giovedì 3 aprile 2008

GB: GAY NUOTANO NUDI NELLA PISCINA COMUNALE, E' POLEMICA

(ANSA) - LONDRA, 03 APR - Ad un gruppo naturista-omosessuale e' stata concessa l'autorizzazione a nuotare nudi in una piscina comunale di Manchester. E subito e' esplosa la polemica. Un nutrito gruppo di mamme inferocite, appena appresa la notizia, ha espresso forti lamentele: la piscina, dicono, e' frequentata da bambini e pensionati. E poco importa se le sessioni di nuoto al naturale avvengano a porte chiuse. L'associazione - dal nome molto esplicito 'Naked Swim', ovvero 'Nuotare Nudi' - affitta, infatti, una vasca del complesso rionale di Levenshulme, Manchester, ogni giovedi' sera fin dal giugno del 2007. Per un po' tutto e' filato liscio. Poi i primi pettegolezzi, e quindi la crisi. Lynne Mills, una delle mamme che in segno di protesta ha ritirato il figlio dalle lezioni di nuoto, all'inizio pensava fosse uno scherzo - sino a che non ha ricevuto conferma dello staff della piscina. ''Questo e' un impianto usato da bambini e pensionati'', ha tuonato, ''e sono preoccupata dall'aspetto igienico: se non permettono ai bambini di nuotare nudi perche' possono farlo gli adulti?''. Elaine Howarth, madre di due figli, sceglie invece un altro argomento, che va diretto al cuore della questione: ''Non ho niente in contrario ai momenti di aggregazione riservati a dei gruppi in particolare, ma perche' nuotare nudi?''. Ma il comune di Manchester ha fatto quadrato: '''Naked Swim' continuera' ad essere il benvenuto'', ha detto un portavoce. ''Le nostre misure garantiscono la massima igiene'', ha poi precisato.

GB: METTE ANNUNCIO,7 STERLINE ORA PER COMPAGNIA PAPA' AL PUB

(ANSA) - LONDRA, 3 APR - Quando Jack Hammond, 88 anni, non ha trovato piu' nessuno che si bevesse una pinta al pub Compass Inn con lui, suo figlio Mike non ha avuto dubbi: era arrivato il momento di affittargli un compagno di bevute. Cosi' ha messo un annuncio all'ufficio postale di Winsor (Hampshire, Inghilterra): cercasi compagnia per andare con papa' al pub due volta alla settimana. Paga: 7 sterline (quasi 9 euro) all'ora, piu' il rimborso dei drink. In cambio la promessa di un'eccellente conversazione con Hammond Sr., un arzillo ex ingegnere. Jack si e' trasferito da poco nella casa di riposo Forest Edge, poco lontano dal figlio, ma cosi' facendo ha perso tutti gli amici quasi coetanei che aveva attorno a casa sua, con i quali andava spesso a farsi una birra. E tra i residenti come lui c'e' solo un uomo, che non e' un grande appassionato del pub come Jack. Mike, il figlio, lo accompagna una volta alla settimana, ma ha pensato che fosse il caso di ampliare la cerchia di conoscenze del genitore. Finora quattro persone hanno risposto all'annuncio. Dice l'anziano pensionato, che fino a qualche tempo fa giocava con ottimi risultati a golf: ''E' difficile a quest'eta' andare al pub da soli. Non voglio dar fastidio. Ma e' stato difficile lasciare tutti gli amici. Mi piace andare al pub un paio di volte alla settimana, ma mi piace farlo con una persona tranquilla, che si sa godere una bella pinta di birra. E sarebbe imbarazzante andare con una signora che non conosci bene''.

SANITA': NEL LAZIO 35MILA NUOVI CASI DI TUMORE L'ANNO, PRONTA RETE ONCOLOGICA

COGNETTI, DIPARTIMENTI TERRITORIALI PER CURE PIU' VELOCI
Roma, 3 apr. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Le malattie oncologiche mettono in ginocchio il Lazio: almeno 35 mila nuovi casi diagnosticati e 15 mila decessi ogni anno. Sono solo alcuni numeri dell'incidenza dei tumori maligni nel Lazio, diffusi oggi all'Ifo di Roma durante la presentazione della nuova rete oncologica regionale, un progetto affidato dalla Regione Lazio a Lazio sanita' - Agenzia di sanita' pubblica (Asp) con il supporto dell'Istituto nazionale tumori Regina Elena di Roma. Il progetto, illustrato oggi, sara' presentato ufficialmente la settimana prossima alla Giunta regionale e all'Assessorato alla sanita' laziale.
L'assistenza ospedaliera ai malati oncologici del Lazio e' moltodispersa, circa 60 istituti hanno piu' di 200 ricoveri all'anno. La sola eccezione e' rappresentata dai tumori in eta' pediatrica, dove solo tre istituti coprono piu' del 95% dei ricoveri, e i tumori del sangue trattati da otto istituti romani che 'accentrano' il 65% dei casi. Per questo motivo si e' voluto avviare un progetto che assicuri al malato e alla sua famiglia un percorso migliore durante tutte le fasi della malattia, cercando di mettere in rete le varie realta' della sanita' laziale.
"La rete oncologica regionale - spiega Francesco Cognetti, responsabile dell'oncologia medica del Regina Elena - vuole migliorareil servizio attraverso una organizzazione in dipartimenti oncologici, suddivisi territorialmente, in base ai bacini di utenza". La rete si sviluppa su un modello di organizzazione 'Hub e Spoke', in cui i dipartimenti svolgono entrambe le funzioni attraverso strutture di primo livello e centri specializzati che garantiscono prossimita' alle cure. "Nella nostra regione ci sono delle criticita' - ammette Cognetti - ma questo progetto ci puo' aiutare a superarle. Mi auguro che il modello non sia stravolto di molto - conclude - e mi battero' prossimamente per impedire che cio' avvenga".

TECNOLOGIA/CNR:UN SENSORE PER SALVARE ANTICHI STRUMENTI MUSICALI

Si basa sulle proprietà delle fibre ottiche
Roma, 3 apr. (Apcom) - Per prevenire la formazione della condensa all'interno delle canne di un organo, la cui presenza è in grado sia di corrodere il metallo fino a farlo collassare, sia di compromettere la qualità del suono, l'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) e l'Istituto di fisica applicata "Nello Carrara" (Ifac) del Consiglio nazionale delle ricerche hanno realizzato un sensore per rilevare il punto di condensa o di congelamento all'interno delle canne. Il prototipo è stato presentato a Ferrara nell'ambito della XV edizione del Salone del restauro. Il sensore, nato dal progetto europeo 'Collapse', è gia stato testato in laboratorio e in campo e si basa sulle proprietà delle fibre ottiche di trasportare la luce, ma anche di disperderla se in una parte sensibilizzata vengono a contatto goccioline, film d'acqua o cristalli di ghiaccio. Ogni fibra ha lo spessore di un capello e può essere facilmente inserita e posta a contatto con la superficie interna della canna senza che interferisca con il suono. Attualmente lo strumento è applicato in un organo della Svezia e successivamente verrà messo a disposizione in Polonia.
"Le condizioni di condensa - spiega Dario Camuffo dell'Isac - Cnr - avvengono tipicamente quando la chiesa è affollata e le canne metalliche sono ancora fredde oppure quando vengono utilizzati sistemi di riscaldamento che rilasciano all'interno della chiesa vapore d'acqua, come gli emettitori di radiazione infrarossa generata dalla combustione di metano o di gas liquidi".
Ma non solo il metallo, sono anche le parti lignee dell'organo che possono essere danneggiate dalle variazioni del microclima: negli ultimi anni si è scoperto che il legno invecchia naturalmente producendo acidi (in particolare acetico e formico) la cui emissione è fortemente influenzata dalle condizioni microclimatiche. "Nel caso degli organi - prosegue Camuffo - questi acidi si accumulano all'interno dello strumento, il cui utilizzo favorisce la loro trasmigrazione nelle canne, che vengono corrose soprattutto alla base. La tonalità dei suoni cambia e quando il deperimento è in uno stato avanzato la canna si spezza sotto il proprio peso".
Lo studio rappresenta, dunque, una novità nel campo del conservazione di antichi strumenti musicali, visto che la loro conservazione fino ad ora non ha avuto la stessa attenzione rivolta ad analoghi beni esposti nei maggiori musei.

EUTANASIA: P.GRIECO, E' UNA TENTAZIONE PER GLI ANZIANI SOLI

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 3 APR - ''Le pratiche eutanasiche sono una tentazione per tutti quegli anziani che nella nostra societa' occidentale, che premia l'efficienza, si trovano in una situazione di sofferenza, abbandono e solitudine. Vivono cosi' con l'angoscia addosso e con la voglia di scomparire quello che invece e' un tempo prezioso della vita''. Lo ha denunciato padre Gianfranco Grieco, capoufficio del Pontificio consiglio per la famiglia, a margine del convegno 'I nonni: la loro testimonianza e presenza nella famiglia', organizzato dallo stesso dicastero. ''Credo - ha detto padre Grieco spiegando l'origine del convegno - che sia urgente riprendere un discorso che e' stato abbandonato sia dal punto di vista umano, relegando sempre piu' gli anziani nelle case di cura, sia dal punto di vista culturale. Chi ha detto, infatti, che chi ha idee, proposte, progetti, non possa esprimerle perche' anziano?''. Un ruolo da rilanciare e' poi quello dei nonni. ''Bisogna invece - ha proposto padre Grieco - far prendere coscienza che la presenza dei nonni e' costruttiva all' interno della famiglia e non perche' suppletiva di quella dei genitori, ma per tutta quella dimensione affettiva ed educativa che possono dare ai bambini''.

SPAZIO: OGGI NAVETTA 'JULES VERNE' SI AGGANCIA A ISS

(ANSA) - ROMA, 3 APR - E' per oggi pomeriggio alle 16,40 l'appuntamento cruciale tra la navetta europea senza equipaggio ''Jules Verne'' e la Stazione Spaziale Internazionale (Iss): per la prima volta un veicolo spaziale si avvicinera' e si aggancera' alla stazione orbitale in modo completamente autonomo. La manovra del primo veicolo di trasferimento automatico (Atv) dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha avuto il via libera ieri dal gruppo che gestisce le missioni sulla stazione spaziale, l'Immt (International Space Station Mission Management Team), dopo il successo delle due prove generali nei giorni scorsi, nelle quali la navetta ha eseguito due manovre di avvicinamento alla fine delle quali ha raggiunto la distanza minima di 11 metri dalla stazione spaziale. Tutti sono in piena attivita' in queste ore nel centro di controllo della missione che si trova in Francia, a Tolosa. ''Sta andando tutto bene e in sala di controllo ci si sta preparando in vista dell'avvio della manovra, previsto alle 13,17'', dice dal centro di controllo il portavoce dell'Esa, Franco Bonacina. Per quell'orario l'Atv avra' lasciato la sua postazione a 39 chilometri dietro e 5 chilometri sotto la stazione spaziale per avvicinarsi a 15,5 chilometri dietro e 5 chilometri sotto. Da questo punto, alle 14,04 la navetta si posizionera' a 3,5 chilometri dietro e 5 chilometri sotto la Iss. Intanto si accenderanno le luci esterne, saranno attivato sistema radar e Gps e comincera' l'avvicinamento. Alle 14,46 la navetta ripartira' e alle 15,16 sara' a 219 metri dalla stazione. Entreranno in funzione i videometri e il telegoniometro, mentre la velocita' si ridurra' notevolmente, passando da 40 a sette centimetri al secondo. Alle 15,52 l'Atv si spostera' dal punto precedente per raggiungere, alle 16,13, la distanza di 19 metri dalla Iss. Alle 16,29 sara' a 11 metri e si posizionera' in asse con la stazione orbitale per l'approccio finale. Alle 16,40 e' previsto l'arrivo e alle 17,14 il sistema di aggancio sara' chiuso. A quel punto la navetta europea sara' parte integrante della stazione orbitale.

ANIMALI: BOLZANO; ORSO VAGANTE FOTOGRAFATO IN VAL D'ULTIMO

(ANSA) - BOLZANO, 3 APR - Con l'arrivo della primavera riprendono le segnalazioni di orsi vagati nella zona alpina. Stavolta pero' un giovane esemplare di plantigrado e' stato addirittura fotografato. Le foto sono state scattate a San Pancrazio in val d'Ultimo con un'apparecchiatura a raggi infrarossi dell'Uffico caccia e pesca della Provincia di Bolzano. La 'trappola fotografica' era stata allestita dopo che erano state trovate tracce dell'orso e un cervo sbranato. Sono stati trovati anche dei peli del plantigrado che saranno ora sottoposti all'analisi del dna per scoprire il grado di parentela con gli orsi del Parco trentino dell'Adamello-Brenta, dove da anni e' in atto il progetto di ripopolamento Life Ursus dal quale proveniva anche Bruno, l'orso ucciso due anni fa nei boschi della Baviera in Germania ed ora impagliato ed esposto in un museo a Monaco. Intanto un altro orso vagante e' stato avvistato in Svizzera. Seguito con un elicottero e' stato narcotizzato e gli e' stato applicato un radiocollare per seguirne gli spostamenti.

SENATO: SABATO PROSSIMO APERTO AL PUBBLICO

(9Colonne) Roma, 3 apr - Sabato prossimo Palazzo Madama, sede del Senato dellaRepubblica, sarà aperto al pubblico dalle ore 10 alle ore 18. L'ingresso è inPiazza S. Luigi. La visita - organizzata in gruppi di 20 persone - seguirà il seguente percorso: sala Maccari, salone Italia, sala Risorgimento, sala della firma, sala dello Struzzo, sala Pannini, sala Postergali, Tribune. Le visite saranno effettuate ogni 20 minuti e dureranno 45 minuti. Per i portatori di handicap sarà disponibile un apposito servizio di accompagnamento.