SUI SITI I RACCONTI DI CHI L'HA PIANTATA AD USO PERSONALE
(DIRE) Roma, 24 apr. - Far crescere in casa o sul terrazzo le piantine di marijuana? Per la Cassazione e' sempre reato, anche quando la coltivazione avviene ad uso personale. Ma in rete
continuano ad impazzare siti che spiegano per filo e per segno come mettere su una piccola piantagione o come consumare la sostanza. Quando non commerciano i prodotti derivati dalla pianta o accessori per occultare la propria "dose".
È quanto accade, ad esempio, Su www.marijuana.it., dove, c'e' una intera sezione dedicata agli "imboschi", finte lattine, cellulari e portachiavi per nascondere la "maria". Su mariuana.it, invece, c'e' una sezione intera dedicata alla coltivazione con tanto di dettagliato manuale del piccolo coltivatore. E tra i post un utente racconta: "questa estate il mio raccolto e' andato un po' male, freddo, sfortuna e le solite paranoie visto quello che si sente e legge sui giornali". Su mariuana.netfilms.com si va, invece, dal dizionario sulle droghe alle tecniche per distinguere le piante femmine (quelle buone da fumare) dai maschi. Freecannabis.ch, su dominio svizzero, spiega come coltivare in casa. Di video, poi, la Rete e' piena. Il documentario tra i piu' visti, da sempre, e' L'erba proibita, online su youtube in nove puntate. Di coltivazioni personali,
riprese e messe online, ce ne sono diverse, anche di utenti italiani. Per i video
(http://www.diregiovani.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=8681)
giovedì 24 aprile 2008
SPAZIO: CONTO ALLA ROVESCIA PER GIOVE-B DI GALILEO, IL 27 IL LANCIO
IL SECONDO SATELLITE SPERIMENTALE PARTIRA' ALLE 00,16 ORA
ITALIANA DA BAIKONUR
Roma, 24 apr. - (Adnkronos) - Conto alla rovescia per Giove-B,
il secondo satellite sperimentale dell'Esa del sistema di navigazione
satellitrae europeo Galileo. Il lancio e' previsto per il 27 aprile,
alle 00,16 ora italiana, dalla base di Baikonur, in Kazakistan e
verra' messo in orbita con un lanciatore Soyuz-Fg/Fregat. A bordo di
Giove-B saranno effettuati test di grande rilievo per la validazione
delle tecnologie che saranno utilizzate sui trenta satelliti della
costellazione Galileo, il sistema satellitare globale di navigazione
civile sviluppato in Europa come alternativa al Global Positioning
System (Gps), controllato dal Dipartimento della Difesa degli Stati
Uniti.
A bordo di Giove-B sara' testato inoltre il piu' preciso
orologio atomico mai utilizzato nello spazio, che dara' un contributo
determinante alle prestazioni dell'intero sistema. Con questo lancio
continua dunque la marcia dell'Europa verso la realizzazione del
sistema Galileo la cui entrata in servizio e' prevista per il 2013 e
contera' su 30 satelliti orbitanti su 3 piani inclinati sull'equatore
ad una quota di 24.000 km.
Il lancio di Giove-B arriva all'indomani della decisione del
Parlamento europeo che ha approvato il regolamento che permettera' il
proseguimento dell'attuazione dei programmi Ue di navigazione
satellitare a seguito del fallimento dei negoziati sul contratto di
concessione che avrebbe dovuto affidare ai privati la gestione di
Galileo. Il programma beneficera' di 3,4 miliardi per il 2007-2013.
ITALIANA DA BAIKONUR
Roma, 24 apr. - (Adnkronos) - Conto alla rovescia per Giove-B,
il secondo satellite sperimentale dell'Esa del sistema di navigazione
satellitrae europeo Galileo. Il lancio e' previsto per il 27 aprile,
alle 00,16 ora italiana, dalla base di Baikonur, in Kazakistan e
verra' messo in orbita con un lanciatore Soyuz-Fg/Fregat. A bordo di
Giove-B saranno effettuati test di grande rilievo per la validazione
delle tecnologie che saranno utilizzate sui trenta satelliti della
costellazione Galileo, il sistema satellitare globale di navigazione
civile sviluppato in Europa come alternativa al Global Positioning
System (Gps), controllato dal Dipartimento della Difesa degli Stati
Uniti.
A bordo di Giove-B sara' testato inoltre il piu' preciso
orologio atomico mai utilizzato nello spazio, che dara' un contributo
determinante alle prestazioni dell'intero sistema. Con questo lancio
continua dunque la marcia dell'Europa verso la realizzazione del
sistema Galileo la cui entrata in servizio e' prevista per il 2013 e
contera' su 30 satelliti orbitanti su 3 piani inclinati sull'equatore
ad una quota di 24.000 km.
Il lancio di Giove-B arriva all'indomani della decisione del
Parlamento europeo che ha approvato il regolamento che permettera' il
proseguimento dell'attuazione dei programmi Ue di navigazione
satellitare a seguito del fallimento dei negoziati sul contratto di
concessione che avrebbe dovuto affidare ai privati la gestione di
Galileo. Il programma beneficera' di 3,4 miliardi per il 2007-2013.
CHIEDE 1.300 EURO PER MICROGUASTO, ARRIVA PS E SCENDE A 10O
(ANSA) - MILANO, 24 APR - Per riparare, tra l'altro male, un
banale guasto all' impianto elettrico di un appartamento a
Milano - un lavoro di una ventina di minuti - un tecnico ha
chiesto qualcosa come 1.300 euro senza fattura. Ma quando la
padrona di casa ha chiamato la polizia la richiesta e' scesa a
100. L'elettricista, che potrebbe essere querelato dalla
cliente, e' stato segnalato alla Guardia di Finanza.
L'episodio si e' verificato ieri: un guasto nella propria
abitazione in via degli Orti, aveva spinto Veronica D., di 67
anni, a chiamare una delle tante societa' multi-service presenti
nelle Pagine Gialle. Arrivato nell'abitazione il tecnico, un
italiano di 31 anni, che gia' aveva chiesto 50 euro per
l'uscita, ha chiesto un pagamento esorbitante: appunto 1200 euro
complessivi senza fattura o 1300 con fattura. La donna e'
rimasta piuttosto sorpresa ma ha comunque pagato la cifra
richiesta con un assegno di 1.000 euro oltre a 200 euro in
contatti. Colta dai dubbi pero' ne ha parlato con il portiere
dello stabile che le ha confermato come la richiesta fosse
spropositata e l'ha convinta a chiamare la polizia.
Di piu': l'impianto era stato pure riparato male e non
funzionava e cosi' la donna ha richiamato l'elettricista che
pero' quando e' arrivato si e' trovato di fronte gli agenti di
una pattuglia della polizia. Resosi conto del prezzo fuori
mercato, il tecnico si e' accontentato di 100 euro. Ora
l'anziana dovra' decidere se querelarlo.
banale guasto all' impianto elettrico di un appartamento a
Milano - un lavoro di una ventina di minuti - un tecnico ha
chiesto qualcosa come 1.300 euro senza fattura. Ma quando la
padrona di casa ha chiamato la polizia la richiesta e' scesa a
100. L'elettricista, che potrebbe essere querelato dalla
cliente, e' stato segnalato alla Guardia di Finanza.
L'episodio si e' verificato ieri: un guasto nella propria
abitazione in via degli Orti, aveva spinto Veronica D., di 67
anni, a chiamare una delle tante societa' multi-service presenti
nelle Pagine Gialle. Arrivato nell'abitazione il tecnico, un
italiano di 31 anni, che gia' aveva chiesto 50 euro per
l'uscita, ha chiesto un pagamento esorbitante: appunto 1200 euro
complessivi senza fattura o 1300 con fattura. La donna e'
rimasta piuttosto sorpresa ma ha comunque pagato la cifra
richiesta con un assegno di 1.000 euro oltre a 200 euro in
contatti. Colta dai dubbi pero' ne ha parlato con il portiere
dello stabile che le ha confermato come la richiesta fosse
spropositata e l'ha convinta a chiamare la polizia.
Di piu': l'impianto era stato pure riparato male e non
funzionava e cosi' la donna ha richiamato l'elettricista che
pero' quando e' arrivato si e' trovato di fronte gli agenti di
una pattuglia della polizia. Resosi conto del prezzo fuori
mercato, il tecnico si e' accontentato di 100 euro. Ora
l'anziana dovra' decidere se querelarlo.
Ecotv: domani diretta del "V2day" di Beppe Grillo
Roma, 24 APR (Velino) - Domani Ecotv - raggiungibile
sul canale satellitare 906 della piattaforma Sky e
disponibile in streaming all'indirizzo www.ecotv.it -
trasmettera' la diretta del "V2day" organizzato da Beppe
Grillo per "una libera informazione in un libero stato". La
lunga diretta di Ecotv partira' alle 15 e seguira' in
esclusiva l'evento con una programmazione ricca ed
articolata. Insieme a Beppe Grillo, sul palco di piazza san
Carlo in Torino, ci saranno numerosi ospiti del mondo della
cultura, del giornalismo e dello spettacolo che hanno deciso
di prendere parte all'evento: Marco Travaglio, Sabina
Guzzanti, don Ciotti, Maurizio Pallante, Jacopo Fo, Giulietto
Chiesa, Luciano Ligabue e tanti altri. "V2day" in diretta
venerdi' 25 aprile a partire dalle 15 su Ecotv (Sky906). Il
programma e' contemporaneamente disponibile in streaming
all'indirizzo www.ecotv.it. Lo rende noto un comunicato
stampa.
sul canale satellitare 906 della piattaforma Sky e
disponibile in streaming all'indirizzo www.ecotv.it -
trasmettera' la diretta del "V2day" organizzato da Beppe
Grillo per "una libera informazione in un libero stato". La
lunga diretta di Ecotv partira' alle 15 e seguira' in
esclusiva l'evento con una programmazione ricca ed
articolata. Insieme a Beppe Grillo, sul palco di piazza san
Carlo in Torino, ci saranno numerosi ospiti del mondo della
cultura, del giornalismo e dello spettacolo che hanno deciso
di prendere parte all'evento: Marco Travaglio, Sabina
Guzzanti, don Ciotti, Maurizio Pallante, Jacopo Fo, Giulietto
Chiesa, Luciano Ligabue e tanti altri. "V2day" in diretta
venerdi' 25 aprile a partire dalle 15 su Ecotv (Sky906). Il
programma e' contemporaneamente disponibile in streaming
all'indirizzo www.ecotv.it. Lo rende noto un comunicato
stampa.
ANNIVERSARIO CERNOBYL, INIZIATIVE DI LEGAMBIENTE IN TUTTA ITALIA
(9Colonne) Roma, 24 apr - Laboratori, punti informazione, convegni, testimonianze, presentazioni di libri e proiezioni di film per non dimenticare il disastro di Cernobyl, per ribadire un forte no al nucleare in Italia ma soprattutto per dire sì alle fonti rinnovabili, "che rappresentano per il pianeta una reale soluzione contro l'effetto serra". Sono le iniziative che
Legambiente organizza in tutta Italia, in occasione del 22.mo anniversario dell'incidente nella centrale nucleare, e che anticipano la grande mobilitazione per fermare l'effetto serra organizzata per il 7 giugno a Milano con la "Marcia per il clima" alla quale hanno già aderito oltre 30 associazioni. "Dopo oltre vent'anni - ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente - è necessario tenere viva l'attenzione su un evento che allora ha scosso fortemente l'opinione pubblica, e che per milioni di persone che vivono tutt'oggi gli effetti di quella tragedia è purtroppo ancora una realtà". Ecco allora alcuni degli appuntamenti lungo la Penisola. In
Piemonte, stasera, a Sant'Antonino di Susa, Legambiente e la Comunità Montana incontrano la cittadinanza per un approfondimento sulle fonti rinnovabili mentre in Veneto a Ponticello Conte Otto (Vicenza) un responsabile radioprotezione bierlorusso presenterà il libro "Ti ricordi Chernobyl?" curato da Lucia Venturi, insieme al progetto Rugiada di sostegno a distanza per i
bambini di Chernobyl. In Lombardia giornate ricche di informazione sull'energia pulita domani a Milano e il 26 e il 27 aprile a Cassano Magnago (Varesa) e a Vigevano, dove saranno allestiti gli stand "delle fonti rinnovabili".
Legambiente organizza in tutta Italia, in occasione del 22.mo anniversario dell'incidente nella centrale nucleare, e che anticipano la grande mobilitazione per fermare l'effetto serra organizzata per il 7 giugno a Milano con la "Marcia per il clima" alla quale hanno già aderito oltre 30 associazioni. "Dopo oltre vent'anni - ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente - è necessario tenere viva l'attenzione su un evento che allora ha scosso fortemente l'opinione pubblica, e che per milioni di persone che vivono tutt'oggi gli effetti di quella tragedia è purtroppo ancora una realtà". Ecco allora alcuni degli appuntamenti lungo la Penisola. In
Piemonte, stasera, a Sant'Antonino di Susa, Legambiente e la Comunità Montana incontrano la cittadinanza per un approfondimento sulle fonti rinnovabili mentre in Veneto a Ponticello Conte Otto (Vicenza) un responsabile radioprotezione bierlorusso presenterà il libro "Ti ricordi Chernobyl?" curato da Lucia Venturi, insieme al progetto Rugiada di sostegno a distanza per i
bambini di Chernobyl. In Lombardia giornate ricche di informazione sull'energia pulita domani a Milano e il 26 e il 27 aprile a Cassano Magnago (Varesa) e a Vigevano, dove saranno allestiti gli stand "delle fonti rinnovabili".
GAY: DIVIETI COMUNE MOSCA, OMOSESSUALI PER CORTEI QUOTIDIANI
(ANSA) - MOSCA, 24 APR - La comunita' gay di Mosca intende
rispondere all'ennesimo divieto di manifestare imposto dalle
autorita' comunali con dimostrazioni quotidiane per tutto il
mese di maggio, in vari quartieri della citta'. Lo ha detto uno
dei principali organizzatori del gay pride moscovita, Nikolai
Alekseiev, all'agenzia on line Newsru.com.
''Non chiederemo permessi, ma intendiamo notificare alle
autorita' di Mosca cinque o sei sfilate gay al giorno, per tutto
il mese di maggio''.
Da tempo la comunita' omosessuale moscovita cerca di
organizzare un gay pride anche nella capitale russa, ma ogni
tentativo si e' risolto finora col 'nyet' delle autorita' e, per
coloro che sono scesi lo stesso in piazza, pestaggi e lanci di
uova da parte di gruppi ultraortodossi, manganellate e arresti
da parte della polizia.
rispondere all'ennesimo divieto di manifestare imposto dalle
autorita' comunali con dimostrazioni quotidiane per tutto il
mese di maggio, in vari quartieri della citta'. Lo ha detto uno
dei principali organizzatori del gay pride moscovita, Nikolai
Alekseiev, all'agenzia on line Newsru.com.
''Non chiederemo permessi, ma intendiamo notificare alle
autorita' di Mosca cinque o sei sfilate gay al giorno, per tutto
il mese di maggio''.
Da tempo la comunita' omosessuale moscovita cerca di
organizzare un gay pride anche nella capitale russa, ma ogni
tentativo si e' risolto finora col 'nyet' delle autorita' e, per
coloro che sono scesi lo stesso in piazza, pestaggi e lanci di
uova da parte di gruppi ultraortodossi, manganellate e arresti
da parte della polizia.
CINA: INTERNAUTI PIU' NUMEROSI AL MONDO,SUPERATI GLI AMERICANI
(AGI/AFP) - Pechino, 24 apr. - In Cina il numero degli
internauti e' arrivato a quota 221 milioni, il piu' elevato del
mondo, superiore persino a quello degli utenti americani,
storicamente detentori del primato. Stando ai dati diffusi dal
ministero per l'Informazione di Pechino, riportati dall'agenzia
di stampa 'Xinhua', dalla fine del 2007 c'e' stato un repentino
incremento dei cinesi che navigano on-line, ed entro l'anno in
corso si prevede che diventeranno circa 280 milioni.
"Nonostante il rapido aumento dei cittadini che si servono
di Internet, la loro quota proporzioniale nei confronti della
popolazione complessiva e' ancora bassa rispetto al livello
medio globale", hanno nondimeno osservato gli esperti
ministeriali, citati dalla 'Xinhua'. Con un 16 per cento di
internauti sul totale degli abitanti, la Repubblica Popolare in
effetti e' ancora distante dalla media mondiale del 19,3 per
cento, mentre mantiene saldamente il ruolo di Paese con la
maggiore diffusione di cellulari a livello planetario: sono ben
540 milioni i telefonini esistenti sul territorio del colosso
asiatico.
Il rapido aumento degli utenti di Internet sta creando per
i cinesi nuovi spazi di comunicazione e di confronto,
caratterizzati da una liberta' difficile da trovare nei media
tradizionali, interamente controllati dal governo. Tutto cio'
sta preoccupando le autorita' di Pechino, che lo interpretano
come un sintomo dell'irrequietezza dei connazionali. Il
presidente cinese Hu Jintao l'anno scorso non a caso esorto' a
"purificare" la Rete da ogni possibile sacca di dissenso.
L'anonimato di Internet continua tuttavia a incoraggiare
l'allestimento di iniziative di protesta, oltre a dare spazio
alle opinioni dei singoli. L'ultimo esempio di un cambiamento
cosi' epocale risale alla settimana scorsa, quando migliaia di
internauti in ogni parte della Cina organizzarono contestazioni
on-line contro la Francia, e contro la difesa della causa
tibetana da parte dei manifestanti che accolsero con tumulti e
tafferugli l'arrivo a Parigi della torcia dei Giochi Olimpici
di Pechino 2008. La rappresaglia anti-francese fu realizzata in
massima parte tramite blog e portali Internet, con una
partecipazione che non sarebbe potuta essere tanto ampia se non
ci fosse stato il web.
internauti e' arrivato a quota 221 milioni, il piu' elevato del
mondo, superiore persino a quello degli utenti americani,
storicamente detentori del primato. Stando ai dati diffusi dal
ministero per l'Informazione di Pechino, riportati dall'agenzia
di stampa 'Xinhua', dalla fine del 2007 c'e' stato un repentino
incremento dei cinesi che navigano on-line, ed entro l'anno in
corso si prevede che diventeranno circa 280 milioni.
"Nonostante il rapido aumento dei cittadini che si servono
di Internet, la loro quota proporzioniale nei confronti della
popolazione complessiva e' ancora bassa rispetto al livello
medio globale", hanno nondimeno osservato gli esperti
ministeriali, citati dalla 'Xinhua'. Con un 16 per cento di
internauti sul totale degli abitanti, la Repubblica Popolare in
effetti e' ancora distante dalla media mondiale del 19,3 per
cento, mentre mantiene saldamente il ruolo di Paese con la
maggiore diffusione di cellulari a livello planetario: sono ben
540 milioni i telefonini esistenti sul territorio del colosso
asiatico.
Il rapido aumento degli utenti di Internet sta creando per
i cinesi nuovi spazi di comunicazione e di confronto,
caratterizzati da una liberta' difficile da trovare nei media
tradizionali, interamente controllati dal governo. Tutto cio'
sta preoccupando le autorita' di Pechino, che lo interpretano
come un sintomo dell'irrequietezza dei connazionali. Il
presidente cinese Hu Jintao l'anno scorso non a caso esorto' a
"purificare" la Rete da ogni possibile sacca di dissenso.
L'anonimato di Internet continua tuttavia a incoraggiare
l'allestimento di iniziative di protesta, oltre a dare spazio
alle opinioni dei singoli. L'ultimo esempio di un cambiamento
cosi' epocale risale alla settimana scorsa, quando migliaia di
internauti in ogni parte della Cina organizzarono contestazioni
on-line contro la Francia, e contro la difesa della causa
tibetana da parte dei manifestanti che accolsero con tumulti e
tafferugli l'arrivo a Parigi della torcia dei Giochi Olimpici
di Pechino 2008. La rappresaglia anti-francese fu realizzata in
massima parte tramite blog e portali Internet, con una
partecipazione che non sarebbe potuta essere tanto ampia se non
ci fosse stato il web.
TORINO: SCOPERTA PALESTRA HARD PER RAPPORTI GAY NEL QUARTIERE CROCETTA
Torino, 24 apr. - (Adnkronos) - Un'oasi di peccato nel quartiere
bene di Torino, quella Crocetta gia' in passato finita sulle pagine di
cronaca per un centro massaggi a luci rosse con clienti vip. Questa
volta, pero', a soddisfare una clientela maschile dai gusti
particolari o trasgressivi non erano avvenenti ragazze, ma giovani
ragazzi che offrivano i loro servizi 'extra' soprattutto nella sauna
della palestra.
A scoprire il centro benessere hard sono stati gli agenti del
commissariato San Secondo, che hanno denunciato il proprietario del
locale, un italiano, e sequestrato la struttura oltre a numeroso
materiale pornografico. Secondo quanto emerso dalle indagini giovani
ragazzi, italiani ma soprattutto stranieri, tutti maggiorenni, si
prostituivano all'interno del centro frequentato da professionisti,
pensionati, impiegati, imprenditori.
bene di Torino, quella Crocetta gia' in passato finita sulle pagine di
cronaca per un centro massaggi a luci rosse con clienti vip. Questa
volta, pero', a soddisfare una clientela maschile dai gusti
particolari o trasgressivi non erano avvenenti ragazze, ma giovani
ragazzi che offrivano i loro servizi 'extra' soprattutto nella sauna
della palestra.
A scoprire il centro benessere hard sono stati gli agenti del
commissariato San Secondo, che hanno denunciato il proprietario del
locale, un italiano, e sequestrato la struttura oltre a numeroso
materiale pornografico. Secondo quanto emerso dalle indagini giovani
ragazzi, italiani ma soprattutto stranieri, tutti maggiorenni, si
prostituivano all'interno del centro frequentato da professionisti,
pensionati, impiegati, imprenditori.
GB/ FARFALLE A RISCHIO ESTINZIONE SE L'ESTATE NON SARA' ASCIUTTA
Allarme degli ambientalisti dopo precipitazioni dello scorso anno
Roma, 24 apr. (APcom) - Le farfalle rischiano di scomparire nel
Regno Unito se la prossima estate sarà umida come quella dello
scorso anno. Gli ambientalisti hanno infatti lanciato l'allarme
su una possibile "catastrofe" di diverse specie di farfalle se i
prossimi mesi saranno caratterizzati da intense precipitazioni
come nel 2007, definito l'anno peggiore da oltre un quarto di
secolo. Le farfalle non volano sotto la pioggia e non possono
quindi raggiungere le piante per succhiare il nettare di cui si
nutrono.
Stando ai dati diffusi dall'organizzazione 'Butterfly
Conservation' e riportati oggi dall'Independent, nel 2007 otto
specie di farfalle hanno registrato il numero di esemplari più
basso mai raggiunto prima, così come altre due specie molto rare,
la fritillaria e la Duca di Borgogna, hanno sofferto molto le
condizioni di forte umidità. Se le condizioni metereologiche di
quest'anno non offriranno lunghi periodi di sole, "il Regno Unito
potrebbe essere chiamato a fronteggiare una catastrofe di
farfalle con l'estinzione di alcune specie in diverse zone del
Paese", ha ammonito l'organizzazione.
Nel 2007 il Regno Unito ha avuto l'estare più umida mai
registrata a partire dal 1914, anno in cui si cominciò ad
annotare il flusso delle precipitazioni. Le alluvioni dello
scorso anno non hanno solo portato distruzione a proprietà
private e infrastrutture, ma anche alla vita vegetale e animale,
sottolinea il quotidiano britannico.
Roma, 24 apr. (APcom) - Le farfalle rischiano di scomparire nel
Regno Unito se la prossima estate sarà umida come quella dello
scorso anno. Gli ambientalisti hanno infatti lanciato l'allarme
su una possibile "catastrofe" di diverse specie di farfalle se i
prossimi mesi saranno caratterizzati da intense precipitazioni
come nel 2007, definito l'anno peggiore da oltre un quarto di
secolo. Le farfalle non volano sotto la pioggia e non possono
quindi raggiungere le piante per succhiare il nettare di cui si
nutrono.
Stando ai dati diffusi dall'organizzazione 'Butterfly
Conservation' e riportati oggi dall'Independent, nel 2007 otto
specie di farfalle hanno registrato il numero di esemplari più
basso mai raggiunto prima, così come altre due specie molto rare,
la fritillaria e la Duca di Borgogna, hanno sofferto molto le
condizioni di forte umidità. Se le condizioni metereologiche di
quest'anno non offriranno lunghi periodi di sole, "il Regno Unito
potrebbe essere chiamato a fronteggiare una catastrofe di
farfalle con l'estinzione di alcune specie in diverse zone del
Paese", ha ammonito l'organizzazione.
Nel 2007 il Regno Unito ha avuto l'estare più umida mai
registrata a partire dal 1914, anno in cui si cominciò ad
annotare il flusso delle precipitazioni. Le alluvioni dello
scorso anno non hanno solo portato distruzione a proprietà
private e infrastrutture, ma anche alla vita vegetale e animale,
sottolinea il quotidiano britannico.
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