mercoledì 12 marzo 2008

SALUTE: MAMME 'MANIACHE' DELLA PULIZIA? RISCHI ASMA PER BEBE'

SOTTO ACCUSA MASSICCIA ESPOSIZIONE A DETERGENTI NEL PANCIONE E DOPO PARTO
Milano, 12 mar. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Occhio a pavimenti e mobili tirati a lucido, a tappeti profumati di pulito, e apiastrelle 'a specchio', specie se si aspetta un bebe'. Secondo uno studio britannico, infatti, un po' di polvere e' meno dannosa della mania per la pulizia eccessiva, almeno per le mamme in attesa e i lorobebe'. Sembra che l'uso 'massiccio' di detergenti e prodotti per pulire la casa possa aumentare il rischio di asma nei bambini. Sotto accusa, in particolare, dosi elevate di candeggina, ma anche l'uso 'a piene mani' di prodotti per rinfrescare l'aria o pulire i pavimenti, da parte di donne in gravidanza e subito dopo il parto. I bimbi esposti a questi detergenti corrono fino al 41% di rischi in piu' di soffrire di affanno e asma entro i 7 anni.
Lo studio, che ha esaminato oltre 7.000 famiglie ed e' pubblicato sull'European Respiratory Journal, non indica con precisione i composti chimici sotto accusa. Secondo il team diretto daJohn Henderson, specialista in medicina respiratoria pediatrica dell'Universita' di Bristol, i piccoli che vivono nelle case piu' pulite sarebbero comunque piu' esposti al rischio di asma. "Pensiamo che forse questo sia dovuto agli effetti irritanti delle sostanze chimiche sui bimbi dopo la nascita - spiega l'esperto al 'Daily Mail' - che possono causare infiammazione delle vie respiratorie e portare allo sviluppo di asma".
La ricerca evidenza gli effetti diretti dell'esposizione a queste sostanze chimiche "sullo sviluppo dei polmoni o sull'irritazione delle vie aeree dopo la nascita". Anche la funzionalita' polmonare, conclude il ricercatore, e' leggermente peggiore fra i figli di donne 'maniache della pulizia' in gravidanza.

ROBOT:AL VIA COMPETIZIONE MICRO-AUTOMI ISPIRATI A INSETTI

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Sta per partire una sfida tra locuste, mosche e tarme. Non e' un nuovo tipo di rodeo, ma la competizione annuale di micro-robot ispirati agli insetti che, come riporta il sito della rivista Nature, iniziera' questa settimana ad Agra, in India. In palio c'è un premio di 600.000 dollari, finanziato dal Dipartimento della Difesa statunitense. La missione che i diversi sciami di robot dovranno portare a termine consiste nel guidare un 'commando' umano fino a degli 'ostaggi', e contemporaneamente disarmare delle mine antiuomo, in 40 minuti, usando un misto di controllo da terra e volo autonomo. Quest'anno si sono iscritti 12 equipaggi, compresi due dei vincitori della scorsa edizione, il Martin Mueller engineering tedesco e la scuola dell'aviazione civile francese. In questa occasione non solo gli sciami robot dovranno eseguire la missione, ma dovranno farlo avendo contro avversari umani a complicare la situazione.

CINA: TIBET, NUOVE PROTESTE DEI MONACI A LHASAPOLIZIA IN FORZE PER REPRIMERE MANIFESTAZIONI

(ANSA) - PECHINO, 12 MAR - Centinaia di monaci tibetani hanno organizzato una manifestazione anticinese ieri a Lhasa, per il secondo giorno consecutivo, secondo Radio Free Asia. Testimoni citati dall'emittente hanno raccontato che circa duemila agenti di polizia sono intervenuti con bastoni e gas lacrimogeni per disperdere i monaci. Le manifestazioni svoltesi ieri e lunedi' nella capitale del Tibet sono le piu' grandi dal 1989, quando fu imposta la legge marziale e avvengono mentre si avvicinano le Olimpiadi di agosto ed e' sono ancora vive nell'opinione pubblica mondiale le immagini delle proteste dei monaci buddhisti birmani, represse nel sangue dalla giunta militare lo scorso settembre. Secondo testimoni alla manifestazione di ieri hanno partecipato circa trecento lama del monastero di Drepung e di Sera. Decine di monaci sono stati fermati. Responsabili cinesi hanno ammesso che ci sono state manifestazioni di protesta, non hanno tuttavia confermato gli arresti. La manifestazione di ieri si e' svolta nel centro della citta', nei pressi del tempio di Jokhang. Un turista ha affermato che molti laici che si trovavano sulla piazza antistante il tempio hanno formato ''un grande, silenzioso cerchio intorno ad un gruppo di poliziotti'' che era sul punto di arrestare alcuni monaci. Altri testimoni hanno raccontato che ''decine'' di agenti con telecamere riprendevano i presenti, probabilmente nel tentativo di intimidirli. La protesta e' proseguita fino a quando non sono arrivati rinforzi e gli agenti hanno potuto disperdere i manifestanti. La prima protesta, lunedi', era avvenuta nei pressi del monastero di Drepug, pochi chilometri fuori dalla capitale. La manifestazione era stata indetta in occasione dell' anniversario della rivolta anticinese di Lhasa del 1959 e per chiedere la liberazione dei monaci arrestati lo scorso ottobre mentre festeggiavano la concessione della medaglia d'oro del Congresso degli Stati Uniti al Dalai Lama, il leader tibetano che vive in esilio in India.

ANIMALI: WWF, TIGRI DIMEZZATE NEGLI ULTIMI 25 ANNI

(ANSA-AFP-REUTERS) - STOCCOLMA, 12 MAR - E' allarme rosso per la tigre. La popolazione mondiale potrebbe essersi dimezzata negli ultimi 25 anni. Il nuovo allarme e' stato lanciato dal Wwf in un seminario tra esperti che si e' svolto in Svezia. Sotto accusa soprattutto il bracconaggio di questi felini per fornire la medicina tradizionale cinese. E il declino e' inesorabile. ''Restano circa 3.500 tigri in tutto il mondo - ha detto Bivash Pandav, esperto tigri del Wwf - cinque anni fa le stime parlavano di 5.500-6.000 esemplari''. ''La piu' grande popolazione e' in India e arriva a circa 1.400 individui. Si tratta di un declino del 60% se comparati a una stima precedente che risale a 3-4 anni fa''. Solo 100 anni fa erano 40 mila le tigri che popolavano il continente indiano, riferisce il Wwf. Il bracconaggio, la distruzione dell'habitat naturale, la caccia sono le tre cause principali del rischio di estinzione per la tigre. In particolare esistono nove sotto-specie di tigri, tre di queste sono gia' completamente estinte mentre le sei rimanenti sono fortemente minacciate. ''La situazione - ha detto Pandav - e' molto critica''. E soprattutto ''il bracconaggio legato alla domanda di prodotti per la medicina cinese - ha riferito l' esperto - e' la ragione del rapido declino della popolazione di tigri''. Sul mercato cinese, infatti, una tigre morta arriva a un valore di decine di migliaia di dollari e se la Cina legalizzera' il commercio di prodotti derivanti dalle tigri, ora vietato, ''sara' la morte annunciata per questi felini selvaggi'', ha detto Pandav sottolineando infine che, dopo la Cina, gli Stati Uniti sono il secondo paese consumatore di prodotti derivati dalle tigri.

MEDICINA:GB; OLIVER HA 2 ANNI, SOPRAVVIVE GRAZIE AL VIAGRA

(ANSA) - LONDRA, 12 MAR - Oliver, un bambino britannico di due anni, affetto da ipertensione polmonare (Ph), e' dipendente dal Viagra, che prende quattro volte al giorno: nel suo caso, la celebre medicina anti-impotenza contrasta la rara malattia, garantendone la sopravvivenza. La Ph fa aumentare la pressione del sangue nelle arterie dei polmoni, causando sofferenza al cuore e riducendo l'ossigeno presente nel sangue. Il piccolo, scrive il Daily Telegraph, non puo' fare piu' di qualche passo senza restare senza fiato, e una semplice infezione potrebbe ucciderlo. Il caso e' stato portato all'attenzione della stampa dalla famiglia, spinta dai proposti tagli all'assistenza farmaceutica proposti dall'autorita' britannica del farmaco. Oliver, crescendo, avra' bisogno di medicine piu' costose, e la famiglia potrebbe non essere in grado di pagarle, se la mutua le tagliera' dal suo elenco. Sarah, la madre del piccolo, ha lanciato una petizione per far si' che i farmaci per la Ph continuino ad essere coperti dall'Nhs, la sanita' pubblica britannica. ''Il Viagra e' un farmaco costoso, ma e' una delle medicine meno care nel trattamento della Ph. Quando ha iniziato a prenderlo il cambiamento e' stato fantastico. Ho riavuto il mio bambino. Tagliare queste cure per risparmiare soldi quando ci sono vite in gioco e' scandaloso'', dice. Il tempo medio di sopravvivenza per l'ipertensione polmonare e' cinque anni. La malattia colpisce piu' comunemente donne di mezza eta'.

INTERNET: MINORI; CHIESTA UNA LEGGE CONTRO RISCHI DELLA RETE

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Anoressia, bulimia, reati a sfondo
sessuale, pedopornografia e adescamento online. Sono solo alcuni
dei rischi in cui possono imbattersi i minori navigando in rete.
Al tema della prevenzione e della repressione dei reati e' stato
dedicato oggi a Roma il convegno ''Dignita' e diritti dei
minori: rischi e abusi su internet''.
Unanime la proposta richiesta alla prossima legislatura: una
legge che permetta l'accesso ad internet solo grazie ad una
licenza. ''Non basta l'intervento della comunita' serve anche
l'intervento delle autorita'''. E' quanto sostiene l'avvocato
Gianmarco Cesari, presidente dell'Osservatorio Vittime Lidu,
lega italiana dei diritti dell'uomo e organizzatore dell'evento.
Al centro del dibattito la voglia di combattere la
violazione della dignita' umana dei minori attraverso azioni
concrete. Sono blog, chat line e siti internet i veri luoghi di
incontro dei ragazzi, ma troppi sono i pericoli che si
nascondono dietro l'angolo. I dati parlano chiaro: ogni giorno,
ad esempio, si contano ben 450.000 accessi a blog che incitano i
giovani all'anoressia e alla bulimia.
E' contro ''la seconda vita virtuale'', quella che vivono
gli adolescenti della ''generazione digitale'', che si sono
mobilitate molte Associazioni, come quella di Psicologia,
clinica e giuridica, Telefono Azzurro, ma anche universita'.

ANIMALI: DUE GATTI SALVATI DA CONDIZIONI DI VITA PIETOSE

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Due gatti, che vivevano in condizioni
pietose, sono stati salvati stamani nel corso di un'operazione
congiunta dell'Uda (l'ufficio comunale dei diritti sugli
animali) e del Nirda (il nucleo investigativo reati a danno
degli animali del Corpo forestale dello Stato) nel quartiere La
Storta, lungo la via Cassia.
L'intervento si e' reso necessario dopo le segnalazioni degli
abitanti della zona che denunciavano le condizioni pietose in
cui i gatti erano tenuti dal loro padrone, un senzatetto
extracomunitario della zona. L'uomo teneva i gatti segregati in
piccole gabbie per paura che potessero scappare ed essere
investiti dalle auto.
Monica Cirinna', gia' delegata ai diritti degli animali per
il Campidoglio ha detto che ''non abbiamo avuto scelte, siamo
stati costretti a togliere i gatti al senzatetto''.
L'uomo, che ha pianto quando gli sono stati tolti i gatti, e'
sara' affidato ai servizi sociali del comune. I gatti,
momentaneamente sistemati in una struttura comunale, sono in
attesa di qualcuno che si occupi di loro.

ASTRONOMIA: MARTE E VENERE PIU' SIMILI DEL PREVISTO

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Marte e Venere sono sorprendentemente simili: e' quanto risulta da uno studio dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) condotto grazie ai dati inviati dalle due sonde europee Mars Express e Venus Express. Ad essere praticamente identiche, spiegano i ricercatori che lavorano alle missioni, sono le particelle caricate elettricamente che nascono dall'interazione fra vento solare a atmosfera dei due pianeti. La scoperta, pubblicata sulla rivista Planetary and Space Science, secondo gli scienziati puo' aiutare a comprendere l'evoluzione del clima dei due pianeti. Sulla Terra il vento solare non puo' interagire direttamente con l'atmosfera perche' e' deviato dallo scudo naturale del nostro pianeta, il campo magnetico. Ne' Marte ne' Venere, sottolineano i ricercatori, hanno un apprezzabile campo magnetico cosicche' l'atmosfera dei pianeti soffre per il forte impatto del vento solare. Ma dall'interazione nasce una bolla simile alla magnetosfera che circonda i pianeti forniti di campo magnetico, come la Terra o Giove. Nonostante le differenze fra le atmosfere dei pianeti siano enormi (per esempio l'atmosfera di Venere e' spessa e densa mentre l'atmosfera di Marte e' leggera e tenue), i magnetometri a bordo di Mars Express e Venus Express segnalano che la struttura dei campi magnetici dei due pianeti e' molto simile. La causa sarebbe la somiglianza nella densita' della ionosfera di entrambi i pianeti, un guscio di particelle caricate elettricamente, a 250 chilometri di altitudine, create dall'impatto della luce solare con la parte superiore dell'atmosfera del pianeta, ha osservato il responsabile del magnetometro a bordo di Venus Express, l'austriaco Tielong Zhang, della Oesterreiche Akademie der Wissenschaften.

NEPAL: ELEFANTE CALPESTA A MORTE 3 PERSONE, ANCHE UN BAMBINO

(ANSA-REUTERS) - KATHMANDU, 12 MAR - Un elefante selvaggio ha attraversato un piccolo centro abitato nell'est del Nepal lasciando dietro di se' tre vittime: le ha calpestate a morte. Tra questi anche un bambino di 9 anni, hanno riferito oggi autorita' forestali locali. ''Prima ha sollevato e lanciato in aria il ragazzo... poi lo ha calpestato causandone la morte'', ha detto Tadhi Kandel membro dell'autorita' forestale di Jhapa, 275 km a sud-est di Kathmandu, dove ha avuto luogo l'episodio. ''Stiamo cercando di ricondurlo (l'elefante ndr) nella foresta per evitare che provochi altre morti''. Ci sono circa 250 elefanti in Nepal, di questi circa 100 sono addomesticati e vengono impiegati in safari organizzati da hotel e parchi nazionali. Questi animali sono protetti dalla legge e chi ne uccide uno rischia fino a 15 anni di prigione.

TECNOLOGIA: I ROBOT DEL FUTURO? SARANNO COME GLI SCARAFAGGI

(9Colonne) Parigi, 12 mar - La perfezione è di questo mondo e non di quello della Dea tecnologia. A dimostrarlo sono degli studi recenti realizzati dai ricercatori di Cambridge che attestano quanto siano incredibilmente sofisticati gli animali, scarafaggi in testa. I robot del futuro verranno infatti plasmati a loro immagine e somiglianza: potranno camminare sui muri e sui tetti utilizzando delle tecniche prese in prestito da questo piccolo essere vivente che sfida le leggi di gravità. Frutto di un'evoluzione lunga 300 milioni di anni, le blatte o meno volgarmente i nauphoeta cinerea, che ancora fanno inorridire i più, sfruttano dei piccoli cuscinetti collocati sotto le loro infinitesimali zampe per arrampicarsi su qualsiasi superficie. Resta ancora però da capire di che materiale sofisticato siano composte queste stravaganti ventose, ma forse questo solo Dio può saperlo.

GENETICA: INDIANI AMERICA ARRIVARONO DA ASIA 20.000 ANNI FA

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Gli Indiani d'America arrivarono nel Nuovo Mondo dall'Asia dopo l'ultima glaciazione, 20.000 anni fa, con un'unica grande migrazione, passando per il ponte di terra che allora attraversava lo stretto di Bering (Beringia) e che collegava Siberia e Alaska. A ricostruire questa storia, ipotizzata piu' volta ma mai dimostrata, sono stati i dati genetici raccolti negli ultimi 20 anni e analizzati dal gruppo internazionale coordinato da uno dei pionieri di questo studio, l'italiano Antonio Torroni, del dipartimento di Genetica e microbiologia dell'universita' di Pavia. Alla ricerca, pubblicata oggi sulla rivista Plos One, ha collaborato Alessandro Achilli, del dipartimento di Biologia cellulare e ambientale dell'universita' di Perugia. Il filo rosso che ha permesso di ricostruire la storia di questa grande migrazione e' stato la parte del corredo genetico che viene ereditata solo per via materna, il Dna racchiuso nelle centraline energetiche delle cellule, i mitocondri. Nella ricerca sono stati analizzati oltre 200 Dna mitocondriali di nativi americani. Molti di questi dati erano disponibili su banche genetiche, mentre una parte e' stata analizzata a Pavia.