evita i medici della zona del Münsterplatz e quelli della Frauenstraß, si illudono di non essere provinciali perchè hanno un ambulatorio nel centro di un centro rurale
4) Ti prelevano un campione di sangue senza darti spiegazioni? Controlla che il Laboratorio riportato sul risultato delle analisi abbia ricevuto il tuo campione di sangue. Il laboratorio ti dice che non è autorizzato a darti informazioni? Vai da un medico qualsiasi e chiedigli di farlo per te (non può rifiutarsi!). Se il tuo nominativo non risulta il medico sta facendo qualche ricerca illecita.
5) Durante un esame TAC o MR alla schiena il radiologo tenta di infilarti un cuscino a forma di cilindro sotto i glutei? E' un artefatto diagnostico, il cuscino può stare sotto le ginocchia non sotto al sedere. Pretendi che venga immediatamente tolto altrimenti non farai l'esame.
6) Il tuo ortopedico ti obbliga a fare un'infiltrazione ileolombare contro la tua volontà? Chiedi un farmaco sostitutivo orale è obbligato a dartelo.
7) Il tuo medico non ti prescrive un farmaco protettivo per l'apparato digerente durante un trattamento antiinfiammatorio-antidolorifico? Chiediglielo non può rifiutarsi.
8) Il tuo gastroenterologo ti costringe ad ingerire un liquido biancastro denso contenuto nel fondo di un bicchiere di plastica prima di effettuare una gastroscopia? Si rifiuta di dirti il nome scientifico del principio attivo? Potrebbe trattarsi di una coltura di elicobacter pylori introdotta ad arte per rilevare con lo strumento bioptico una banale positività ad HP sorvolando su una gastrite in corso. E' una pratica molto diffusa in queste zone. Rifiutala!
9) Lo stesso medico effettua una Magenspiegelung (gastroscopia) senza collegare l'endoscopio al monitor? Obbligalo a farlo altrimenti rifiuta l'esame. Il medico vuole farti firmare un documento diverso da un attestazione di rifiuto dell'esame? Prendi con te il documento e digli che lo mostrerai a un altro medico.
10) Il tuo medico vuole farti credere che hai malformazioni genetiche o fisiche di cui vieni per la rima volta a conoscenza (ad esempio una gamba più corta)? Richiedi ulteriori esami che lo dimostrino. Se si oppone cambia medico.
11) Il tuo cardiologo ti ha detto che al posto del cuore hai una bomba a orologeria? Cambia medico, quello non è un medico è un terrorista.
12) Sul terminale del nuovo medico risulti portatore di una malattia virale senza mai aver fatto esami del sangue? E' il tuo vecchio medico che sta cercando di crearti problemi. Alza la cornetta, fai il suo numero e con voce flemmosa di: 'Saluti da S. Vito (o da Corleone)'.
So che è poco ma hai solo questi mezzi per difenderti dalla malasanità tedesca. La tua Krankenkasse (cassa malati) è dalla parte del tuo medico non dalla tua parte (se sei cliente AOK dovresti saperlo bene!). Le perizie medico legali della MDK rispondono alle richieste delle casse malati quindi ti lascio immaginare cosa c'è da aspettarsi. Gli avvocati scappano davanti a questi problemi non prima di averti offerto un caffè amarissimo che ti sarà costato 200 €. Evitali è un circolo vizioso! La polizia investigativa? Lascia perdere appena vedranno sul passaporto che sei italiano si faranno una risata. Gli Oberlandesgericht (tribunali) e le Arztkämmer (Ordine dei medici)? Sono tutti parte integrante di un sistema fatto di connivenze e miopie. Ti diranno che hai avuto sfortuna, o peggio ancora che non è possibile che succedano tante cose sinistre a una sola persona.
Il Baden-Wrüttemberg e il Bayern sono due regioni ad altissima discriminazione. Qui qui si consumano altre il 60% di tutte le ingiustizie verso i cittadini italiani residenti in Germania nella pressochè totale astensione degli enti giudiziari e degli stessi consolati (questi ultimi sempre più dediti al servilismo e al quieto vivere).
E' in qusti Land che i tedeschi, animalisti incalliti, hanno assassinato l'orso Bruno. E' bene che tu lo sappia. ´
Ma la cosa più grave è dover prendere atto che le discriminazioni sono spresso legate a inadempienza, incuria e attivo ostruzionismo che partono dall'alto.
A me qualche mese di fa un dottore di Neu-Ulm ma fatto la pundura nel schiena molto male. Dopo 2 giorni si gonfia molto e devo andare al ospedale. Il ortopedico a mprogliato le carte e nasconte che fatto la puntura per non si prende la colpa. A mia moglie a spaliato 3 volte le analisi del sange e molto grave e la kassa non vuole riconoscere la colpa del dottore perchè fa molte improglie. Mio figlio a entrato al pronto soccorso per una ferita dela ganpa e uscito con braccio tutto nero perchè il infermiere li a fatto scoppiare apposta una vena grande dela mano. A mio fratello il dentista di aok a fatto danni per 4000 Euro. La sicurazione tedesca non vuole pagare perche la AOK a fatto improgli. Poi questi qua ci dice a noi mafiosi.
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