(ANSA) - BOLZANO, 18 APR - Dopo che l'orso Jj3 - fratello del
celebre Bruno, ucciso due anni fa sui monti della Baviera - e'
stato abbattuto in Svizzera c'e' ora traccia di un altro
plantigrado che si aggira sui monti dell'Alto Adige: un orso e'
stato individuato infatti nella zona montuosa di Passo Palade.
Ha saccheggiato alcuni alveari e la notte scorsa ha sbranato una
pecora.
Attualmente gli agenti di sorveglianza dell'Ufficio
provinciale stanno conducendo i rilievi sul posto e valutando l'
adozione di particolari misure a tutela degli animali domestici,
come l'installazione di recinzioni elettriche. La Giunta
provinciale e' impegnata, nel quadro del cosiddetto Pacobace (il
Piano di conservazione dell'orso bruno sulle alpi
centro-orientali) a risarcire in modo rapido e senza eccessiva
burocrazia i danni provocati dagli attacchi dell'orso.
La presenza dell'orso in Alto Adige era stata nuovamente
accertata a fine marzo, dopo che gli agenti di sorveglianza
venatoria avevano individuato tracce nella neve nella zona della
Val d'Ultimo, al confine con la Provincia di Trento.
venerdì 18 aprile 2008
PREZZI: MATRIMONIO +40% IN 7 ANNI, COSTO FINO A 48 MILA EURO
PER ABITO SPOSA ANCHE 5.000 EURO, ALTRETTANTO PER VIDEO E FOTO
(ANSA) - ROMA, 18 APR - Quel 'si'' del giorno del matrimonio,
pronunciato a voce alta o titubante, resta ancora oggi un si'
fatidico, ma e' 'un si'' sempre piu' costoso: oggi un matrimonio
'normale', che cioe' non comprenda esagerazioni, costa non meno
di 27.000 euro, 40% in piu' rispetto al 2001. Ma, per chi non si
accontenta e punta ad uno sposalizio da star hollywoodiane, si
puo' arrivare a spendere fino ad un massimo di 47.910 euro.
Le cifre provengono da un'indagine condotta dall'osservatorio
nazionale di Federconsumatori, che - a ridosso della ''stagione
dei matrimoni'' - ha calcolato ''le principali voci di spesa
necessarie'', appunto, per sposarsi.
''Una cerimonia ben fatta, niente di esagerato, un matrimonio
nella norma, un ottimo pranzo, un bel vestito - fa sapere
Federconsumatori - puo' costare circa 27.000'', contro i 19.527
euro di sette anni fa.
La spesa piu' consistente riguarda il pranzo nuziale. Certo
dipende dal numero degli invitati e delle portate, ma anche
dall'utilizzo di cibi ricercati e dalla tipologia del
ristorante. Ma, per festeggiare intorno alla tavola con parenti,
amici e conoscenti bisogna sborsare circa 10.000 euro. In questo
caso l' incremento e' del 33% rispetto al 2001, quando in media
lo stesso pranzo costava 7500 euro. Una vera stangata e' la
torta nuziale, quella con i tradizionali sposini in plastica
posti in cima ai diversi piani di dolce. Il costo era di 200
euro: ora va da un minimo di 300 ad un massimo di 600 euro.
I protagonisti del matrimonio sono i due sposi e,
indirettamente, anche i loro abiti. Ma, contrariamente a quanto
si pensi, anche quello maschile ha iniziato a fare concorrenza,
almeno per il costo, a quello della sposa: la donna spende da
un minimo di 2.500 euro fino a 5.000 euro per veli e ricami. Ma
l'uomo non spende molto meno. Un abito maschile puo' arrivare
fino a 2.000 euro e a questo vanno aggiunti altri 250 euro per
le scarpe. C'e' poi l'intimo, che e' un must: l'uomo spende tra
le 80 e i 120 euro, mentre prime ne spendeva 55; la sposina
investe invece in lingerie tra i 200 e i 500 euro.
Ma per un matrimonio che si rispetti non si puo' fare a meno
delle foto e delle riprese video, della musica in sala e delle
bomboniere, del bouquet e dell'addobbo floreale, ma soprattutto
delle fedi. L'aumento sui mercati del prezzo dell'oro si
ripercuote anche sul fatidico si': ora per un paio di fedi si
spende da un minimo di 400 ad un massimo di 1.000 euro (contro i
350 euro del 2001). Il rincaro maggiore l'ha pero' registrata la
musica: il sottofondo per il pranzo e per la cerimonia religiosa
e' passato da 500 euro di sette anni fa ai minimo 1.000 attuali.
Ma si puo' arrivare a sborsare anche 1.800 euro (ai quali vanno
aggiunti i diritti della Siae, tra i 150 e i 300 euro).
Se per le bomboniere si puo' spendere tra i 1.200 e i 2.500
euro, per video e foto si arriva a spendere dai 3.500 ai 5.000
euro: 1.500 per il filmino su dvd e 3.500 per le immagini
artistiche inserite nel classico album in pelle. Ma un altro
attentato al portafoglio e' l'addobbo floreale per l'addobbo
della chiesa (da 400 a 1.000 euro) per l'auto(da 100 a 150 euro)
per il ricevimento (da 500 a 1.200 euro) e per il bouquet (tra
150 e 500 euro) che viene tradizionalmente lanciato per essere
afferrato da chi e' ancora in cerca di marito.
Alla fine per gli sposini non resta che la fuga. Ma anche per
quello devono far ricorso al conto in banca. L'auto in affitto
costa infatti tra le 700 e i 1.200 euro (contro i 500 del 2001)
mentre per partire in viaggio di nozze (che prima costava 2.000
euro) bisogna mettere in conto una spesa che va dai 3.000 ai
5.000 euro.
(ANSA) - ROMA, 18 APR - Quel 'si'' del giorno del matrimonio,
pronunciato a voce alta o titubante, resta ancora oggi un si'
fatidico, ma e' 'un si'' sempre piu' costoso: oggi un matrimonio
'normale', che cioe' non comprenda esagerazioni, costa non meno
di 27.000 euro, 40% in piu' rispetto al 2001. Ma, per chi non si
accontenta e punta ad uno sposalizio da star hollywoodiane, si
puo' arrivare a spendere fino ad un massimo di 47.910 euro.
Le cifre provengono da un'indagine condotta dall'osservatorio
nazionale di Federconsumatori, che - a ridosso della ''stagione
dei matrimoni'' - ha calcolato ''le principali voci di spesa
necessarie'', appunto, per sposarsi.
''Una cerimonia ben fatta, niente di esagerato, un matrimonio
nella norma, un ottimo pranzo, un bel vestito - fa sapere
Federconsumatori - puo' costare circa 27.000'', contro i 19.527
euro di sette anni fa.
La spesa piu' consistente riguarda il pranzo nuziale. Certo
dipende dal numero degli invitati e delle portate, ma anche
dall'utilizzo di cibi ricercati e dalla tipologia del
ristorante. Ma, per festeggiare intorno alla tavola con parenti,
amici e conoscenti bisogna sborsare circa 10.000 euro. In questo
caso l' incremento e' del 33% rispetto al 2001, quando in media
lo stesso pranzo costava 7500 euro. Una vera stangata e' la
torta nuziale, quella con i tradizionali sposini in plastica
posti in cima ai diversi piani di dolce. Il costo era di 200
euro: ora va da un minimo di 300 ad un massimo di 600 euro.
I protagonisti del matrimonio sono i due sposi e,
indirettamente, anche i loro abiti. Ma, contrariamente a quanto
si pensi, anche quello maschile ha iniziato a fare concorrenza,
almeno per il costo, a quello della sposa: la donna spende da
un minimo di 2.500 euro fino a 5.000 euro per veli e ricami. Ma
l'uomo non spende molto meno. Un abito maschile puo' arrivare
fino a 2.000 euro e a questo vanno aggiunti altri 250 euro per
le scarpe. C'e' poi l'intimo, che e' un must: l'uomo spende tra
le 80 e i 120 euro, mentre prime ne spendeva 55; la sposina
investe invece in lingerie tra i 200 e i 500 euro.
Ma per un matrimonio che si rispetti non si puo' fare a meno
delle foto e delle riprese video, della musica in sala e delle
bomboniere, del bouquet e dell'addobbo floreale, ma soprattutto
delle fedi. L'aumento sui mercati del prezzo dell'oro si
ripercuote anche sul fatidico si': ora per un paio di fedi si
spende da un minimo di 400 ad un massimo di 1.000 euro (contro i
350 euro del 2001). Il rincaro maggiore l'ha pero' registrata la
musica: il sottofondo per il pranzo e per la cerimonia religiosa
e' passato da 500 euro di sette anni fa ai minimo 1.000 attuali.
Ma si puo' arrivare a sborsare anche 1.800 euro (ai quali vanno
aggiunti i diritti della Siae, tra i 150 e i 300 euro).
Se per le bomboniere si puo' spendere tra i 1.200 e i 2.500
euro, per video e foto si arriva a spendere dai 3.500 ai 5.000
euro: 1.500 per il filmino su dvd e 3.500 per le immagini
artistiche inserite nel classico album in pelle. Ma un altro
attentato al portafoglio e' l'addobbo floreale per l'addobbo
della chiesa (da 400 a 1.000 euro) per l'auto(da 100 a 150 euro)
per il ricevimento (da 500 a 1.200 euro) e per il bouquet (tra
150 e 500 euro) che viene tradizionalmente lanciato per essere
afferrato da chi e' ancora in cerca di marito.
Alla fine per gli sposini non resta che la fuga. Ma anche per
quello devono far ricorso al conto in banca. L'auto in affitto
costa infatti tra le 700 e i 1.200 euro (contro i 500 del 2001)
mentre per partire in viaggio di nozze (che prima costava 2.000
euro) bisogna mettere in conto una spesa che va dai 3.000 ai
5.000 euro.
GELOSO, DIVENTA 'PAPARAZZO' E MORDE RIVALE: ARRESTATO
(ANSA) - POTENZA, 18 APR - Geloso della moglie (dalla quale
e' divorziato gia' da sei mesi) ha cominciato a fotografarla da
vicino quando ha incontrato un altro uomo e, alla reazione di
quest'ultimo, lo ha aggredito, mordendogli un pollice e
provocandogli lesioni gravissime, prima di venire arrestato
dalla Polizia, oggi, alla periferia di Potenza.
La persona arrestata, un uomo di 37 anni di Muro Lucano
(Potenza), non si era rassegnato al divorzio: ha continuato a
molestare la moglie e a pedinarla, venendo per questo anche
denunciato. Oggi, quando la donna, appena giunta in citta', ha
incontrato un altro uomo, l'ex marito si e' avvicinato alla
coppia e ha cominciato a fare foto con un atteggiamento
provocatorio e plateale. L'uomo non ha gradito ed e' cominciata
una zuffa, durante la quale ha subito un morso al pollice
destro: in ospedale i chirurghi hanno operato per riparare i
danni ai legamenti. La Polizia ha arrestato l'aggressore: e'
accusato di violenza privata e lesioni gravissime.
e' divorziato gia' da sei mesi) ha cominciato a fotografarla da
vicino quando ha incontrato un altro uomo e, alla reazione di
quest'ultimo, lo ha aggredito, mordendogli un pollice e
provocandogli lesioni gravissime, prima di venire arrestato
dalla Polizia, oggi, alla periferia di Potenza.
La persona arrestata, un uomo di 37 anni di Muro Lucano
(Potenza), non si era rassegnato al divorzio: ha continuato a
molestare la moglie e a pedinarla, venendo per questo anche
denunciato. Oggi, quando la donna, appena giunta in citta', ha
incontrato un altro uomo, l'ex marito si e' avvicinato alla
coppia e ha cominciato a fare foto con un atteggiamento
provocatorio e plateale. L'uomo non ha gradito ed e' cominciata
una zuffa, durante la quale ha subito un morso al pollice
destro: in ospedale i chirurghi hanno operato per riparare i
danni ai legamenti. La Polizia ha arrestato l'aggressore: e'
accusato di violenza privata e lesioni gravissime.
CINEMA: SEX AND THE CITY; NEL FILM MUORE UN PERSONAGGIO
SAMANTHA E MR. BIG TRA I GETTONATI PER FINIRE 'SIX FEET UNDER'
(ANSA) - NEW YORK, 18 APR - Sex and the City, edizione
listata a lutto: nella versione cinematografica del fortunato
serial della Hbo su quattro amiche newyorchesi in carriera e
sulla loro vita di letto ''morira' un personaggio''.
L'indicazione e' arrivata da una delle quattro, Miranda,
alias Cynthia Nixon. L'attrice, che di recente ha ammesso di
esser stata operata di cancro al seno, ha rivelato in
un'intervista televisiva l'imprevista e letale svolta del
copione.
La Nixon si e' rifiutata di rivelare l'identita' del
personaggio che, per dirla con il titolo di un'altra fortunata
serie della Hbo, finira' 'six feet under' nel film diretto da
Michael Patrick King.
Il mondo dei blog si e' immediatamente sbizzarrito con le
teorie: tra le piu' gettonate, che la predestinata sia l'incinta
Charlotte (causa della morte, ''un bizzarro incidente di
tennis'') perche' ''non si possono pensare ragioni per non far
morire Charlotte'', ha scritto il Daily Intel Blog, 'di casa'
presso il settimanale New York. Ma a morire potrebbe essere
anche Samantha, che nella versione tv e' stata malata di cancro.
Kim Cattrall, l'attrice che leda' volto e corpo, ha dopotutto
pur sempre 52 anni: ''Troppi per tenere il passo con le altre
quarantenni''.
Per non parlare delle pretese finanziarie che la Cattrall
aveva avanzato per tornare sul set: cosi' esorbitanti che per
mesi avevano tenuto la produzione in stallo.
Un altro blog del New York, il Vulture Blog, ha puntato
invece i riflettori su Mr. Big, nel film Chris Noth,
pronosticando un infarto: ''Succedera' verso la meta' del film,
poi ci sara' un periodo di lutto, e alla fine Carrie, ancora
triste ma con un nuovo uomo all'orizzonte, aprira' la porta per
un Sex and the City parte seconda''. Indiscrezioni di qualche
mese fa davano invece Big e Carrie pronti per l'altare.
Il film sulle avventure delle quattro glam-friends aprira' il
30 maggio nelle sale Usa ed e' cosi' atteso dalle fan che un
tour operator americano ha organizzato viaggi ad alto tasso di
sfarzo in vista della premiere. I
l sogno prevede un soggiorno al Plaza Athenee o all'Alex
Hotel e per la vita notturna un Cosmopolitan nei trendissimi
Bungalow 8 e Pink Elefant, brindando a Carrie Bradshaw e alle
sue amiche. Una minivacanza in punta di tacco a bordo delle
leggendarie Manolo Blahnik portando a spasso borsette griffate e
specchiandosi nelle vetrine preferite dalle eroine del cuore: da
Barneys a Saks a Tiffany sulla Quinta strada.
(ANSA) - NEW YORK, 18 APR - Sex and the City, edizione
listata a lutto: nella versione cinematografica del fortunato
serial della Hbo su quattro amiche newyorchesi in carriera e
sulla loro vita di letto ''morira' un personaggio''.
L'indicazione e' arrivata da una delle quattro, Miranda,
alias Cynthia Nixon. L'attrice, che di recente ha ammesso di
esser stata operata di cancro al seno, ha rivelato in
un'intervista televisiva l'imprevista e letale svolta del
copione.
La Nixon si e' rifiutata di rivelare l'identita' del
personaggio che, per dirla con il titolo di un'altra fortunata
serie della Hbo, finira' 'six feet under' nel film diretto da
Michael Patrick King.
Il mondo dei blog si e' immediatamente sbizzarrito con le
teorie: tra le piu' gettonate, che la predestinata sia l'incinta
Charlotte (causa della morte, ''un bizzarro incidente di
tennis'') perche' ''non si possono pensare ragioni per non far
morire Charlotte'', ha scritto il Daily Intel Blog, 'di casa'
presso il settimanale New York. Ma a morire potrebbe essere
anche Samantha, che nella versione tv e' stata malata di cancro.
Kim Cattrall, l'attrice che leda' volto e corpo, ha dopotutto
pur sempre 52 anni: ''Troppi per tenere il passo con le altre
quarantenni''.
Per non parlare delle pretese finanziarie che la Cattrall
aveva avanzato per tornare sul set: cosi' esorbitanti che per
mesi avevano tenuto la produzione in stallo.
Un altro blog del New York, il Vulture Blog, ha puntato
invece i riflettori su Mr. Big, nel film Chris Noth,
pronosticando un infarto: ''Succedera' verso la meta' del film,
poi ci sara' un periodo di lutto, e alla fine Carrie, ancora
triste ma con un nuovo uomo all'orizzonte, aprira' la porta per
un Sex and the City parte seconda''. Indiscrezioni di qualche
mese fa davano invece Big e Carrie pronti per l'altare.
Il film sulle avventure delle quattro glam-friends aprira' il
30 maggio nelle sale Usa ed e' cosi' atteso dalle fan che un
tour operator americano ha organizzato viaggi ad alto tasso di
sfarzo in vista della premiere. I
l sogno prevede un soggiorno al Plaza Athenee o all'Alex
Hotel e per la vita notturna un Cosmopolitan nei trendissimi
Bungalow 8 e Pink Elefant, brindando a Carrie Bradshaw e alle
sue amiche. Una minivacanza in punta di tacco a bordo delle
leggendarie Manolo Blahnik portando a spasso borsette griffate e
specchiandosi nelle vetrine preferite dalle eroine del cuore: da
Barneys a Saks a Tiffany sulla Quinta strada.
UNIVERSITA': PER STAGE ALL'ESTERO IN ARRIVO 705 POSTI
(ANSA) - ROMA, 18 APR - E' gia' on-line, e vi restera' fino
al 7 maggio, il secondo bando di tirocinio per il 2008, promosso
dal ministero degli Affari Esteri e dalla Fondazione Crui. Il
programma consentira' a 705 universitari di svolgere un periodo
di stage presso le sedi nazionali ed estere del ministero: 208
saranno impiegati presso le Ambasciate, 168 nei Consolati, 128
negli Istituti di Cultura, 2 nelle Rappresentanze Diplomatiche,
54 nelle Rappresentanze Permanenti presso le organizzazioni
internazionali e 145 negli uffici di Roma.
Il bando e' aperto ai laureati di primo livello e ai laureati
e laureandi di specialistica e di vecchio ordinamento delle 66
Universita' che aderiscono al programma. Queste avranno il
compito di curare la fase di preselezione, alla quale seguira'
una valutazione da parte del ministero e della Fondazione Crui.
Lo stage avra' una durata di 3 mesi, prorogabili fino a 4,
con inizio previsto per il 15 settembre. Diversi sono i profili
richiesti: il programma e', infatti, rivolto a universitari dei
corsi di laurea di stampo giuridico, economico e umanistico ma
offre occasioni anche ai giovani provenienti dalle facolta'
scientifiche. Numerose sono le destinazioni internazionali dove
i candidati selezionati faranno lo stage: 306 posti sono in
Europa, 58 in Centro e Sud America, 55 in Asia, 59 in Nord
America, 53 in Africa, 20 in Medio Oriente e 9 in
Australia.
al 7 maggio, il secondo bando di tirocinio per il 2008, promosso
dal ministero degli Affari Esteri e dalla Fondazione Crui. Il
programma consentira' a 705 universitari di svolgere un periodo
di stage presso le sedi nazionali ed estere del ministero: 208
saranno impiegati presso le Ambasciate, 168 nei Consolati, 128
negli Istituti di Cultura, 2 nelle Rappresentanze Diplomatiche,
54 nelle Rappresentanze Permanenti presso le organizzazioni
internazionali e 145 negli uffici di Roma.
Il bando e' aperto ai laureati di primo livello e ai laureati
e laureandi di specialistica e di vecchio ordinamento delle 66
Universita' che aderiscono al programma. Queste avranno il
compito di curare la fase di preselezione, alla quale seguira'
una valutazione da parte del ministero e della Fondazione Crui.
Lo stage avra' una durata di 3 mesi, prorogabili fino a 4,
con inizio previsto per il 15 settembre. Diversi sono i profili
richiesti: il programma e', infatti, rivolto a universitari dei
corsi di laurea di stampo giuridico, economico e umanistico ma
offre occasioni anche ai giovani provenienti dalle facolta'
scientifiche. Numerose sono le destinazioni internazionali dove
i candidati selezionati faranno lo stage: 306 posti sono in
Europa, 58 in Centro e Sud America, 55 in Asia, 59 in Nord
America, 53 in Africa, 20 in Medio Oriente e 9 in
Australia.
DONNE:600 MILA SINGLE PER SCELTA,MA DOPO I 3O SCATTA PANICO
(ANSA) - ROMA, 18 APR - Single ma non troppo, e comunque fino
a una certa eta'. Se sempre piu' persone scelgono di vivere da
soli (tra questi sono 600 mila le donne sotto i 45 anni di eta')
il concetto di ''single'' rispetto agli anni '90 e' molto
cambiato. A indagare il fenomeno, consultando ricercatori e
studiosi, e' il mensile Cosmopolitan che nell'ultimo numero
pubblica un'ampia indagine sulle giovani donne single.
''Negli anni '90, periodo dell'individualismo, essere single
era uno status invidiabile. Profilo ideale: quarantenne in
carriera di successo e con potere nelle relazioni pubbliche e
private'', spiega il sociologo Francesco Morace, dell'istituto
di ricerche Furture Concept Lab. ''Con gli anni ci si e' resi
conto che single voleva dire soli e la societa' ha rivalutato le
relazioni. Oggi il concetto forte e' quello dello 'sharing',
ovvero quello della condivisione di esperienze con gli amici o
in coppia. Tuttavia non si e' tornati alla tradizione, oggi una
ragazza tra i 20 e 30 anni non cerca per forza un marito, ma
qualcuno che la capisca, che le voglia bene e con cui fare
scelte. Con l'avanzare dell'eta' pero' tutto si complica...''.
Superati i 30, pero', scatta il panico. ''Alcune ragazze,
cresciute con la convinzione di essere in una societa'
paritaria, quando si accorgono che gli uomini hanno piu' potere
e guadagnano di piu' - spiega la psicoterapeuta Ivana Castoldi -
restano deluse e tornano addirittura alla tradizione: rinunciano
pure al lavoro e scelgono la famiglia. Altre che non fanno
scelte cosi' radicali si mettono alla ricerca disperata''.
a una certa eta'. Se sempre piu' persone scelgono di vivere da
soli (tra questi sono 600 mila le donne sotto i 45 anni di eta')
il concetto di ''single'' rispetto agli anni '90 e' molto
cambiato. A indagare il fenomeno, consultando ricercatori e
studiosi, e' il mensile Cosmopolitan che nell'ultimo numero
pubblica un'ampia indagine sulle giovani donne single.
''Negli anni '90, periodo dell'individualismo, essere single
era uno status invidiabile. Profilo ideale: quarantenne in
carriera di successo e con potere nelle relazioni pubbliche e
private'', spiega il sociologo Francesco Morace, dell'istituto
di ricerche Furture Concept Lab. ''Con gli anni ci si e' resi
conto che single voleva dire soli e la societa' ha rivalutato le
relazioni. Oggi il concetto forte e' quello dello 'sharing',
ovvero quello della condivisione di esperienze con gli amici o
in coppia. Tuttavia non si e' tornati alla tradizione, oggi una
ragazza tra i 20 e 30 anni non cerca per forza un marito, ma
qualcuno che la capisca, che le voglia bene e con cui fare
scelte. Con l'avanzare dell'eta' pero' tutto si complica...''.
Superati i 30, pero', scatta il panico. ''Alcune ragazze,
cresciute con la convinzione di essere in una societa'
paritaria, quando si accorgono che gli uomini hanno piu' potere
e guadagnano di piu' - spiega la psicoterapeuta Ivana Castoldi -
restano deluse e tornano addirittura alla tradizione: rinunciano
pure al lavoro e scelgono la famiglia. Altre che non fanno
scelte cosi' radicali si mettono alla ricerca disperata''.
FILIPPINE: IN PIAZZA COPERTE SOLO DI LATTUGA, IN TILT TRAFFICO A MANILA
ATTIVISTE VEGETARIANE, STOP AL CONSUMO DI CARNE
Manila, 18 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Tre attiviste per i diritti
degli animali, coperte con sole foglie di lattuga, hanno bloccato il
traffico di Manila per esortare la gente a diventare vegetariana. Le
attiviste seminude, conosciute come "ragazze lattuga", si sono
ritrovate in piazza Miranda, nel centro della capitale delle
Filippine, per spiegare come diventare vegetariani aiuterebbe a
salvare il pianeta e nel frattempo provocando un grande ingorgo. "La
produzione di carne ha un impatto devastante sul pianeta - ha spiegato
Ashley Fruno, "ragazza lattuga" del Peta, organizzazione no-profit a
sostegno dei diritti animali - Ci sono tante deliziose alternative
vegetariane alla carne e gustarle diventa un piacere che aiuta anche
il pianeta".
In un comunicato trasmesso dall'organizzazione si sottolinea che
il consumo di carne non solo causa atroci sofferenze agli animali, ma
contribuisce anche al riscaldamento globale. Nel comunicato viene
citato uno studio delle Nazioni Unite secondo il quale "allevare
bestiame produce una percentuale di emissioni di gas ad effetto serra
nettamente superiore a quella prodotta da automobli, autocarri, aerei
o imbarcazioni. Inoltre - si legge nel comunicato del Peta - nutrire e
trasportare gli animali da macello e immagazzinare la loro carne
comporta un considerevole spreco di energia".
Manila, 18 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Tre attiviste per i diritti
degli animali, coperte con sole foglie di lattuga, hanno bloccato il
traffico di Manila per esortare la gente a diventare vegetariana. Le
attiviste seminude, conosciute come "ragazze lattuga", si sono
ritrovate in piazza Miranda, nel centro della capitale delle
Filippine, per spiegare come diventare vegetariani aiuterebbe a
salvare il pianeta e nel frattempo provocando un grande ingorgo. "La
produzione di carne ha un impatto devastante sul pianeta - ha spiegato
Ashley Fruno, "ragazza lattuga" del Peta, organizzazione no-profit a
sostegno dei diritti animali - Ci sono tante deliziose alternative
vegetariane alla carne e gustarle diventa un piacere che aiuta anche
il pianeta".
In un comunicato trasmesso dall'organizzazione si sottolinea che
il consumo di carne non solo causa atroci sofferenze agli animali, ma
contribuisce anche al riscaldamento globale. Nel comunicato viene
citato uno studio delle Nazioni Unite secondo il quale "allevare
bestiame produce una percentuale di emissioni di gas ad effetto serra
nettamente superiore a quella prodotta da automobli, autocarri, aerei
o imbarcazioni. Inoltre - si legge nel comunicato del Peta - nutrire e
trasportare gli animali da macello e immagazzinare la loro carne
comporta un considerevole spreco di energia".
TENNIS: ROMA; BINAGHI, DOPO 15 ANNI TORNANO I PIU' GRANDI
PRESIDENTE FIT, RIDATO CREDIBILITA' A INTERNAZIONALI D'ITALIA
(ANSA) - ROMA, 18 APR - ''Dopo 15 anni a Roma per la prima
volta ci saranno tutti i piu' forti giocatori e giocatrici del
mondo''. Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi non
nasconde ''il suo orgoglio'' alla presentazione della 78/ma
edizione degli Internazionali Bnl d'Italia in programma dal 3 al
18 maggio. ''Abbiamo ridato credibilita' a questo torneo - ha
aggiunto Binaghi - a parte i big al tabellone principale
maschile due gli italiani gia' ammessi, Potito Starace e Filippo
Volandri. Tre invece le italiane del femminile: Francesca
Schiavone, Flavia Pennetta e Karin Knapp. Ma Andrea Cesetti e
Tathiana Garbin sono in pole position per entrare in tabellone.
Tra le novita' di quest'anno la trasformazione del vecchio
campo Pietrangeli in Nuovo Centrale, in attesa del completamento
dei lavori della nuova struttura, e un torneo per vip in ricordo
dell'attore Ugo Tognazzi, ''lo Scolapasta d'oro''.
(ANSA) - ROMA, 18 APR - ''Dopo 15 anni a Roma per la prima
volta ci saranno tutti i piu' forti giocatori e giocatrici del
mondo''. Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi non
nasconde ''il suo orgoglio'' alla presentazione della 78/ma
edizione degli Internazionali Bnl d'Italia in programma dal 3 al
18 maggio. ''Abbiamo ridato credibilita' a questo torneo - ha
aggiunto Binaghi - a parte i big al tabellone principale
maschile due gli italiani gia' ammessi, Potito Starace e Filippo
Volandri. Tre invece le italiane del femminile: Francesca
Schiavone, Flavia Pennetta e Karin Knapp. Ma Andrea Cesetti e
Tathiana Garbin sono in pole position per entrare in tabellone.
Tra le novita' di quest'anno la trasformazione del vecchio
campo Pietrangeli in Nuovo Centrale, in attesa del completamento
dei lavori della nuova struttura, e un torneo per vip in ricordo
dell'attore Ugo Tognazzi, ''lo Scolapasta d'oro''.
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