Roma, 16 giu. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - E' tutta cerebrale
la scintilla che provoca eccitazione davanti a un film porno. Almeno
nell'uomo. A sovrintendere all'erezione 'automatica', di fronte a
scene hard, ci pensano infatti i neuroni specchio. Cioe' quelle
cellule del cervello che si attivano quando si compiono delle azioni o
si guarda qualcuno che le compie. La scoperta e' dei ricercatori
francesi dell'universite' de Picardie Jules Verne di Amiens, ed e'
pubblicata sulla rivista NeuroImage. Per la prima volta, gli
scienziati hanno misurato gli effetti di diverse immagini
sull'attivita' cerebrale e su altri organi umani. Otto uomini sono
stati sottoposti alla visione di tre tipi di filmati: un documentario
sulla pesca, uno sketch del personaggio comico Mr. Bean e quindi una
pellicola porno.
Intanto i ricercatori tenevano d'occhio con una risonanza
magnetica funzionale l'attivita' del cervello di ciascuno. Ma anche la
tumescenza del pene del campione di uomini, attraverso uno strumento
ad hoc: il pletismografo penile. "Come atteso - rivelano gli
scienziati - l'erezione e' arrivata con la visione della pellicola
hard, cosi' come si sono accese in corrispondenza alcune aree del
cervello". Ma, incrociando le informazione della risonanza magnetica e
del pletismografo, e' stato possibile osservare la correlazione tra
meccanismo cerebrale ed erezione.
"Il volume dell'organo sessuale maschile - continuano i medici -
e' risultato correlato alla potenza dell'attivazione di un'area del
cervello specifica: il pars opercularis, nell'area di Broca dove
appare l'attivita' dei neuroni specchio". E non e' tutto, gli
scienziati hanno scoperto che "l'attivazione dei neuroni, e dunque di
quell'area specifica cerebrale, precede l'eccitazione e l'erezione
automatica. Piu' o meno come se quelle cellule cerebrali
rappresentassero una sorta di telecomando del processo di erezione",
concludono.