lunedì 17 dicembre 2007

CINA: SICCITA', OLTRE UN MILIONE DI PERSONE IN PERICOLO

(ANSA) - PECHINO, 17 DIC - Oltre un milione di persone rischiano di rimanere senza acqua potabile nel sud della Cina, secondo notizie apparse oggi sulla stampa cinese. In vaste aree della Regione Autonoma del Guaxi da settembre non c'e' stata una giornata di pioggia, il periodo di siccita' piu' grave dopo quella che si e' verificata nel 1951. Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il livello di fiumi e laghi si e' abbassato del cinque per cento. Le contee minacciate dalla siccita' sono 83 su un totale di 89 mentre 1,1 milioni di persone corrono il pericolo di restare senza acqua potabile. Secondo responsabili dell'amministrazione locale intervistati dai giornali cinesi, la Regione dovrebbe investire una cifra pari a circa duecento milioni di euro nella costruzione di strutture per la conservazione e la depurazione dell'acqua.

ACCOLTELLA UOMO CHE LA PALPEGGIA, ARRESTATA

(ANSA) - TORINO, 17 DIC - Si e' sentita palpeggiare alle spalle e ha reagito accoltellando al torace il presunto responsabile del gesto. La donna e' una romena di 19 anni, Anca Ionescu, arrestata dalla polizia di Torino per tentato omicidio, e il ferito e' un suo connazionale di 38 anni. Tutto e' accaduto verso le 2 in un locale notturno ancora affollato, il Mary club, in via Burzio 8. La ragazza, secondo quanto ricostruito dagli agenti, e' diventata all'improvviso una furia, ha urlato contro l'uomo, accusandolo di averla toccata, e ha estratto il coltello dalle tasche. Il ferito, ricoverato all'ospedale Mauriziano, e' stato operato per il taglio al torace, ma non risulta in pericolo di vita.

RICERCA: CONTI A MENTE? SCIMMIE BRAVE COME STUDENTI DI COLLEGE

Milano, 17 dic. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Altro che 'cervelloni' col pallino della
matematica. L'abilita' nel fare i conti a mente non e' una prerogativa
esclusiva degli esseri umani: sembra, infatti, che le scimmie siano
'brave' come gli studenti di college. Lo hanno scoperto due
neuroscienziate della Duke University, Elizabeth Brannon e Jessica
Cantlon, autrici di uno studio pubblicato questa settima su 'Plos
Biology'.
"Sapevamo che gli animali possono riconoscere le quantita', ma
non c'erano prove della loro capacita' di eseguire operazioni
matematiche, come le addizioni - spiega la Cantlon - Il nostro studio
mostra che invece le scimmie possono farlo". Le ricercatrici hanno
esaminato scimmie e studenti impegnati in test di aritmetica non
verbale al computer: dovevano sommare i valori numerici di due serie
di puntini e scegliere fra due opzioni, una delle quali riportava la
somma aritmetica dei due insiemi da addizionare. Risultato? Per lo
'scorno' degli studenti, le scimmie erano in grado di eseguire
addizioni a mente in un modo molto simile a quello dei ragazzi.
La percentuale di errori, infatti, variava di poco: nel 94% dei
casi gli studenti hanno fornito la risposta giusta, contro il 76%
delle scimmie. Non solo. Le ricercatrici hanno scoperto che, a trarre
in inganno ragazzi e animali, erano praticamente le stesse 'trappole'.
Queste scoperte, dicono le autrici dello studio, rinforzano l'idea che
esseri umani e primati condividono un sistema cognitivo per
l'aritmetica non verbale, che probabilmente riflette un legame di tipo
evoluzionistico fra le rispettive abilita' cognitive.

NATALE: ADUC, ATTENZIONE AL SALMONE E AL FINTO CAVIALE

I CONSIGLI AI CONSUMATORI PER NON CADERE NELLE TRAPPOLE
Roma, 17 dic. (Adnkronos) - Salmone a tavola? Si' certo, tenendo
presente che i fiumi della Scozia, della Norvegia o dell'Irlanda il
nostro pesce probabilmente non li ha mai visti, perche' e' stato
allevato, con farine animali in grandi allevamenti del Nord Europa.
Quello affumicato poi non ha mai visto legna da ardere ne' il relativo
fumo, perche' e' stato siringato con un aroma al fumo (consentito
dalla legge). Se proprio vogliamo il salmone affumicato col metodo
classico - consiglia l'Aduc, l'asssociazione dei consumatori- si
devonoosservare le etichette e leggere "affumicato con legna", oltre
che individuare il Paese di origine e le modalita' di allevamento.
"Tutto cio' serve a capire -spiega l'Aduc-perche' alcuni salmoni
costano 8 euro e altri 80 euro al kg."
Altro prodotto tipico per il cenone e' l'anguilla ovvero il
capitone. L'Italia e' il primo produttore europeo di anguille, che
sono allevate intensivamente in vasche d'acqua dolce. Il capitone e'
l'anguilla femmina adulta, dal peso di circa un chilo. "Ma
attenzione-avverte l'Aduc- si vendono come capitoni le anguille di
entrambi i sessi e da mezzo chilo. Tanto chi li riconosce?"
Attenzione anche ai vinelli frizzanti fatti passare come
spumanti: "e' semplice vino bianco con aggiunta di un gas, l'anidride
carbonica. Che dire poi del finto caviale, cioe' delle uova colorate
di un comunissimo pesce che i consumatori riconosceranno, dopo averlo
comprato, perche' perde il colore sulla tartina? La verdesca inoltre
puo' essere venduta per pesce spada e per evitare l'imbroglio -
conclude l'associazione dei consumatori- occorre non acquistare fette
separate anche se accanto c'e' un bel pesce spada, perche' i furbi
abbondano".

NATALE/ VIAGGIO IN TRENO 'ANGOSCIANTE' PER 61% ITALIANI

Dopo caso Eurostar bloccato per dodici ore nel casertano

Roma, 17 dic. (Apcom) - Il caso dell'Eurostar rimasto fermo per
dodici ore nel Casertano a causa di un guasto spaventa gli
italiani che si metteranno in viaggio per queste vacanze di
Natale. Secondo un sondaggio SkyTg24, il 61% teme di restare
bloccato sui treni. Secondo il campione intervistato l'utilizzo
del treno per i viaggi di Natale è "angosciante". Al contrario,
il 39% dei partecipanti non è preoccupato dall'episodio di sabato
scorso.
"I sondaggi - spiega una nota di Sky - non hanno alcun valore
statistico, in quanto rilevazioni aperte a tutti e non basate su
un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico
scopo di dare la possibilità di esprimersi sui temi di attualità".

PROSTITUZIONE:SARA'CHIUSO AD AMSTERDAM QUARTIERE A LUCI ROSSE

(AGI/AFP) - Amsterdam, 17 dic. - Il comune di Amsterdam ha
annunciato un piano per risanare il centro storico: nel famoso
quartiere a luci rosse, la parte piu' antica della citta',
saranno chiuse tre quarti quarti delle stanze usate dalle
prostitute e i coffe shop, dove vengono vendute droghe leggere.
L'obiettivo e' ridurre la crinminalita'. Anche se la
prostituzione non sara' totalmente vietata, in alcune delle
strade e dei quartieri piu' antichi della citta' sara' proibito
il commercio del sesso.

QUALITA' DELLA VITA: TRENTO PRIMA, RESTA DIVARIO NORD-SUD

(9Colonne) Roma, 17 dic - All'estremità opposta Agrigento esce male inparticolare sui fronti demografico, del business, dei servizi e degli svaghi,mentre nella sicurezza (misurata in base ai reati denunciati) se la cava unpo' meglio. Qualche specifico indicatore può esemplificare la distanza fra ledue protagoniste dell'edizione 2007. Trento ha un reddito pro capite superiorea 25 mila euro, il doppio di quello rilevato nel capoluogo siciliano; il tassodi disoccupazione 2006 è del 3,1% nella prima e del 13,3% nell'ultima; i tassiapplicati dalle banche sui prestiti alle imprese trentine si aggirano sul 5,5%mentre a quelle di Agrigento viene chiesto l'8,1%. Ma tutta l'Italia è divisain due: nelle sei tappe si mettono in evidenza tre realtà del Nord (Milano peril tenore di vita, Belluno per affari e lavoro, Bergamo per i servizi,l'ambiente e la salute), due del Centro (Roma per la demografia e Firenze peril versante della cultura e del tempo libero) e soltanto una del Sud (Matera,che vince, com'è tradizione, nel capitolo dedicato all'ordine pubblico). Tra idati fotografati dalla ricerca, la pensione che aumenta poco (da 629 a 639euro al mese), la disoccupazione (che nel 2006 scende al 6,8%, un punto inmeno rispetto al 2005, ma resta ancora a due cifre in molte realtà delMezzogiorno), la criminalità (che anzi vede crescere delinquenza di strada,rapine, furti in casa). Infine il sondaggio sui sentimenti che anchequest'anno ha accompagnato i dati statistici. Non cambiano i risultati sullacittà dove si sogna di andare a vivere, con Firenze, Roma e Milano prime inItalia e Parigi, Londra e Barcellona all'estero. Ma c'è una sorpresa aproposito della felicità: sono gli abitanti di Imperia, seguiti da quelli diForlì e Treviso, i più soddisfatti della loro esistenza.

USA: IL 4,5% DEI DETENUTI DENUNCIA ABUSI SESSUALI

Washington, 17 dic. (Adnkronos/Dpa)- Circa un detenuto su 20 denuncia di essere stato vittima di abusi sessuali nel corso degli ultimi 12 mesi nelle prigioni degli Stati Uniti. E' quanto riferisce un rapporto dell'Ufficio delle Statistiche Giudiziarie.
I dati si basano su un sondaggio confidenziale effettuato su oltre 23mila carcerati rinchiusi in 146 istituti penitenziari federalie statali. Il 2,1% lamenta abusi e violenze da parte dei compagni di detenzione, mentre il 2,9% accusa il personale del carcere.
La situazione varia fra le diverse prigioni: in sei istitituti non viene lamentato nessuno abuso, mentre in 10 carceri, la meta' dei quali in Texas, la percentuale denunciata e' di oltre il 9%. Nel diffondere i dati, sulla base di une legge per la prevenzione degli abusi sessuali in carcere, l'Ufficio statistico sottolinea che il sondaggio si basa solo sulle accuse dei detenuti. L'anno scorso, aggiunge l'Ufficio, circa un quarto delle denunce presentate alle autorita' carcerarie si rivelarono "infondate". Negli Stati Uniti vi sono 1,6 milioni di carcerati, uno dei numero piu' alti del mondo rispetto all'insieme della popolazione.

TRUFFE A INPS: C'ERA ANCHE UNA 80ENNE IN MATERNITA'

(ANSA) - SALERNO, 17 DIC - Aziende totalmente inesistenti, terreni dichiarati in fitto dove i proprietari non erano a conoscenza dei contratti di locazione, operaie ultrasessantenni che risultavano in maternita' (agli atti ce n'e' una addirittura di ottant'anni), ditte dedite al taglio dei boschi con un numero elevato di dipendenti di sesso femminile e tutte giovanissime: sono solo alcuni casi scoperti dai carabinieri di Salerno che, assieme agli ispettori dell'istituto nazionale della previdenza sociale, sono riusciti a fare luce su una serie di truffe all'Inps - valore potenziale stimato in 60 milioni di euro - nella Piana del Sele e nell'Agro sarnese-nocerino. L'inchiesta, durata quattro mesi e nata sotto l'input del Centro per l'impiego di Battipaglia (Salerno), e' riuscita a fare chiarezza sul raggiro messo in atto nei confronti dell' Inps da parte di 35 aziende fittizie operanti nel settore agricolo. In tutto sono 16 mila i rapporti di lavoro fasulli scoperti ed annullati dall'inchiesta dei militari dell'Arma e dalla task force degli ispettori dell'Inps giunti da Roma. Le indagini, come e' stato sottolineato nel corso della conferenza stampa svoltasi stamani presso il comando provinciale dei carabinieri di Salerno, si riferiscono agli ultimi due anni di attivita' di aziende fantasma operanti nel settore agricolo. I militari, coadiuvati dagli ispettori dell' Inps, hanno focalizzato le indagini su 60 aziende, la maggior parte operanti nella Piana del Sele. Il lavoro investigativo ha consentito di chiudere il cerchio su trentacinque ditte sospette, sia per numero di lavoratori assunti, sia per tipologia di mansioni. E alla fine e' emerso che molte di esse erano pressoche' inesistenti, come false erano le assunzioni dei lavoratori. In un caso si e' scoperto addirittura che su un fondo agricolo di dimensioni ridotte, venivano impiegati circa 600 lavoratori. Un numero esorbitante di braccianti che ha consentito di smascherare la truffa. Per il momento solo i 35 responsabili delle aziende sono stati deferiti all'autorita' giudiziaria e dovranno rispondere del reato di truffa in concorso, mentre sono 16 mila i rapporti di lavoro annullati. ''L'inchiesta - come ribadito dal comandante provinciale dei carabinieri di Salerno, col. Gregorio De Marco - andra' avanti per consentire soprattutto la piena regolarita' di quanti operano con onesta' nel settore agricolo della provincia di Salerno''.

TIBET: BONINO, SU DALAI LAMA NON HO CONDIVISO SCELTA PRODI

CINESI AMICI MA SU CERTI PUNTI VALORI SONO DIVERSI

Roma, 17 dic. (Adnkronos) - "Da una parte va dato atto di una scelta di limpidita' e sincerita' del presidente del Consiglio, nel senso che anche chi si comporta nello stesso modo non lo ammette mai. Ma e' una scelta che non ho condiviso". Cosi' il ministro Emma Bonino,dai microfoni di Radio Radicale, commenta la dichiarazione del premierRomano Prodi che ieri sera ha detto di non aver ricevuto il Dalai Lamaper la ragion di Stato.
"Io il Dalai Lama l'ho incontrato -dice Bonino- lo hanno incontrato i Radicali e speriamo di fare con lui il grande Satyagrha del 2008, per una questione diversa, e cioe' perche' penso che la Cinasia certamente un grande partner, ma penso anche che vanno dati messaggi chiari alla Cina. Per esempio sul Dalai Lama, il terrore della Cina e' che ci sia la campagna per l'indipendenza del Tibet, mentre non e' cosi' visto che il Dalai Lama si pronuncia da sempre peruna autonomia della provincia del Tibet. Cosi' come non abbiamo taciuto sulla pena di morte come su altre campagne, io penso che occorra un dialogo rispettoso ma anche piu' netto per quanto riguarda le cose in cui crediamo. Si corrono certo dei rischi, ma alla fine puo' essere pagante spiegare ai cari amici cinesi che non li consideriamo ne' avversari ne' nemici ma ribiadiamo che su determinatipunti i nosti valori sono diversi".
"Prendo atto della scelta del premier e della sincerita' con cuiha parlato mettendo tutti nelle condizioni di potersi fare delle opinioni. Non perche' non esista la necessita' di compromessi, ma perche' ritengo che vedere il Dalai Lama come leader spirituale della nonviolenza in un momento in cui il mondo ha cosi' bisogno di questi insegnamenti e di queste pratiche sia un dato prudente oltre che dovuto dal punto di vista di tutte le motivazioni che abbiamo sostenuto. Ricordo -conclude Bonino- che siamo stati noi Radicali ad organizzare la prima visita del Dalai Lama in Italia nel 1994, l'ho incontrato come Commissaria europea insieme al presidente Santer . Nonavevo avuto richieste di incontro mi e' sembrato giusto partecipare alla cerimonia in Campidoglio. Credo che pur tenendo conto della ragion di Stato, esistano margini di messaggio e di dialogo di amicizia con i cinesi, ma anche di consistenza rispetto alle cose e alle azioni in cui abbiamo creduto".

DROGA: IN MARIJUANA FINO 20 VOLTE CANCEROGENI CHE IN TABACCO

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Il fumo di marijuana contiene le stesse sostanze cancerogene di quello da sigaretta, ma in concentrazioni molto piu' alte. Lo afferma uno studio canadese pubblicato dalla rivista Chemical Research in Toxicology, della Societa' chimica americana, secondo cui in alcuni casi la differenza arriva anche a 20-30 volte. Per studiare le differenze fra la composizione chimica dei due diversi fumi i ricercatori dei laboratori del ministero della Salute canadese hanno usato un 'fumatore artificiale', a cui sono state fatte aspirare sigarette contenenti la stessa quantita' di tabacco e di marijuana. L'analisi del fumo risultante ha rivelato che la composizione chimica e' la stessa, esclusi ovviamente la nicotina in un caso e i cannabinoidi nell'altro, mentre variano le quantita': tra le 50 sostanze cancerogene trovate, la piu' presente e' l'ammoniaca, che deriva dai fertilizzanti usati per le coltivazioni, il cui livello e' 20 volte piu' alto nella marjuana. Altri composti pericolosi sono i cianuri e le ammine, cinque volte piu' concentrati. ''E' la prima volta che si studia cosi' approfonditamente il fumo di marijuana - spiega David Moir, autore dello studio - e i risultati sono preoccupanti considerato il sempre maggior uso di questa sostanza soprattutto tra i giovani''