lunedì 14 aprile 2008
INDIA-BANGLADESH:DOPO 43 ANNI TORNA TRENO AMICIZIA DACCA-DELHI
(AGI/AFP) - Dacca, 14 apr. - Tra petali di fiori e danze bengalesi, e' ripartito dopo 43 anni il treno che prima della guerra tra India e Pakistan collegava Calcutta con la capitale del Bangladesh, Dacca. Alle 8,30 ora locale (le 2,30 di notte in Italia), il 'Maitree Express' - treno dell'Amicizia - ha lasciato la stazione di Dacca nel giorno in cui il Bangladesh festeggia il Capodanno, con 418 passeggeri. Contemporaneamente e' partito il treno da Calcutta, con 65 persone a bordo. Il viaggio dura 14 ore. Il ministro degli Esteri di New Delhi, Pranab Mukherjee, ha parlato di "un momento storico per l'India e il Bangladesh" che, gli ha fatto eco da Dacca il collega Iftekhar Ahmed Chowdhury, "adesso saranno ancora piu' vicini". Inizialmente il Maitree Express effettuera' due viaggi a settimana, il sabato e la domenica. Il ripristino del collegamento tra le due capitali, che distano 500 chilometri, e' il frutto di anni di negoziati. Alcuni gruppi estremisti indu' hanno contestato la decisione ei loro militanti hanno piazzato lungo il percorso sei cariche esplosive, scoperte e disinnescate dalla polizia indiana. Il servizio ferroviario era stato sospeso nel 1965 dopo lo scoppio della guerra tra India e Pakistan. Il Bangladesh, all'epoca annesso a Islamabad, ha conquistato l'indipendenza nel 1971 con il sostegno militare di New Dheli. Fino l'unico collegamento tra Dacca a Calcutta era in aereo o in corriera.
ELEZIONI: QUESTORE PALERMO, SCHEDE SPARITE NON POSSONO ESSERE USATE
Palermo, 14 apr. - (Adnkronos) - Le cento schede elettorali del Senato, gia' timbrate ma ancora in bianco trafugate dalla sezione 493 della scuola elementare 'Giovanni Falcone' di Palermo, "teoricamente non possono essere utilizzate". Lo ha assicurato il Questore di Palermo, Giuseppe Caruso, commentando la sparizione delle schede elettorali denunciate dal presidente del seggio alla Digos della Questura.
Le schede sono infatti gia' timbrate e ancora bianche. Indagini sono in corso per accertare quanto accaduto allo Zen.
Le schede sono infatti gia' timbrate e ancora bianche. Indagini sono in corso per accertare quanto accaduto allo Zen.
ELEZIONI: FAZIO (PD), A PALERMO CONSEGNATA A ELETTORE SCHEDA GIA' VOTATA
'AD UN ALTRO DATE SCHEDE VISIBILMENTE MANOMESSE'
Palermo, 14 apr. - (Adnkronos) - Il senatore del Pd Bartolo Fazio ha appreso da un suo collaboratore "che ieri sera a Palermo, nella sezione 566 di via Ustica, poco prima della chiusura del seggio e' accaduto un altro singolare episodio". In particolare, "ad un elettore - spiega Fazio - sono state consegnate le schede per le elezioni politiche visibilmente manomesse. L'elettore ne ha immediatamente evidenziato la manomissione al Presidente richiedendonela sostituzione e la registrazione di quanto accaduto sui verbali, registrazione che pero' non e' stata eseguita dal presidente".
"Lo stesso elettore, dopo aver votato, in attesa della riconsegna del certificato elettorale - dice ancora Fazio - ha assistito a quanto denunciato da una elettrice, che dopo avere aperto le schede elettorali nella cabina ha esclamato: 'E' vero che avrei voluto votare per il Pdl ma non accetto che mi si consegni una scheda gia' votata'. Anche in tal caso il presidente del seggio pare che non abbia ritenuto opportuno registrare l'accaduto sui verbali e si e' limitato a giustificare la vicenda come un mero fatto occasionale. L'elettore in questione ha comunque denunciato l'episodio al graduato responsabile della Guardia di Finanza in servizio nello stesso seggio".
Palermo, 14 apr. - (Adnkronos) - Il senatore del Pd Bartolo Fazio ha appreso da un suo collaboratore "che ieri sera a Palermo, nella sezione 566 di via Ustica, poco prima della chiusura del seggio e' accaduto un altro singolare episodio". In particolare, "ad un elettore - spiega Fazio - sono state consegnate le schede per le elezioni politiche visibilmente manomesse. L'elettore ne ha immediatamente evidenziato la manomissione al Presidente richiedendonela sostituzione e la registrazione di quanto accaduto sui verbali, registrazione che pero' non e' stata eseguita dal presidente".
"Lo stesso elettore, dopo aver votato, in attesa della riconsegna del certificato elettorale - dice ancora Fazio - ha assistito a quanto denunciato da una elettrice, che dopo avere aperto le schede elettorali nella cabina ha esclamato: 'E' vero che avrei voluto votare per il Pdl ma non accetto che mi si consegni una scheda gia' votata'. Anche in tal caso il presidente del seggio pare che non abbia ritenuto opportuno registrare l'accaduto sui verbali e si e' limitato a giustificare la vicenda come un mero fatto occasionale. L'elettore in questione ha comunque denunciato l'episodio al graduato responsabile della Guardia di Finanza in servizio nello stesso seggio".
GB/ LE CENTRALI NUCLEARI STANNO DISTRUGGENDO LA FAUNA MARINA
Sotto accusa i sistemi di raffreddamento che usano acqua di mare
Roma, 14 apr. (Apcom) - Le centrali nucleari britanniche presenti lungo la costa del Paese stanno devastando la fauna marina. Lo denuncia un ricercatore dell'Università di Oxford, Peter Henderson, che punta il dito contro i sistemi di raffreddamento delle centrali che utilizzano l'acqua dal mare. Secondo Henderson, esperto di ambiente, i danni provocati dalle centrali nucleari sono superiori alle stime fatte. "Il numero di pesci uccisi ogni anno è colossale", ha detto Henderson - direttore di una società di consulenza ambientale per la conservazione dei pesci - al quotidiano britannico 'Times'.
Roma, 14 apr. (Apcom) - Le centrali nucleari britanniche presenti lungo la costa del Paese stanno devastando la fauna marina. Lo denuncia un ricercatore dell'Università di Oxford, Peter Henderson, che punta il dito contro i sistemi di raffreddamento delle centrali che utilizzano l'acqua dal mare. Secondo Henderson, esperto di ambiente, i danni provocati dalle centrali nucleari sono superiori alle stime fatte. "Il numero di pesci uccisi ogni anno è colossale", ha detto Henderson - direttore di una società di consulenza ambientale per la conservazione dei pesci - al quotidiano britannico 'Times'.
SCIENZIATI: E' MORTO JOHN A. WHEELER, L'INVENTORE DELLA PAROLA ''BUCO NERO''
AVEVA 96 ANNI, ARTEFICE DELLA RINASCITA DELLA FISICA GRAVITAZIONALE
Washington, 14 apr. - (Adnkronos) - Lo scienziato americano John Archibald Wheeler, uno dei padri dell'astrofisica moderna, artefice della rinascita della fisica della gravitazione e inventore della locuzione ''buco nero'', e' morto nella sua casa di Hightstown, nel New Jersey, all'eta' di 96 anni. La causa del decesso, avvenuto sabato scorso, e' stata una polmonite, ha precisato oggi la figlia dell'illustre fisico, Alison Wheeler Lahnston.
Nato a Jacksonville, in Florida, il 9 luglio 1911, Wheeler si laurea in fisica alla John Hopkins University con una tesi sulla dispersione e l'assorbimento dell'elio; si perfeziona nelle Universita' New York e Copenaghen con Niels Bohr, il Premio Nobel danese per la fisica 1922 che ha dato contributi fondamemtali per la conoscenza della struttura atomica e nella meccanica quantistica.
Nel 1938 Wheeler entra all'Universita' di Princeton, della quale diviene professore nel 1947 e dove trascorre il resto della sua carriera, se si escludono i due periodi (1942-45 e 1950-53) in cui e' stato impegnato a Chicago e Los Alamos in ricerche connesse alla produzione di armi nucleari. Wheeler e' stato uno dei pionieri della fissione nucleare (con Niels Bohr e Enrico Fermi), partecipando allo sviluppo della prima bomba atomica americana con il progetto Manhattana nei super segreti laboratori di Los Alamos.
Washington, 14 apr. - (Adnkronos) - Lo scienziato americano John Archibald Wheeler, uno dei padri dell'astrofisica moderna, artefice della rinascita della fisica della gravitazione e inventore della locuzione ''buco nero'', e' morto nella sua casa di Hightstown, nel New Jersey, all'eta' di 96 anni. La causa del decesso, avvenuto sabato scorso, e' stata una polmonite, ha precisato oggi la figlia dell'illustre fisico, Alison Wheeler Lahnston.
Nato a Jacksonville, in Florida, il 9 luglio 1911, Wheeler si laurea in fisica alla John Hopkins University con una tesi sulla dispersione e l'assorbimento dell'elio; si perfeziona nelle Universita' New York e Copenaghen con Niels Bohr, il Premio Nobel danese per la fisica 1922 che ha dato contributi fondamemtali per la conoscenza della struttura atomica e nella meccanica quantistica.
Nel 1938 Wheeler entra all'Universita' di Princeton, della quale diviene professore nel 1947 e dove trascorre il resto della sua carriera, se si escludono i due periodi (1942-45 e 1950-53) in cui e' stato impegnato a Chicago e Los Alamos in ricerche connesse alla produzione di armi nucleari. Wheeler e' stato uno dei pionieri della fissione nucleare (con Niels Bohr e Enrico Fermi), partecipando allo sviluppo della prima bomba atomica americana con il progetto Manhattana nei super segreti laboratori di Los Alamos.
ARCHEOLOGIA: PERU'; SCOPERTO DISEGNO CONDOR DI 2.800 ANNI FA
(ANSA-AFP) - LIMA, 14 APR - Un gigantesco disegno di condor, uno dei piu' grandi uccelli al mondo, risalente a 600/800 anni prima di Cristo e' stato scoperto nella regione di Ica, nel sud del Peru'. Lo ha annunciato ieri la stampa peruviana. Il condor e' disegnato sul fianco di una collina, vicino alla citta' di Ocucaje, 400 km a sud est di Lima. E' lungo 137 metri e largo 87, secondo quanto ha reso noto il capo della spedizione che lo ha scoperto, Eduardo Herran, citato dal giornale El Comercio. ''Si tratta di una delle piu' importanti scoperte realizzate negli ultimi anni in questa regione'', ha detto Herran, a capo della missione battezzata ''l'occhio del condor''. ''Per le sue caratteristiche - ha aggiunto - si ritiene che sia uno dei primi disegni realizzati dalla popolazione della civilta' Paracas''. La civilta' Paracas e' una civilta' precolombiana, esistita tra il 600 e l'800 a.C., di molto precedente, quindi, a quella degli autori delle cosiddette Linee di Nazca, tracciate sul terreno nel deserto che si stende poche decine di chilometri piu' a sud, sull'arido altopiano di Nazca, sempre nel Perù meridionale. Le oltre 13.000 celebri - e misteriose - Linee di Nazca vanno a formare più di 800 disegni, che includono i profili stilizzati di animali comuni nell'area (la balena, il pappagallo, la lucertola lunga più di 180 metri, il colibrì, il ragno e un enorme condor). Essi furono tracciati durante la fioritura della Civiltà Nazca, tra il 300 a.C. ed il 500 d.C. Nell'antico Peru', il condor era considerato un dio, prima di essere rimpiazzato dal sole nella civilta' Inca.
ELEZIONI: ASTENSIONISMO E INDECISI TENGONO BANCO SUI GIORNALI STRANIERI
(ASCA) - Roma, 14 apr - Il calo di affluenza alle urne, l'alto numero di indecisi alla vigilia del voto, i temi economici con la scarsa crescita e competitivita' del paese. Questi i punti su cui si sofferma stamane la stampa straniera per commentare l'andamento delle elezioni politiche italiane. In attesa della chiusura delle urne, alle 15 di oggi, i siti dei principali quotidiani esteri si esercitano sull'analisi finale di una campagna elettorale deludente, dominata dalla preoccupazione di non perdere, per via di una legge elettorale contraddittoria e screditata, piuttosto che da quella di vincere. E dunque, dallo spettro, per taluni desiderabile, della 'grande coalizione' alla tedesca. Puntano quindi piu' o meno tutti sul possibile 'granacuerdo', come titola lo spagnolo 'El Mundo'. Secondo il quotidiano iberico, ''il Veltrusconi'' (espressione coniata dal candidato premier dell'Udc, Pier Ferdinando Casini e ripresa dai giornali di tutto il mondo, n.d.r.) evoca soprattutto ''la possibilita' di un grande accordo tra Berlusconi e Veltroni''. D'altra parte - sottolinea la testata - ''il Vaticano e l'establishment economico del paese vedrebbero con favore un governo formato dai due partiti maggiori (Pd e Pdl)''. I candidati, da parte loro, ''pur ammettendo la necessita' di un patto, non vogliono una vera e propria coalizione''. ''Chiave della seconda giornata di voto'' e', secondo l'altro quotidiano spagnolo, 'El Pais', l'orientamento del' 'partito degli indecisi'', che Pd e Pdl si contendono fino alla chiusura delle urne. ''Secondo i sondaggisti - dice ElPais - il 25% degli elettori indecisi lo rimarra' fino all'ultimo minuto e saranno decisivi'' per il verdetto finale.
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