martedì 22 aprile 2008

RICERCA: DONNE POCO ABILI IN MATEMATICA? COLPA DEI PREGIUDIZI

LO STUDIO, POTERE DI STEREOTIPI INFLUISCE SU PERFORMANCE
Roma, 22 apr. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Donne poco abili a
far di conto o a guidare un'auto? La colpa di performance poco
brillanti sta anche nella forza dei pregiudizi: stereotipi spesso
dalle radici antiche e duri a morire, che possono influenzare i
risultati ottenuti nella vita, al lavoro o fra i banchi di scuola.
Parola dei ricercatori della Exeter University (GB), che spiegano come
l'origine di molti 'talloni d'Achille' puo' celarsi nei preconcetti
altrui. Dall'altra parte, appartenere a un gruppo ritenuto 'vincente'
puo' favorire il raggiungimento degli obiettivi, in una parola
regalare a qualcuno una marcia in piu'.
L'indagine britannica, pubblicata su 'Scientific American Mind',
spiega che il fallimento in ufficio, a scuola o nello sport non e'
sempre dovuto alla mancanza di abilita' o a incompetenza. Piuttosto,
e' il potere degli stereotipi che potrebbe portare a risultati scarsi,
se si parte con la convinzione di essere condannati a fallire. In
genere, i preconcetti riguardano gruppi di persone, divisi in base al
sesso, al colore della pelle o altro. E' come se, nella popolazione
generale, si sia radicata la convinzione che alcuni gruppi siano piu'
bravi, o incapaci, di altri nel compiere determinate azioni.
E' il caso della matematica: se una fanciulla pensa di essere
meno brava di un coetaneo maschio proprio perche' donna, andra' peggio
ai test.

PROCREAZIONE: NASCERA' MASCHIO SE MAMMA HA UNA DIETA RICCA

(ANSA) - ROMA, 22 APR - Il sesso del nascituro si legge sul
fondo del piatto: infatti se al momento del concepimento la
donna ha una dieta ricca e calorica, non dimentica mai la
colazione, allora il bebe' sara' piu' probabilmente un
maschietto, viceversa una femminuccia.
Lo dimostra uno studio delle Universita' britanniche di
Exeter e Oxford pubblicato sui Proceedings of the Royal Society:
Biological Sciences diretto da Fiona Mathews.
Oggi nascono meno maschi forse proprio perche', ipotizzano i
ricercatori, le donne tendono a mangiar meno, in nome della
linea, saltando spessissimo la colazione.
Il sesso del nascituro e' deciso a livello genetico dal
papa': se nei suoi spermatozoi e' portatore di un cromosoma
maschile, l''Y', nascera' un maschietto, se di un cromosoma
femminile, l''X', una femminuccia. Nondimeno esiste l'ipotesi
che l'aspirante mamma possa in qualche modo condizionare il
sesso del nascituro. Anche se tuttora non e' dato sapere come,
alcuni esperimenti di inseminazione artificiale hanno dimostrato
che alti livelli di glucosio incoraggiano crescita e sviluppo di
embrioni maschi, inibiscono invece quella di embrioni femmine.
Cosi' gli esperti inglesi sono andati alla ricerca dei
possibili motivi che possono favorire la coccarda azzurra
piuttosto che quella rosa. Hanno coinvolto 740 donne incinte e
insegnare del sesso del feto. Hanno chiesto loro di descrivere
le proprie abitudini prima e al momento del concepimento, anche
quelle alimentari.
Ebbene, e' emerso che, mentre consumo di caffeina, fumo, peso
corporeo non hanno alcuna influenza sul sesso del bebe',
l'alimentazione ha invece un peso. Si e' visto che donne con una
dieta molto calorica al momento del concepimento, hanno un
maschietto nel 56% dei casi; viceversa con un'alimentazione meno
energetica fanno un maschietto solo nel 45% dei casi. Altri
fattori 'determinanti' per partorire un maschietto sembrano
essere una dieta ricca di nutrienti come potassio, calcio
vitamine C, E e B12 e l'abitudine a fare colazione.
Da 40 anni nel mondo sviluppato si assiste ad un lento
declino dei fiocchi blu, una riduzione di uno per 1000 nati ogni
anno. Il motivo, spiega Mathews, potrebbe stare anche nel
cambiamento delle abitudini alimentari della donna, che in nome
della linea e della fretta sacrifica la colazione e mangia meno.

GERMANIA: TUTTE LE ABITUDINI DEL TEDESCO MEDIO, SPIEGEL

(ANSA) - BERLINO, 22 APR - Si alzano di buonora, ''piuttosto
fiduciosi'', e dopo una prima colazione di 12 minuti, circa il
70% di loro si mette dietro al volante per raggiungere il posto
di lavoro in auto: comincia cosi' la giornata del tedesco medio,
secondo un dettagliato sondaggio del settimanale Der Spiegel,
che per la prima volta analizza a fondo le abitudini della
Germania.
Realizzato su due campioni di 1.000 persone ciascuno, il
sondaggio offre un quadro delle abitudini del tedesco medio che
finora - scrive lo stesso settimanale - era a disposizione solo
di societa' come le compagnie assicurative e le grandi catene di
supermercati.
Emerge quindi che in Germania l'83% delle donne e l'81% degli
uomini credono nell'amore eterno (almeno in teoria), che il 55%
degli uomini e il 45% delle donne usano Internet, che le
famiglie spendono in media 95 euro al mese per scarpe e vestiti
o che solo il 12% delle donne bevono birra nei locali pubblici.
La giornata finisce alle 23:00: a quel punto, il tedesco
medio legge o parla con la moglie per 15 minuti e poi si
addormenta. Nel tran-tran della vita quotidiana per il sesso
c'e' posto solo due volte alla settimana: non e' un caso che
solo il 38% dei tedeschi si dicono soddisfatti della loro vita
sessuale.

MARITO MUSULMANO OFFENDE MOGLIE PERCHE'FUMA, IMAM LO CONDANNA

(ANSA) - VICENZA, 22 APR - E' netta la critica dell'imam di
Vicenza Kamel Layachi, coordinatore degli imam delle comunita'
musulmane venete, alle ragioni addotte e al comportamento di un
magrebino che avrebbe offeso e schiaffeggiato la moglie, anche
lei musulmana, perche' fumava. ''Se le cose stanno cosi' - ha
detto Layachi - si e' comportato da cattivo musulmano''.
La storia risale a qualche giorno fa quando la polizia era
intervenuta per sedare una lite familiare. Quando sono arrivati
gli agenti la lite si era praticamente conclusa ma la sorpresa
e' stata quando la donna - come riporta Il Giornale di Vicenza -
ha raccontato che il coniuge l'aveva offesa ripetutamente,
dandole anche qualche schiaffone, perche' non accettava che lei
fumasse, un atto che andrebbe contro ai dettami della religione
musulmana. Agli agenti non e' rimasto che invitare la donna a
valutare una eventuale denuncia contro il marito.
L'imam di Vicenza ricorda che i dettami religiosi islamici
non fanno distinzione di razza o di sesso, sono validi quindi
sia per l'uomo che la donna, ma ribadisce che questo non
giustifica in alcun modo atti di violenza nei confronti di chi
non risponde a queste indicazioni. ''L'Islam come il
Cristianesimo - sottolinea - cerca di convincere con l'amore non
con la violenza''. Layachi evidenzia infine che l'islam
proibisce ogni sostanza ce puo' essere dannosa al corpo perche'
questo e' considerato come un deposito dato da Dio e che va
restituito a Dio.

DROGA: ARRESTATA MAMMA CON 1,6 KG EROINA SOTTO SEGGIOLONE

(ANSA) - SANREMO (IMPERIA), 22 APR - Un insospettabile
corriere di droga, una mamma di 38 anni, agente immobiliare,
incensurata, con un chilo e seicento grammi di eroina in pietra
nascosti in auto sotto il seggiolino del figlioletto di un anno
e tre mesi, e' stata arrestata dalla Polizia a Sanremo. La
donna, Gabriella Ravera, era appena rientrata da Milano, dove
aveva ritirato la droga, del valore al dettaglio di circa
700mila euro.
Secondo le indagini della squadra di pg del commissariato di
Sanremo, la donna per ciascun viaggio percepiva circa duemila
euro. In seguito a una perquisizione nella sua casa, in via
Ascquasciati, i poliziotti hanno trovato un immigrato marocchino
non in regola con il permesso di soggiorno. Gli investigatori
ritengono che la droga fosse destinata ad un clan di marocchini.
Indagini sono in corso per verificare un eventuale
coinvolgimento della donna, nella sua attivita' di agente
immobiliare, nel fenomeno degli affitti in nero agli stranieri.

GB: TROVATI DENTI E OSSA IN EX ISTITUTO INFANZIA SU ISOLA JERSEY

Londra, 22 apr. (Adnkronos/Dpa) - Nell'ispezione di uno
scantinato dell'ex istituto per l'infanzia "Haut de la Garenne",
sull'isola di Jersey, sono stati ritrovati denti da latte e ossa. Lo
ha riferito una portavoce della polizia britannica che dal febbraio
scorso ha iniziato gli scavi nell'ex orfanotrofio sull'isola
dell'arcipelago delle Isole del Canale, in seguito al ritrovamento del
cranio di un minorenne e alle dichiarazioni di alcuni ex ospiti
dell'istituto su abusi e sevizie subiti decenni fa, tra il 1960 e il
1986, quando l'"Haut de la Garenne" e' stato chiuso.
Gli scavi hanno riguardato in particolare gli scantinati
dell'istituto che alcune presunte vittime di violenze avevano definito
"camere di tortura". Le ossa sono state rinvenute dalla polizia con
l'ausilio dei cani e non e' ancora chiaro se si tratti di resti umani.
Dal primo macabro ritrovamento nella struttura che dopo la
chiusura dell'orfanotrofio era stata trasformata in albergo della
gioventu', un centinaio di persone si sono fatte avanti per denunciare
di aver subito abusi e percosse; nell'inchiesta giudiziaria ci sono al
momento 40 nomi di persone considerate sospette.

LIBRI: LA FISICA E L'EXTRADIMENSIONALITA' DELLA PADELLA

(AGI) - Roma, 22 apr - Lo spazio tempo potrebbe essere diverso
da qualsiasi cosa si possa immaginare. Non solo, le piu'
recenti scoperte della fisica ci incoraggiano a teorizzare
infinite dimensioni extra dello spazio. Anzi molti scienziati
sono ora alla ricerca di nuove leggi della fisica per dare
risposte a concetti, ormai non piu' solo fantascientifici, come
quello degli universi paralleli, della geometria curva e delle
dimensioni arrotolate. E' l'obiettivo di una scienziata,
giocosamente divulgatrice, Lisa Randall, che nel suo libro "
Passaggi curvi", edito da Il Saggiatore, ci accompagna in un
meraviglioso viaggio verso questi luoghi di frontiera. Ed il
viaggio comincia proprio nell'armadio delle nostre cucine dove
la Randall ipotizza che vi sia nascosta una dimensione extra.
Questa traccia si trova infatti nella padella antiaderente
rivestita di un materiale chiamato "quasicristalli". Mentre il
cristallo e' un reticolo estremamente simmetrico di atomi e
molecole con un elemento base che si ripete molte volte, il
quasicristallo ha una disposizione di atomi e molecole che non
si conforma ad alcun schema. L'unica struttura possibile
sarebbe legata al concetto di proiezione e solo in quest'ottica
verrebbe svelata la sua simmetria , in uno spazio cioe'
pluridimensionale. L'antiaderenza del quasicristallo si spiega
dunque cosi': il cibo banalmente tridimensionale non puo'
aderire alla struttura cristallina pluridimensionale per la
differente disposizione degli atomi che la compongono.
Ma la Randall non si ferma qui. Esploriamo con lei anche il
mistero della gravita' potentissima della terra vinta dalla
debolissima forza attrattiva di un minuscolo magnete che puo'
sollevare una graffetta anche se tutta la massa della terra
l'attrae in direzione opposta.
E dove vanno le particelle chiamate "modi di Kalvza-Klei"
quando lasciano traccia della loro esistenza nelle tre
dimensioni che ci sono familiari? "Operare su spazi
pluridimensionali e' una cosa che facciamo quotidianamente-
sostiene la Randall - anche se la maggior parte di noi non se
ne rende conto. Quando Einstein ha sviluppato la teoria della
relativita' ha preso in considerazione una quarta dimensione,
"il tempo", inseparabile dalle altre tre. Oggi la fisica
d'avanguardia si avventura audacemente verso altre realta'
extra dimensionali che la Randall ci spinge ad ipotizzare
alternando ardue teorie con i fatti delle vita di ogni giorno.
Un ottimo allenamento per la mente e per lo spirito,
un'avventura fantascientifica nell'incredibile sapienza
nascosta della quotidianita'.
Lisa Randall e' stata la prima donna ad ottenere una
cattedra al Dipartimento di Fisica dell'Universita' di
Princeton ed a quello di Fisica teoretica al Mit e ad Harvard.
Quando e' uscito in America il suo libro e' stato inserito tra
i cento indicati dal New York Times come i "memorabili"
dell'anno.

SALUTE: PER PIC-NIC DI PRIMAVERA ATTENTI A ZECCHE E CIBI AL SOLE

Barcellona, 22 apr. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Primavera,
tempo di pic-nic. Complici i 'ponti' delle festivita' in arrivo, molti
italiani si riverseranno su prati di campagna o di montagna alla
ricerca di una boccata d'aria pura. Ma quella che vuole essere una
salutare sortita nella natura potrebbe trasformarsi in una giornata
poco piacevole.
''Le zecche che vivono tra l'erba incolta e i cibi conservati
male sono i possibili guastafeste in agguato'', spiega all'ADNKRONOS
SALUTE il microbiologo dell'universita' di Verona Giuseppe Cornaglia,
presidente della Societa' europea di microbiologia clinica e malattie
infettive (Escmid), riunita a Barcellona per il suo congresso annuale.
''Per ridurre al minimo i rischi di venire punti da questi insetti -
dice - e' bene non avventurarsi tra le erbacce con troppi centimetri
di pelle scoperta. E, prima di sedersi a terra, stendere una coperta
che - precisa - ha la funzione importante di isolarci da possibili
incontri fastidiosi, e non di farci stare piu' comodi''.
Le zecche sono portatrici di numerose malattie, ricorda
l'esperto italiano, tra cui la richeziosi. ''Senza pensare a patologie
gravi, le altre sono comunque poco piacevoli, e si risolvono con la
febbre''. Un'altra precauzione di cui tener conto, prosegue Cornaglia,
''e' che la coperta usata per sedersi sul prato, al termine del
pic-nic, deve essere riposta a parte e mandata a lavare. E mai e poi
mai essere usata per coprire il proprio figlio che schiaccia un
pisolino sul sedile posteriore lungo la via del ritorno a casa''.

SANITA': CREATO GEL PER INSULINA DIRETTAMENTE NELL'INTESTINO

(Agi) - Washington, 22 apr. - Ricercatori dell'Universita' del
Texas di Austin sono riusciti a mettere a punto un composto
chimico sotto forma di gel che riesce a resistere ai succhi
gastrici. Questo permetterebbe di utilizzare la nuova sostanza
come veicolo a lento rilascio di farmaci come l'insulina la cui
somministrazione invece non puo' prescindere dall'iniezione.
Almeno queste sono le conclusioni di un articolo pubblicato su
Biomacromolecules. "Una delle principali difficolta' nella
terapia del diabete di tipo 1 - ha spiegato l'autore della
ricerca, Nicholas Peppas - e' legata al fatto che l'insulina
deve essere somministrata per via di iniezione piu' volte al
giorno e per anni ricercatori e compagnie farmaceutiche hanno
provato a trovare un metodo alternativo di somministrazione.
Trovare un sistema che riesca a superare tutti gli ostacoli
sarebbe un vero e proprio Santo Graal". I ricercatori hanno
messo a punto il nuovo composto sfruttando le nanoparticelle di
due distinti polimeri. Combinate insieme le due sostanze
formano un gel che e' in grado di avvolgere la molecola di
insulina e di proteggerla dall'azione dei succhi gastrici. Una
volta pero' a contatto con un ambiente meno acido dello stomaco
e cioe' nell'intestino, il gel e' in grado di cambiare la sua
composizione e di permettere dunque il rilascio
dell'insulina.

ARCHEOLOGIA:DIPINTI BUDDHA;SGARBI,PROVE DI DIFFUSIONE OLIO

(ANSA) - ROMA, 22 APR - ''Si tratta di una scoperta molto
rilevante, e' il primo documento cosi' antico che testimonia
l'uso della tecnica ad olio nei dipinti murali e dimostra quanto
tale tecnica fosse diffusa per questi dipinti, personalmente
sono convinto che gia' i greci e i romani la usassero''. Cosi'
commenta la scoperta della tecnica ad olio usata nei dipinti che
decorano le pareti delle grotte alle spalle delle statue dei
Buddha di Bamiyan distrutte dai talebani, il critico d'arte e
assessore alla cultura di Milano, Vittorio Sgarbi che ha visto i
dipinti dal vivo.
Lo studio, secondo Sgarbi, non mette in discussione le origini
europee e fiamminghe della tecnica ad olio per quanto riguarda i
dipinti su olio e legno, che ''e' una tecnica diversa da quella
usata per i dipinti murali''. ''Per i problemi collegati alla
loro tenuta le opere murali - ha aggiunto - sono state da sempre
oggetto di sperimentazioni maggiori rispetto a quelle su legno e
tela - ha proseguito - e ritengo che la tecnica ad olio per
questi dipinti fosse usata anche dai greci e dai romani''.

PEDOFILIA: FA RIPARARE PC CON FOTO PEDOPORNOGRAFICHE, ARRESTO

(ANSA) - BOLOGNA, 22 APR - Ha portato a riparare l'hard disk
del suo computer e l'incaricato del lavoro si e' reso conto che
sul disco c'erano moltissimi filmati e foto a contenuto
pedopornografico. Il riparatore ha segnalato il fatto alla
Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna che, anche dopo
una perquisizione domiciliare in cui e' stato trovato altro
materiale di quel tipo, su decisione del Pm Giuseppe Di Giorgio
ha arrestato un uomo di 48 anni del capoluogo emiliano, tecnico
elettronico che opera nel settore artistico.
Il Gip Alberto Gamberini ha convalidato l'arresto, disposto
la scarcerazione a applicato la misura cautelare dell'obbligo di
firma. Non sono emersi, comunque, elementi che facciano pensare
alla cessione del materiale da parte dell'uomo ad altre persone.
L'uomo aveva creato a casa sua un vero e proprio archivio
digitale di migliaia di fotografie e filmati a contenuto
pedopornografico. Soggetti delle riprese erano non solo
adolescenti, ma pure tanti bambini tra i due e i cinque anni.
La Sezione Specializzata della Polizia per il Contrasto alla
Pedopornografia on-line era sulle tracce dell'uomo anche nel
contesto di controlli di routine della rete internet.
Il Pm Di Giorgio, che ha coordinato l'accertamento da cui e'
scaturito uno dei rari casi di arresto in flagranza per questo
tipo di reato, fa parte del pool di Magistrati della Procura di
Bologna che si occupa di pornografia minorile on-line e che con
la nuova legge ha competenza su tutta la regione Emilia-Romagna
per questo tipo di reati. La nuova legge prevede pero' che i Gip
competenti siano quelli delle varie citta' della Regione e
questo - e' stato fatto notare - crea qualche problema alla
speditezza delle indagini, soprattutto quando ci sono da fare
richieste al Gip, come ad esempio le autorizzazioni alle
intercettazioni.

ANNIVERSARI, 185 ANNI FA GLI ANTENATI DEI ROLLERBLADE

(9Colonne) Roma, 22 apr - Il 4 gennaio 1863 James Plimpton brevettava a New York i pattini a rotelle. Paradossalmente l'invenzione, che ebbe subito un grande successo commerciale, bloccò i numerosi brevetti che a partire dal primo, quello del 1819 del parigino Petitbled - andavano sviluppando un modello di pattino in linea, quello che oggi è tornato a prendere il sopravvento. La storia vuole tuttavia che il primo pattino, appunto in linea, sia stato inventato intorno al 1760 da un belga, John Joseph Merlin trasferitosi a Londra che, afflitto dalla nostalgia per i laghi ghiacciati del suo paese, inventò i primi pattini a rotelle. Li indossò per la prima volta ad una festa in maschera a Londra. Ma non riuscì però a controllarne bene la direzione e andò a sbattere pericolosamente contro uno specchio. Il 22 aprile 1823, 185 anni fa, ci riprovò un commerciante inglese Robert John Tyers che aumentò da tre a cinque il numero delle rotelle della fila. Ma il pattinaggio si diffuse solo dopo l'invenzione dei pattini a quattro ruote posizionate su due file parallele. Appunto con quella di James Plimpton che stravolse il modo di vedere i pattini in linea, inventando un pattino a quattro ruote con due coppie una a fianco all'altra (quad skate). Molte aziende, però, non volevano abbandonare i progetti del pattino in linea. Così nel 1900 la Società Peck & Snyder brevettò un pattino a due ruote. Nel 1905 a New York City, John Jay Young brevettò un pattino in linea che grazie ad una chiusura si poteva regolare la lunghezza. Nel 1910 la Roller Hockey Skate Company progettò un pattino a tre ruote lineari attaccate ad una scarpa in pelle, e nel 1930 la Best-Ever-Built Skate Company produsse un pattino in linea con le ruote raso
terra.

GB: PLATANO DI LONDRA L'ALBERO PIU' COSTOSO DEL REAME

(ANSA) - LONDRA, 22 APR - Un maestoso platano che dai tempi
della regina Vittoria fa bella mostra si se' al centro di una
delle piu' note piazze di Londra guida una nuova, curiosa hit
parade: quella degli alberi piu' costosi del Regno Unito.
Secondo gli esperti vale al giorno d'oggi circa 940.000 euro.
Il platano di Berkeley Square, nell'esclusivo quartiere di
Mayfair, e' risultato il piu' caro in base ad un censimento
fatto dalle guardie forestali della capitale britannica tenendo
conto di una serie di parametri: volume del fogliame, stato di
salute, significato storico, vetusta', numero delle persone
residenti nei paraggi (e in grado quindi di godere della sua
presenza).
Il censimento ha fissato a 6,4 miliardi di sterline (8
miliardi di euro) il valore complessivo di tutto il patrimonio
arboreo esistente a Londra, capitale famosa per l'abbondanza di
parchi.
Tra i dieci e quindicimila euro e' in genere il prezzo di un
albero di strada ma ci sono parecchie querce che valgono piu' di
duecentomila euro. Una a Southgate, nel nord della metropoli, ne
vale addirittura trecentodiecimila.
Le amministrazioni locali di Londra hanno deciso di procedere
a quest'accurata stima nella speranza di dotarsi di un'arma in
piu' quando i padroni di case chiedono l'abbattimento di un
albero in strada sostenendo che minaccia le fondamenta della
loro abitazione. In questi casi sono sempre coinvolte le
compagnie assicurative, che ci staranno piu' attente a invocare
la distruzione di platani, querce e sicomori se sanno di dover
sborsare a titolo di indennizzo grosse somme.

EARTH DAY/ WWF: LA TERRA E' IN AFFANNO, MANCANO ACQUA E CIBO

La sfida dell'associazione: taglio emissioni del 30% entro 2020
Roma, 22 apr. (Apcom) - Oggi si celebra in tutto il mondo l'Earth
Day, nato nel 1970 e dedicato all'ambiente. "La terra è un
pianeta in affanno", sottolinea il Wwf, i segnali di stress ci
sono tutti: povertà e cibo, crisi energetica e cambiamenti
climatici, scarsità di acqua che dalle aree più povere del
pianeta si estendono ad aree storicamente fertili, a culle della
civiltà quali il nostro mediterraneo.
Sono tre le grandi emergenze: energia, cibo e acqua.
Di fronte a questo "affanno" il Wwf richiama la centralità dei
temi ambientali sia nei comportamenti quotidiani di cittadini,
che nelle decisioni collettive che i governi dei singoli Paesi
sono chiamati a prendere. Per questo l'associazione ha scelto di
lanciare anche quest'anno con la Campagna 'GenerAzione Clima' una
nuova sfida: un taglio del 30% delle emissioni entro il 2020 in
Italia come nel resto d'Europa. L'obiettivo, promosso a livello
internazionale dal WWF, concorrerebbe alla salvaguardia del
20-30% delle specie che sono a rischio di estinzione a causa del
cambiamento climatico e alla riduzione degli impatti sull'uomo.
"La buona gestione del pianeta - sottolineano al Wwf - è il
presupposto per garantire che queste risorse siano disponibili
per tutti. La capacità di prendersi cura del proprio territorio e
conformare le nostre abitudini ad un uso prudente e responsabile
delle risorse limitate a disposizione sono presupposti
fondamentali per recuperare lo stretto, imprescindibile legame
tra uomo e terra".
Il WWF ricorda che nel "Living Planet Report 2006" gli esperti,
dopo due anni di studi, hanno analizzato lo stato naturale del
pianeta ed il ritmo di consumo delle risorse: la popolazione
umana entro il 2050 avrebbe raggiunto un ritmo di consumo pari a
due volte la capacità del pianeta Terra, insostenibile visto che
il pianeta Terra è un sistema biologico chiuso. Il Living Planet
Report 2006 conferma anche una parallela e continua perdita di
biodiversità. Il WWF sta lavorando per aggiornare il nuovo
rapporto Living Planet che sarà reso pubblico il prossimo
ottobre, ma i dati sin qui raccolti "confermano gli andamenti
negativi della nostra pressione sulle risorse naturali".
Uno degli indicatori del Living Planet Report del WWF è proprio
l'Impronta Ecologica': il 'peso' dell'impatto-umano sulla Terra è
più che triplicato nel periodo tra il 1961 e il 2003. L'Impronta
Ecologica calcola anche la biocapacità delle nazioni, cioè,
quanto delle risorse naturali consumate dalle popolazioni delle
singole nazioni deriva dal paese stesso.
Questo rapporto mostrava che la nostra impronta ha già superato
nel 2003 del 25% la capacità bioproduttiva dei sistemi naturali
utilizzati per il nostro sostentamento, con un aumento del 4%
rispetto al 2001. In particolare, l'impronta relativa alla CO2,
derivante dall'uso di combustibili fossili, è quella con il
maggiore ritmo di crescita: il nostro 'contributo' di CO2 in
atmosfera è cresciuto di nove volte dal 1961 al 2003. L'Italia ha
un'impronta ecologica (sui dati 2003) di 4.2 ettari globali pro
capite con una biocapacità di 1 ettaro globale pro capite,
dimostrando quindi un deficit ecologico di 3.1 ettaro globale pro
capite. Nella classifica mondiale è al 29 posto, ma in coda
rispetto al resto dei paesi europei.
"Siamo in un debito ecologico estremamente preoccupante,
considerato che i calcoli dell'impronta ecologica sono per
difetto. Consumiamo le risorse più velocemente di quanto la Terra
sia capace di rigenerarle e di quanto la Terra sia capace di
'metabolizzare' i nostri scarti" - ha dichiarato Michele
Candotti, direttore generale del Wwf Italia, avvertendo: "E tutto
questo porta a conseguenze estreme ed anche molto imprevedibili.
E' tempo di assumere scelte radicali per quanto riguarda il
mutamento dei nostri modelli di produzione e consumo".

VIP: HARRY POTTER TROVA LA SUA FIAMMA AUSTRALIANA

(AGI) - Sydney, 22 apr. - Si chiama Cassi McKay, ha 20 anni, e'
un assicuratrice di Sydney la ragazza che ha fatto perdere la
testa a Daniel Radcliffe, in arte "Harry Potter". Il maghetto
aveva svelato la sua caccia al Daily Telegraph spiegando di
aver incontrato la ragazza, che sembra sia fidanzata, durante
una cerimonia degli Afi awards, un premio cinematografico
australiano. Incontro cosi' fugace che Radcliffe non riusci' a
chiederle il numero di telefono perche' si era Cassi, novella
Cenerentola, si era dileguata.

ANIMALI: AIRONI CENERINI NATI AL PARCO OLTREMARE DI RICCIONE

(ANSA) - RICCIONE (RIMINI), 22 APR - Si sono posati per la
prima volta a fine gennaio, e da allora non hanno praticamente
piu' preso il volo. Una coppia di aironi arrivata durante l'
inverno a Oltremare ha 'deciso' di dare alla luce i suoi piccoli
proprio al parco di Riccione, nell'area del Delta che vi e'
stata ricostruita. La specie e' quella dell'airone cenerino
(Ardea cinerea), che deve il nome alla sua livrea grigio cenere;
e' la specie piu' diffusa in Europa, raggiunge un'altezza di
circa 90 cm e un'apertura alare di oltre 160 cm.
La coppia di esemplari selvatici ha iniziato, subito dopo l'
arrivo, il corteggiamento e la costruzione di un nido
rudimentale costituito da rami e canne su una delle due
piattaforme artificiali poste su alti pali al centro dei laghi
della ricostruzione del Delta del Po. A fine febbraio sono state
deposte le uova (in genere questa specie ne depone da tre a
cinque). Dopo circa 25 giorni di incubazione, intorno a meta'
marzo - ma la notizia e' stata diffusa oggi - sono nati due
piccoli, che in questa specie rimangono in media nel nido per
circa 50 giorni.
Le 'cure' sono fatte tanto da papa' quanto da mamma airone: i
genitori cacciano pesci e anfibi nei laghetti del Delta,
rimanendo immobili e sferrando improvvisamente fulminei colpi
con il lungo becco. Inoltre integrano la loro dieta e quella dei
piccoli con il cibo che lo staff di Oltremare fornisce
quotidianamente a una coppia di cicogne che occupa la stessa
area.