giovedì 13 marzo 2008
ANNIVERSARI/ NEL 1930 SCOPERTO PLUTONE, SONDA VI ARRIVERA' NEL 2015
(9Colonne) Roma, 13 mar - Il 13 marzo 1930 l'astronomo statunitense ClydeTombaugh annuncia la scoperta di Plutone, fino a poco tempo fa considerato il nono pianeta del sistema solare ma oggi riclassificato come pianeta nano. Lontano dal Sole 6 miliardi di chilometri, ha una temperatura intorno ai meno 230 gradi. Sarà la sonda New Horizons, partita il 19 gennaio 2006 e attualmente in vista di Saturno, dove arriverà a giugno, la prima sonda che esplorerà Plutone. A bordo viaggiano le ceneri dello stesso Tombaugh, morto nel 1997. Si stima che raggiungerà il pianeta nano il 14 luglio 2015. Tuttavia le osservazioni scientifiche di Plutone inizieranno cinque mesi prima e continueranno per almeno un mese dopo l'incontro. New Horizons ha scattato la prima immagine a Plutone nel settembre 2006. Le immagini, ottenute da una distanza di 4,2 miliardi di chilometri, hanno potuto confermare la capacità della sonda di rintracciare obiettivi distanti, una capacità fondamentale per le manovre verso Plutone e verso gli altri oggetti della fascia di Kuiper, come Caronte, il satellite più grande di Plutone. Ma la missione non è esente da rischi. La sonda si troverà infatti ad attraversare un sistema, appunto la fascia di Kuiper, caratterizzata da detriti e anelli di polveri derivanti dalle collisioni tra piccoli oggetti e lune. La New Horizons, trovandosi a passare attraverso un simile sistema, potrebbe subire danni tali da mettere fuori uso la sua strumentazione. Una curiosità: sempre in questo stesso giorno, il 13 marzo 1781, l'astronomo inglese William Herschel scopriva Urano, il primo pianeta ad essere individuato con l'aiuto del telescopio.
PARROCO "IMPAZIENTE" FA SGOMBERARE CHIESA DA DUE GATTINI
(AGI) - Pescara, 13 mar. - Non volendo aspettare piu' di tanto l'arrivo dei soccorsi, un parroco ha fatto "sgomberare" da uno stanzino della sua chiesa i due cuccioli di gatto appena nati. A riferire l'accaduto e' l'Enpa, l'Ente nazionale di protezione animale, che ha segnalato il caso al Comune e ai vigili urbani non condividendo il comportamento del sacerdote. L'episodio e' avvenuto nella chiesa di San Marco, in via Aldo Moro, a Pescara, dove una gatta si era rifugiata in un ripostiglio di 2 metri per 2 situato nel piano interrato. Quando il parroco, donGiorgio, se n'e' accorto, ha chiamato i vigili del fuoco, l'Enpa, il Comune, la guardia zoofila Carmelita Bellini, e la Asl. Non potendo aspettare il soccorso di questi enti si e' rivolto a una parrocchiana, che ha preso i due cuccioli e li ha portati fuori dalla chiesa, sul prato, dove la mamma gatta li ha recuperati mentre piovigginava, e li ha portati via. A quel punto il parroco ha avvertito la guardia zoofila, spiegando che il problema era risolto, ma per l'Enpa lo sfratto di questi animali ha impedito il soccorso dei cuccioli e la sterilizzazione della gatta, che avrebbe consentito di contrastare il randagismo felino, molto diffuso. L'Enpa mette in evidenza che il parroco ha violato il regolamento comunale che tutela i diritti degli animali e sollecita la realizzazione di un consultorio con pronto intervento.
UN GATTO IN CASA RIDUCE DI UN TERZO RISCHI DI INFARTO O ICTUS
(AGI) - Washington, 13 mar. - Possedere un gatto in casa potrebbe ridurre per almeno un terzo il rischio di avere un infarto, un ictus o altre malattie cardiovascolari. A scoprirlo e' stato un gruppo di ricercatori dell'Universita' del Minnesota in uno studio presentato in occasione del congresso dell'American Stroke association a New Orleans. I ricercatori hanno analizzato i dati di un ampio studio sulla salute, condotto dal governo americano negli anni '80. I soggetti coinvolti sono stati 4.235 americani di eta' compresa fra i 30 e i 75 anni. Di questi, 2.235 vivevano in casa con un gatto. Il resto non possedeva alcun animale. I ricercatori hanno quindi analizzato cosa avesse provocato la morte dei soggetti ventianni dopo. I risultati sono stati sorprendenti: i soggetti che possedevano un gatto avevano il 30 per cento di probabilita' in meno di avere un infarto rispetto a chi non aveva nessun felino. Infatti, il 40 per cento dei soggetti che non avevano mai posseduto un gatto avevano il 30 per cento di probabilita' in piu' di morire per infarto, ictus o altre malattie cardiovascolari. Secondo i ricercatori, la principale causa degli attacchi di cuore sono stress e ansia che possono essere sconfitte grazie all'aiuto di un animale domestico. Gli scienziati, infatti, pensano che non sia tanto il gatto a 'proteggere' la salute cardiovascolare del padrone, ma il fatto che e' un animale che vive insieme a lui in casa. "Abbiamo dovuto escludere i cani - ha spiegato Adnan Qureshi, coordinatore dello studio - perche' non avevamo abbastanza soggetti ma sono convinto che non ci siano molte differenze". E' possedere un animale domestico, in generale, a preservare la salute del cuore dei soggetti. "Gli effetti dello stress e dell'ansia sui danni cardiovascolari - ha aggiunto Qureshi - sono noti e gli animali domestici offrono molti benefici nel contrastarli".
ANIMALI: DELFINO MORTO TROVATO SU UNA SPIAGGIA LIVORNESE
(ANSA) - LIVORNO, 13 MAR - Un delfino di circa 80 chili e' stato ritrovato morto stamani su una spiaggia della costa Sud di Livorno. L'animale si e' spiaggiato verosimilmente durante la notte, quando il vento forte aveva provocato mare mosso. La segnalazione e' arrivata intorno alle 8 alla polizia municipale. In queste ore si sta procedendo alla rimozione del delfino, adagiato sulla spiaggia 'Cabianca', ad Antignano. Saranno ora gli esperti dell'Universita' di Siena a provvedere agli esami sul corpo dell'animale, anche per capire le cause che hanno portato al malore e allo spiaggiamento.
ESIGE SESSO ANALE DALLA MOGLIE: NON E' VIOLENZA, ASSOLTO
(AGI) - Agrigento, 13 mar - Era finito sotto processo perche' la moglie lo aveva accusato di violenza sessuale in quanto avrebbe preteso, ottenendoli con la forza, rapporti 'contronatura'. Ma il Tribunale di Agrigento ha assolto M.M., 38 anni, impiegato in un ufficio pubblico agrigentino, perche' il fatto non sussiste. Era stata la moglie a denunciarlo dopo un violento litigio avvenuto in un albergo di Milano, dove la donna risiedeva per motivi di lavoro, accusando l'uomo di averla costretta a subire da oltre un anno rapporti anali contro la sua volonta'. Abusi che secondo quanto la donna, G.N., 32 anni, ha raccontato ai magistrati sarebbero cominciati la sera stessa del matrimonio e che si sarebbero protratti peralmeno 14 mesi. Poi il litigio di Milano e la separazione. Il pubblico ministero Laura Cameli del Tribunale di Agrigento, davanti il quale si e' svolto il processo, aveva chiesto la condanna dell'uomo a quattro anni di reclusione. I giudici hanno invece prosciolto l'impiegato perche' hanno ritenuto che le accuse della donna fossero da attribuire a un difficile rapporto di coppia piuttosto che a veri e propri abusi sessuali.
PSICOLOGIA:SENTIMENTI IN CENTIMETRI, BASSI INVIDIOSI E GELOSI
(ANSA) - ROMA, 13 MAR - L'invidia e la gelosia si misura in centimetri. Infatti sia per lui che per lei e' l'altezza a segnare quanto saranno invidiosi degli altri, con gli uomini bassi che sembrano essere i piu' gelosi dei 'rivali' piu' alti di loro. E' quanto evidenziato in uno studio delle universita' di Groningen e Valencia, pubblicato sulla rivista Evolution and Human Behaviour e reso noto da New Scientist. Diretto da Karlijn Massar, lo studio ha coinvolto 549 persone e misurato i loro sentimenti di invidia e gelosia verso persone dello stesso sesso. E' emerso che i piu' invidiosi sono i maschi di bassa statura, che probabilmente sentono l''inferiorita'' fisica con i 'rivali' piu' alti, di solito piu' attraenti. Invece per le donne e' diverso, le meno gelose sono quelle di media statura, e secondo Massar, cio' e' spiegabile da un punto di vista evolutivo: da precedenti studi e' emerso infatti che le donne di media statura sono piu' attraenti ed hanno un successo riproduttivo maggiore delle 'stanghe' e delle donne basse che risultano infatti piu' invidiose. Lo studio suggerisce che l'altezza ha importanti conseguenze psicologiche, concludono gli esperti, ma di certo la statura non e' l'unico fattore a influenzare la nostra invidia verso gli altri.
GAY: GRECIA, DUE LESBICHE TENTERANNO DI SPOSARSI CIVILMENTE
(ANSA) - ATENE, 13 MAR - Due lesbiche greche cercheranno la settimana prossima di sposarsi civilmente ad Atene, fatto mai avvenuto in questo Paese, sfruttando una imprecisione esistente nella legge che dal 1982 regola i matrimoni civili ma che non cita espressamente quale debba essere il sesso dei contraenti il matrimonio. Lo hanno reso noto radio ateniesi citando dichiarazioni di Evangelia Vlami, portavoce dell'Unione greca degli omosessuali e delle lesbiche (Olke), il maggiore gruppo ellenico per la difesa dei gay. La cerimonia, ha aggiunto la portavoce, sara' celebrata nel municipio del quartiere popolare di Kesarianni' di cui e' sindaco un esponente del piccolo partito radicale Syriza (all'opposizione) il quale ha affermato di non avere alcuna obiezione a celebrare il matrimonio fra le due donne ''nella misura in cui la legalita' sara' rispettata''. La data della cerimonia, comunque, non e' stata ancora fissata. Proprio ieri una delegazione dell'Olke ha incontrato il ministro della giustizia Sotiris Hatzigakis e gli ha presentato una richiesta ufficiale per far riconoscere anche ai gay il diritto al matrimonio e all'adozione. I rappresentanti dell'Olke hanno inoltre avanzato una formale protesta nei confronti di un recente progetto di legge governativo che prevede la legalizzazione delle unioni di fatto per le sole coppie eterosessuali. Secondo l'Olke, infatti, escludendo le coppie omosessuali, tale progetto di legge e' contrario alla Convenzione europea dei diritti umani e a numerose sentenze emesse dal Tribunale dei diritti umani di Strasburgo.
SCOMMESSE/DE GUZMAN, UN ANNO SENZA SESSO? LA QUOTA E' 13
Strana promessa di un giocatore del Deporitvo la Coruna
Roma, 13 mar. (Apcom) - "Se segno al Real Madrid non faccio sesso per un anno". Questa la promessa fatta da Julian de Guzman, centrocampista canadese del Deportivo La Coruna, che nel prossimo turno affronterà i "blancos". I galiziani non se la passano bene in classifica e una rete - magari decisiva per la vittoria - potrebbe valere il sacrificio annunciato. Per i bookmaker inglesi la rete di de Guzman vale 13 volte la posta - alla pari con Coloccini e Amo - a distanza abissale dalle quote su VanNistelrooy (2.25) o del primo indiziato per il Deportivo, Riki (aquota 3.40). Se de Guzman riuscisse ad aprire le marcature nel match i bookie d'oltremanica sono pronti a pagare 34 volte la giocata.
Roma, 13 mar. (Apcom) - "Se segno al Real Madrid non faccio sesso per un anno". Questa la promessa fatta da Julian de Guzman, centrocampista canadese del Deportivo La Coruna, che nel prossimo turno affronterà i "blancos". I galiziani non se la passano bene in classifica e una rete - magari decisiva per la vittoria - potrebbe valere il sacrificio annunciato. Per i bookmaker inglesi la rete di de Guzman vale 13 volte la posta - alla pari con Coloccini e Amo - a distanza abissale dalle quote su VanNistelrooy (2.25) o del primo indiziato per il Deportivo, Riki (aquota 3.40). Se de Guzman riuscisse ad aprire le marcature nel match i bookie d'oltremanica sono pronti a pagare 34 volte la giocata.
IRAN: VICENDA GAY, MINISTRO INTERNO GB SOSPENDE DEPORTAZIONE
(ANSA) - LONDRA, 13 MAR - Il ministro dell'Interno britannico Jacqui Smith ha deciso di sospendere temporaneamente la deportazione del 19enne iraniano Mehdi Kazemi, fuggito dal suo Paese nel timore di essere condannato a morte perche' omosessuale. La Smith ha affermato che il suo caso verra' rivisto alla luce del pericolo che Kazemi correrebbe se rimpatriato. ''Alla luce di nuove circostanze emerse dopo che la prima decisione era stata presa, ho deciso che il caso di Kazemi venga rivisto una volta che tornera' nel Regno Unito dall'Olanda'', ha affermato il ministro. Al giovane iraniano e' stato negato l'asilo in Olanda e verra' fatto rientrare in Gran Bretagna. Fino ad oggi si temeva che una volta rientrato sarebbe stato deportato immediatamente in Iran.
TUMORI: SCOPERTO GENE KILLER RESPONSABILE DELLE METASTASI
(Agi) - Londra, 12 mar - Un solo gene, in grado di controllarne altri mille, e' il principale responsabile delle metastasi del cancro al seno. A scoprirlo e' stato un gruppo di ricercatori dell'Universita' della California in uno studio pubblicatosulla rivista Nature. Le metastasi sono la principale causa di morte nei pazienti affetti da cancro. Si tratta di un processo che inizia quando le cellule del tumore lasciano la loro posizione originaria per diffondersi ad altri organi, in cui vengono creati dei veri e propri 'nidi'. I ricercatori sono riusciti a dimostrare che e' possibile 'disattivare' questo gene, chiamato SATB1 (noto da tempo come fattore chiave del tumore al seno), per bloccare la proliferazione delle cellule tumorali. Le sperimentazioni sono state effettuate con successo sui topi. Si tratta di un importantissimo passo verso la sconfitta definitiva del cancro. I ricercatori, infatti, credono di poter realizzare dei farmaci in grado di bloccare il gene killer e quindi evitare la diffusione della malattia negli altri organi.
ANIMALI: GB; NASCE MAXI-RIFUGIO PER SALVARE FARFALLE
INQUINAMENTO LE ANNIENTA, A MIGLIAIA SOTTO CUPOLA BUTTERFLY WORLD (ANSA) - LONDRA, 13 MAR - La Gran Bretagna ha iniziato a costruire il piu' grande rifugio per farfalle al mondo, con l' obiettivo di proteggere molte varianti di questi delicati animali, falcidiate dall'inquinamento, dalla probabile estinzione. Al tempo stesso, Butterfly World, una cupola del diametro di circa 100 metri dove i visitatori potranno entrare e ammirare le farfalle, sara' anche una grande attrazione turistica. I lavori del rifugio sono iniziati ieri presso St Albans, nell'Hertfordshire (a nord di Londra). Il progetto, del costo di 25 milioni di sterline, e' stato lanciato con il sostegno di alcuni dei maggiori ambientalisti britannici, guidati da Sir David Attenborough, il celebre documentarista. Sir David ha suonato l'allarme sulla salute delle farfalle, notando che negli ultimi vent'anni, tre quarti delle farfalle britanniche hanno subito un forte declino nella popolazione. ''Cio' indica un deterioramento dell'intero ambiente - ha affermato l'autore della serie 'La vita sulla Terra' - Per il bene delle prossime generazioni, dobbiamo agire ora. Butterfly world fa proprio questo. Enfatizza questi problemi e cerca di contribuire all'inversione di questa catastrofe ambientale''. Il rifugio e' stato pensato da Clive Farrell, uomo d'affari e ambientalista con una passione particolare per i lepidotteri, che ha gia' aperto simili strutture in Florida, Svizzera e a Stratford-upon-Avon. Butterfly world aprira' i battenti a tappe, tra giugno 2009 e maggio 2011. All'interno, in un dato giorno, voleranno 10.000 farfalle tropicali di 250 specie. All'esterno, verra' creato un giardino e dei campi capaci di attrarre le specie autoctone della Gran Bretagna. L'obiettivo e' quello di attrarre un milione di visitatori all'anno, e rivaleggiare con l'Eden Project in Cornovaglia, attualmente la massima attrazione del turismo ambientalista nel Regno. ''Le farfalle sono come i canarini portati nelle miniere di carbone - ha dichiarato Farrell - quando l'ambiente e' sotto stress, loro sono le prime a soffrire e sparire. Nel ventesimo secolo, cinque specie di farfalle britanniche e 60 specie di falene si sono estinte''. Tra i sostenitori del progetto, presenti all'inaugurazione, c'era anche Jeremy Thomas, massimo esperto di farfalle della Gran Bretagna e professore di ecologia a Oxford. E' stato lui a reintrodurre nel Regno la 'Large blue' (Maculinea arion), che si era estinta nel 1979, scoprendo che le larve vengono allevate dalla formiche nei formicai. ''Quello che e' dannoso per le farfalle e' dannoso per tutte le specie, inclusa la nostra'', ha ammonito.
FIRENZE: PROFESSORE FUMA SPINELLO IN CLASSE, SUL WEB LO DIFENDONO
IN RETE I COMMENTI AL VIDEO FINITO SU 'YOU TUBE'
Firenze, 13 mar. - (Adnkronos) - Viene difeso, nei commenti lasciati dai navigatori su 'You Tube', il professore di educazione fisica dell'Istituto Tecnico 'Marco Polo' di Firenze, filmato dai suoistudenti mentre fuma uno spinello in classe, e il cui video di 54 secondi e' finito sul popolare sito internet. Il prof, secondo le prime testimonianze degli alunni, sarebbe molto amato dagli allievi per il suo carattere anticonformista e per la sua capacita' di instaurare un dialogo con loro. Nei commenti al video 'postati' su YouTube, il docente viene difeso.
''Complimenti a chi ha messo il video su YouTube - scrive 'Mojopin1982' - Siamo in un paese di bigotti e a quanto pare voi non fate eccezione. E ora che, forse, lo mandano via siete soddisfatti?''.Mentre un netsurfer che si firma 'lucavigna' scrive: ''Vergognatevi, rovinare un uomo per una canna! Io, piu' che licenziare lui butterei fuori chi mette in rete questi video''. E 'Cruncio' afferma: ''Per 'sta bravata un prof rischia il posto: siete soddisfatti?''. Anche qualche alunno del professore ha lasciato il suo 'post': ''E' il meglio - scrive 'Baronsperlavita' - L'altro giorno ci ha dato la sua macchina, e' un bomber. Prof, le vogliamo bene''. Solo 'Criscris73' vacontrocorrente e afferma: ''Se evitava di farsi le canne in classe nonlo rischiava il posto...''.
Firenze, 13 mar. - (Adnkronos) - Viene difeso, nei commenti lasciati dai navigatori su 'You Tube', il professore di educazione fisica dell'Istituto Tecnico 'Marco Polo' di Firenze, filmato dai suoistudenti mentre fuma uno spinello in classe, e il cui video di 54 secondi e' finito sul popolare sito internet. Il prof, secondo le prime testimonianze degli alunni, sarebbe molto amato dagli allievi per il suo carattere anticonformista e per la sua capacita' di instaurare un dialogo con loro. Nei commenti al video 'postati' su YouTube, il docente viene difeso.
''Complimenti a chi ha messo il video su YouTube - scrive 'Mojopin1982' - Siamo in un paese di bigotti e a quanto pare voi non fate eccezione. E ora che, forse, lo mandano via siete soddisfatti?''.Mentre un netsurfer che si firma 'lucavigna' scrive: ''Vergognatevi, rovinare un uomo per una canna! Io, piu' che licenziare lui butterei fuori chi mette in rete questi video''. E 'Cruncio' afferma: ''Per 'sta bravata un prof rischia il posto: siete soddisfatti?''. Anche qualche alunno del professore ha lasciato il suo 'post': ''E' il meglio - scrive 'Baronsperlavita' - L'altro giorno ci ha dato la sua macchina, e' un bomber. Prof, le vogliamo bene''. Solo 'Criscris73' vacontrocorrente e afferma: ''Se evitava di farsi le canne in classe nonlo rischiava il posto...''.
AMBIENTE: 'L'ESPRESSO', NEL FIUME TICINO E' ALLARME CADMIO
DATI APAT DISEGNANO UN QUADRO A TINTE FOSCHE DI TUTTE LE ACQUE TRICOLORI
Roma, 13 mar. (Adnkronos)- "Nel fiume Ticino e' allarme cadmio, cromo, ammoniaca, azoto. In dosi fuori limite. E altri inquinanti nei bacini idrici in provincia di Milano e Pavia, scoperti dal Corpo forestale. Ma in tutta Italia l'acqua delle falde continua a peggiorare: il 28% e' contaminato, piu' della meta' dei pozzi esaminati mostra segni di compromissione". Lo riferisce il settimanale"L'Espresso" domani in edicola.
"Cadmio, azoto ammoniacale e cromo esavalente sono solo - continua il periodico - alcuni degli inquinanti ritrovati in quantita' superiori ai limiti dai tecnici del Corpo forestale dello Stato, che hanno messo sotto osservazione la parte di fiume vicino Morimondo. Un comune ridente, al di la' del nome, e famoso per i suoi prodotti biologici: siamo all'interno del Parco della Valle del Ticino, annoverata dall'Unesco tra i patrimoni dell'umanita'".
"Mancanza di depuratori, scarichi urbani, agricoli e industrialihanno messo in serio pericolo la salute delle acque. E chi si fa il bagno nel fiume lo fa a suo rischio e pericolo" dice Elisabetta Morgante, vice-questore aggiunto della polizia scientifica ambientale."Ma i dati Apat -prosegue il giornale- disegnano un quadro a tinte fosche di tutte le acque tricolori. Quella potabile e' in genere di ottima qualita', ma le riserve blu del sottosuolo e i corsi in superficie sono, in parte, contaminati".
Roma, 13 mar. (Adnkronos)- "Nel fiume Ticino e' allarme cadmio, cromo, ammoniaca, azoto. In dosi fuori limite. E altri inquinanti nei bacini idrici in provincia di Milano e Pavia, scoperti dal Corpo forestale. Ma in tutta Italia l'acqua delle falde continua a peggiorare: il 28% e' contaminato, piu' della meta' dei pozzi esaminati mostra segni di compromissione". Lo riferisce il settimanale"L'Espresso" domani in edicola.
"Cadmio, azoto ammoniacale e cromo esavalente sono solo - continua il periodico - alcuni degli inquinanti ritrovati in quantita' superiori ai limiti dai tecnici del Corpo forestale dello Stato, che hanno messo sotto osservazione la parte di fiume vicino Morimondo. Un comune ridente, al di la' del nome, e famoso per i suoi prodotti biologici: siamo all'interno del Parco della Valle del Ticino, annoverata dall'Unesco tra i patrimoni dell'umanita'".
"Mancanza di depuratori, scarichi urbani, agricoli e industrialihanno messo in serio pericolo la salute delle acque. E chi si fa il bagno nel fiume lo fa a suo rischio e pericolo" dice Elisabetta Morgante, vice-questore aggiunto della polizia scientifica ambientale."Ma i dati Apat -prosegue il giornale- disegnano un quadro a tinte fosche di tutte le acque tricolori. Quella potabile e' in genere di ottima qualita', ma le riserve blu del sottosuolo e i corsi in superficie sono, in parte, contaminati".
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