lunedì 4 febbraio 2008

IRLANDA: GOVERNO RIDUCE IVA SU PROFILATTICI

Roma, 4 feb. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Preservativi meno
cari in Irlanda. Il Governo ha infatti deciso di diminuire l'aliquota
Iva dell'8% circa, dall'attuale 21% a un piu' modesto 13,5%. Ne da'
notizia la newsletter 'Fisconelmondo', dell'Agenzia delle entrate
italiane, che dedica un articolo alla scelta del governo irlandese.
La decisione, annunciata dal ministro delle Finanze Brian Cowen
- spiega l'articolo, ricostruendo le tappe - giunge di fatto al
termine d'un lungo confronto che ha visto l'Esecutivo dibattere, alle
volte anche con toni piuttosto accesi, con la stessa Agenzia di Stato,
la Crisis Pregnancy Agency, che ha il compito di arginare con
decisione il ripetersi di gravidanze indesiderate, fenomeno
decisamente diffuso in Irlanda e da tempo in attesa di risposte serie
e concrete, anche per la lunga catena di effetti destabilizzanti sul
piano sociale e interrelazionale. In realta' - secondo l'articolo -
nonostante il taglio netto dell'Iva, l'impatto sui prezzi di listino
dei profilattici non dovrebbero variare in modo cosi' evidente.

ROBOT: ADDIO BENZINAI, IN OLANDA UN AUTOMA FA IL PIENO

(ANSA) - BRUXELLES, 4 FEB - Niente piu' mani sporche se ci si
serve da soli: d'ora in poi, in Olanda, gli automobilisti che
andranno a fare rifornimento potranno risparmiare fatica perche'
ad accoglierli e seguirli saranno dei robot.
A mandare in pensione i benzinai in carne ed ossa, laddove
ancora ci sono, e' stato proprio uno di loro, proprietario di
una stazione di rifornimento in Olanda. Nico van Staveren, dopo
aver visto per la prima volta le macchine che mungono le mucche,
che si sono sostituite all'uomo con conseguenze positive sulla
produttivita', ha pensato di copiare l'idea per la sua pompa di
benzina.
I robot-benzinai, che il loro inventore ha battezzato
'Tankpitstop', sono programmati per riconoscere le auto che
entrano nella stazione, scegliere il tipo di carburante,
togliere il tappo del serbatoio e fare il pieno secondo gli
ordini del cliente. Ogni esemplare ha un costo di 75.000 euro,
meno di quanto costerebbe un benzinaio per tutta la sua carriera
ma senza la garanzia sulla qualita' del lavoro.

DAL BULLISMO ALLA BABY GANG:IN ITALIA ALLARME MINORENNI

IN VENETO E PIEMONTE GLI ULTIMI EPISODI DI VIOLENZE SU COETANEI
(ANSA) - VENEZIA, 4 FEB - Piccoli bulli crescono e diventano
criminali: si radunano in bande, taglieggiano, minacciano e
rapinano coetanei la cui unica ''colpa'' e' quella di indossare
un capo firmato o piu' semplicemente mostrarsi a stringere un
cellulare o un Mp3.
Succede ormai quotidianamente in ogni angolo d'Italia: oggi
sono Verona e il cuneese a rimbalzarsi le ''prodezze'' dei baby
farabutti dai 13 ai 18 anni, in alcuni casi di medio-alta
estrazione sociale. Spesso compagni di scuola, amici ormai
multietnici che investono, attraverso la complicita' di
ricettatori adulti, il frutto delle loro scorribande in droga e
sfizi personali.
Ancora una volta sono stati i carabinieri a arrivare dove
scuola e famiglia non hanno saputo vedere ne' intervenire. A
Verona i militari hanno bloccato cinque giovani tra i 16 e i 18
anni per rapine a loro coetanei. L'inchiesta non e' conclusa: ci
sarebbero ancora 6-7 giovani da individuare, che secondo
l'accusa facevano parte del 'branco' che terrorizzava i ragazzi
che si trovavano nel centro citta'. Il modus operandi - hanno
accertato gli investigatori - era sempre lo stesso: i ragazzi
indagati frequentavano i luoghi di aggregazione dei giovani e
dopo aver individuato la potenziale vittima la seguivano e con
una scusa la avvicinavano, circondandola. A questo punto,
saltava fuori anche un coltello a serramanico, per convincere il
malcapitato a cedere. Una volta a casa i ragazzi, raccontavano
di essere stati rapinati, ma spesso non venivano creduti dai
genitori, convinti che fosse una scusa inventata dal figlio per
non ammettere di aver perso l'oggetto in questione. Ci hanno
creduto invece i carabinieri. Tutti gli indagati sono studenti,
alcuni veronesi e altri di orgine nordafricana ma nati in
Italia: figli di famiglie per bene, che non hanno mai avuto
problemi con la giustizia se non ora a causa dei loro figli.
In Piemonte una vera e propria banda formata da un gruppo di
sei studenti cinque ragazzi e una ragazza, tra i 13 e i 16 anni
agiva nell'Albese in strada e a scuola. Anche in questo caso
sono stati i carabinieri a avviare le indagini all'indomani
della ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie. L'accusa
e' di aver rubato portafogli, telefonini, somme di denaro in
contanti, ma anche alcune auto di proprieta' di docenti
parcheggiate dinanzi alle scuole e il contenuto del raccoglitore
di monete e banconote di un distributore automatico di bevande
ed alimenti. Gli accertamenti dei militari sono tuttora in corso
e non si esclude che possano emergere altri episodi. I sei
ragazzi sono tutti allievi delle tre scuole medie albesi: tre di
eta' superiore ai 14 anni, di cui uno di 16 pluriripetente, e
tre di 13 anni. Sono accusati di una dozzina di furti di
portafogli, telefonini e somme di denaro in contanti.
Nel corso delle indagini e' emerso che i furti sulle auto
erano compiuti dopo aver prelevato di nascosto le chiavi
custodite nelle borse delle insegnanti durante le ore di
lezione, poi rimesse a posto. In particolare i componenti del
gruppetto (di cui quattro figli di immigrati marocchini,
albanesi e rumeni, ma nati in Italia) si frequentavano al di
fuori delle lezioni e avevano iniziato a commettere furti nelle
diverse scuole dove erano iscritti.
Agivano anche nelle ore di educazione fisica, in palestra,
visitando gli spogliatoi per rubare ai compagni di scuola somme
di denaro, cellulari e oggetti di valore.

Tumori: lo spinello favorisce il cancro? Studi a confronto

Roma, 04 FEB (Velino) - Farsi uno spinello e' come
fumare 20 sigarette in termini di rischio di cancro ai
polmoni. Lo sostengono alcuni scienziati neozelandesi che in
uno studio pubblicato sullo European Respiratory Journal
avvertono: il fumo della canna puo' danneggiare le vie
respiratorie piu' di quello del tabacco poiche' contiene due
volte il livello di carcinogeni rispetto alle bionde. Gli
studiosi del Medical Research Institute della Nuova Zelanda
hanno preso in esame 79 ammalati di cancro ai polmoni
cercando di identificare i maggiori fattori di rischio.
Ebbene, hanno trovato che il rischio aumenta di 5,7 volte nei
pazienti che hanno fumato piu' di uno spinello al giorno per
dieci anni, o due al giorno per cinque anni, tenuto conto
ovviamente delle altre variabili come il fumo di sigarette.
Chi fuma cannabis - rileva lo studio - inala piu'
profondamente e piu' a lungo, facilitando il deposito di
carcinogeni nelle vie respiratorie. Infatti anche il modo in
cui si fuma aumenta il rischio, con gli spinelli che
generalmente vengono fumati senza filtro e fino all'ultimo,
cosa che aumenta la quantita' di fumo inalato. "I consumatori
di cannabis hanno livelli nel sangue di monossido di carbonio
cinque volte superiori rispetto ai fumatori di sigarette - ha
spiegato Richard Beasley, ricercatore del Medical Research
Institute -. Anche se il gruppo dello studio e' relativamente
piccolo, mostra chiaramente come la marijuana aumenti il
rischio di tumore al polmone. In Nuova Zelanda almeno un caso
su 20 potrebbe essere dovuto al consumo di questa sostanza.
Nel futuro prossimo potremmo assistere a un'epidemia di
tumori del polmone dovuta a questo nuovo cancerogeno ed e'
probabilmente un problema diffuso, visto che in molte nazioni
l'uso di cannabis tra gli adolescenti, e non solo, e'
diventato un problema di salute pubblica".
Non e' certo la prima volta che si cerca di indagare il
legame tra lo spinello e il tumore del polmone. Con esiti
spesso divergenti. Nel 2006 uno studio dell'Universita' della
California a Los Angeles (Ucla), presentato alla Conferenza
internazionale della Societa' americana di penumologia, a San
Diego, aveva evidenziato come la cannabis, anche quando viene
consumata per anni, non aumenta il rischio di tumore del
polmone, e nemmeno di altri tipi di cancro, come quello della
bocca, gola, testa-collo ed esofago. Nella loro ricerca, i
medici statunitensi avevano messo a confronto la storia
clinica, le abitudini alimentari e lo stile di vita di 611
pazienti con cancro al polmone, 601 con tumore testa-collo, e
1040 soggetti sani, tutti sotto i 60 anni. In particolare,
hanno raccolto informazioni sui consumi di marijuana e di
tabacco, di alcolici o di altre droghe, sui casi di cancro in
famiglia e sullo stato socio-economico di ciascun volontario.
Dividendo i partecipanti in tre categorie: i consumatori
accaniti di cannabis, che avevano fumato oltre 22 mila
spinelli; quelli moderati, con consumi tra gli 11 mila e i 22
mila, e i non fumatori. La conclusione fu sorprendente: per i
tre gruppi il rischio di tumore e' lo stesso. Aver fumato
marijuana - questo il risultato dello studio - non influisce
sulla probabilita' di sviluppare neoplasie, ai polmoni come
ad altri organi coinvolti. Dalla ricerca era infatti emerso
che l'80 per cento dei pazienti con cancro del polmone e il
70 per cento di quelli con tumori della testa-collo avevano
il "vizio" delle sigarette, ma solo la meta' faceva uso di
marijuana. Ancora una volta, quindi, il legame evidente e'
quello tra il cancro al polmone e il fumo di tabacco: il
pericolo di ammalarsi e' di 20 volte maggiore per chi fuma
due o piu' pacchetti al giorno. La cannabis veniva quindi
"assolta", e i ricercatori fornivano una particolare
spiegazione: il suo principio attivo, il Thc, incoraggerebbe
le cellule "anziane" a suicidarsi prima di eventuali
trasformazioni tumorali. Lo studio dei ricercatori
neozelandesi offre ora nuovi spunti per indagare i legami tra
cannabis e pericolo di sviluppare il tumore.

FORZE ARMATE: CROLLA IL NONNISMO,AUMENTANO MOLESTIE SESSUALI

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Crollano i reati di nonnismo nelle
Forze armate di soli professionisti, mentre sono ''sempre piu'
frequenti'' quelli di molestie sessuali. E' quanto emerso dalle
relazioni tenute nel corso della cerimonia per l'inaugurazione
dell'anno giudiziario militare, alla quale era presente il
ministro della Difesa Arturo Parisi.
''E' confortante registrare il radicale crollo di episodi
delinquenziali variamente ricollegabili all'area del nonnismo'',
ha detto il presidente della Corte militare d'appello, Vito
Nicolo' Diana, secondo cui si tratta di un risultato frutto di
una ''attenta, puntuale e soprattutto efficace azione di
controllo e sensibilizzazione opportunamente svolta dai
competenti comandi militari ai quali va percio' - ha
sottolineato - il nostro piu' sincero e convinto
apprezzamento''.
Il procuratore generale presso la Corte militare d'appello,
Fabrizio Fabretti, ha invece posto l'accento sull'opportunita'
di inserire alcuni reati tra quelli di competenza della
magistratura con le stellette: ''Fattispecie - ha detto -
irragionevolmente oggi ignorate nel codice militare vigente''.
Tra gli altri reati esclusi ha appunto citato ''quelli sempre
piu' frequenti di molestie sessuali in ambito militare''

RIFIUTI: GRILLO CONTRO VERONESI, HA CONFLITTO DI INTERESSI

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Beppe Grillo contro Umberto Veronesi
il quale, ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che fa, ha detto che
gli inceneritori non hanno alcun nesso con il rischio cancro.
''Cancronesi - dice il comico da sempre in prima fila nella
battaglia contro gli inceneritori - e' stato ospite dallo
stuoino Fazio. Ha detto che gli inceneritori non hanno alcun
effetto sulla salute. Ne dovra' rendere conto, prima o poi, agli
ammalati e ai loro parenti. Sono decenni che questo uomo
sandwich si occupa di finanza, di imprese e, saltuariamente, di
salute. Non e' informato sui fatti e ha qualche piccolo conflitto
di interessi. Per lui - prosegue - inceneritori e istituto dei
tumori sono un ciclo virtuoso di creazione della malattia. Un
business. La provoca e la cura. La fondazione Veronesi ha come
partner: l'Acea, multiutility con inceneritori; l'Enel, centrali
a carbone ed olii pesanti e nucleare; Veolia Environment -
costruzione inceneritori''.
E per suffragare la tesi della nocivita' degli inceneritori,
Grillo riporta un'ampia documentazione: il 'Conseil Nationale de
l'ordre des medicins' francese e i principali sindacati dei
medici di medicina generale francesi 'praticiens' hanno
richiesto 'una moratoria concernente la costruzione di nuovi
inceneritori'. E Medici e associazioni italiane hanno scritto
una lettera aperta al Commissario Europeo Dimas:
''L'incenerimento continua ad essere incentivato, solo nel
nostro paese, come fonte di energia rinnovabile, nonostante il
minimo rendimento energetico di questi impianti (che sono per la
maggior parte impianti di rifiuti tal quali), i gravi danni all'
ambiente e all' economia che anche di recente si sono registrati
(latte contaminato oltre il consentito da diossine a Brescia,
territorio gia' gravemente inquinato, ove funziona il piu' grande
inceneritore d'Italia) e nonostante il fatto che il kilowattora
ottenuto bruciando rifiuti, sia quello gravato dalla massima
emissione di CO2''.

GB,INCINTA E HA CANCRO:UNO DEI 2 GEMELLI SCALCIANDO LO 'SPOSTA'

Non ha voluto isterectomia, nominata a Woman of Courage Award
Roma, 4 feb. (Apcom) - Una donna incinta di due gemelli, alla
quale era stato diagnosticato un tumore alla cervice dell'utero
mentre era in fase di gravidanza, ha avuto 'spostato' il tumore
da uno dei due feti che, scalciando nell'utero, ha letteralmente
'sloggiato' il cancro che si è 'risistemato' in una posizione
meno pericolosa. Lo straordinario evento, riportato dalla Bbc, è
accaduto in Inghilterra: alla donna è stato diagnosticato il
cancro tardivamente, solo nel momento in cui è stata ricoverata
in ospedale per un sospetto di aborto. Durante gli accertamenti
il dottore ha però scoperto che c'era un tumore e ha proposto una
isterectomia, il che avrebbe comportato la fine della gravidanza.
La donna non volle nè sottoporsi all'isterectomia, nè alla
chemioterapia e, per questo motivo, è stata nominata al Woman of
Courage Award dall'istituto britannico di ricerche sul cancro.
Il dottore del Royal Marsden Hospital ha somministrato alla donna
una chemioterapia limitata e i due gemelli, Alice e Harriet, sono
nati alla 33esima settimana con parto cesareo il 23 dicembre del
2006, perfettamente sani anche se privi di capelli a causa del
trattamento anti cancro. Quattro settimane dopo la madre è stata
sottoposta a una isterectomia che ha 'ripulito' tutto.

COMPUTER:NATO MICROCHIP DA RECORD, CON 2 MLD DI TRANSISTOR

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Anche per quest'anno la legge di
Moore, che sostiene che ogni due anni il numero di transistor in
un microchip raddoppia, e' stata rispettata. Nei pochi
millimetri quadrati di Tukwila, il chip lanciato oggi da Intel,
il principale produttore di semiconduttori al mondo, sono
infatti impacchettati due miliardi di transistor, il doppio
rispetto al record precedente che risaliva al 2006.
La notizia e' stata data dal gigante americano e ripresa da
sito della Bbc. Per il momento Tukwila non entrera' nei pc
domestici, ma sara' utilizzato per le applicazioni piu'
specialistiche che richiedono una grande potenza di calcolo.
Ogni transistor all'interno del chip misura 64 nanometri
(milionesimi di millimetro), e buona parte dei due miliardi sono
dedicati alla cosiddetta 'cache memory', che trattiene i dati ed
evita che vengano persi. Il chip funziona ad una velocita' di 2
Gigahertz, quella dei comuni computer, ma ha un consumo di
elettricita' molto ridotto rispetto ai suoi predecessori.
La notizia viene a sessant'anni dall'invenzione del
transistor, immesso sul mercato il 16 dicembre 1947. Secondo gli
esperti la legge di Moore (dal nome di uno dei cofondatori della
Intel) resistera' ancora per pochi anni prima di raggiungere i
limiti fisici degli attuali sistemi produttivi. Secondo la casa
produttrice americana Intel, i transistor immessi sul mercato
ogni anno sono dieci quintilioni (un quintilione e' un 1 seguito
da 19 zeri, ossia 10.000 volte piu' delle formiche del pianeta
Terra).

SHOAH: ANNA FRANK DIVENTA MUSICAL,CONTRARI GLI EREDI

PIENO APPOGGIO INVECE DALLA FONDAZIONE DI AMSTERDAM
(ANSA) - MADRID, 4 FEB - ''Sono stanca di stare rinchiusa,
voglio volare fino alla liberta''' canta con voce appassionata
Anna Frank sul palcoscenico del Teatro Calderon di Madrid, dove
andra' in scena a fine febbraio interpretata dalla tredicenne
cubana Isabella Castillo. Ma la presentazione ufficiale alla
stampa del 'Diario di Anna Frank, un inno alla vita', primo
musical sulla bambina di Amsterdam nascostasi per due anni con
famiglia e amici, prima di essere arrestata e uccisa ad
Auschwitz, e' coincisa oggi con una ferma presa di distanza del
Fondo Anna Frank di Basilea. Il Fondo, detentore dei diritti sul
diario, respinge infatti l'idea che l'Olocausto possa
trasformarsi in intrattenimento e addirittura divertimento.
''Non mi piace che Anna Frank diventi spettacolo'' ha detto
alla stampa tedesca Buddy Elias, ottantaduenne cugino
dell'autrice del diario e presidente del Fondo. ''Non abbiamo
mai concesso i diritti per il musical di Rafael Alvero, ed anzi
gli abbiamo chiesto di abbandonare il progetto'' ha precisato
oggi in una nota la direzione del Fondo smentendo di avere
''contribuito in alcun modo o in alcun momento alla
realizzazione della produzione'' diretta da Daniel Garcia
Chavez. ''Il Fondo Anna Frank ritira il suo appoggio al
musical'' titola il quotidiano madrileno online Adn. A Basilea
spiegano che malgrado la loro opposizione non possono tuttavia
impedire agli spagnoli, che ambiscono a portare 'Un inno alla
vita' in tutto il mondo, di andare avanti, in quanto i testi non
utilizzano espressamente le frasi del diario. Nel peggiore dei
casi la produzione potrebbe essere costretta a togliere la
scritta ''il diario di'' dal titolo.
Una posizione, quella di Basilea, in contrasto con quella
assunta dalla Fondazione Anna Frank di Amsterdam, che gestisce
il museo omonimo e che per la prima volta ha dato il suo
imprimatur ad un progetto del genere, al 100% spagnolo. Juan
Parra, rappresentante dell'organizzazione olandese a Madrid ha
ribadito oggi il ''totale appoggio'' al musical sostenendo che
''sin dall'inizio c'e stato un placet di entrambe le
fondazioni'', anche di quella svizzera, e che i malintesi sono
destinati a chiarirsi.
''Siamo certi che quando vedranno il musical non avranno piu'
nessuna obiezione'' assicura Alvero ideatore del progetto cui ha
pensato e lavorato per 10 anni. ''E' un nuovo modo di guardare
ad Anna Frank, e lo abbiamo fatto equilibrando la parte
drammatica con la fantasia e i sogni di una bambina'' spiega.
''E' divertimento oltre che dramma'' ammette Jose' Luis
Tierno,autore del libretto e delle belle musiche originali che
sembrano predire il successo dello spettacolo.
E' la prima volta che il diario di Anna Frank, 40 milioni di
copie vendute in 60 paesi, si trasforma in un musical dopo
essere stato ridotto per il teatro e per il cinema. Tre milioni
di euro, due ore di spettacolo, 22 canzoni, un bel cast e una
suggestiva ricostruzione del famoso 'nascondiglio', che ruota
davanti agli spettatori come un'enorme casa di bambola,
evocheranno i pensieri piu' normali e ottimistici di Anna nel
tentativo di sconfiggere per sempre l'orrore grazie ai sogni e
alle speranze.

STUDIO USA, CELLULARE IN AUTO PERICOLOSO COME GUIDARE BRILLI

(AGI) - Berlino, 4 feb. - Telefonare in auto senza auricolare
e' periocoloso quanto bere una pinta di birra prima di mettersi
al volante. Lo afferma uno studio pubblicato dal quotidiano
tedesco 'Die Welt' secondo cui non usare il vivavoce presenta
gli stessi rischi di chi ha nel sangue un tasso alcolico di 0,8
grammi.
Lo studio e' stato condotto da ricercatori dell'universita'
dell'Utah, negli Stati Uniti, guidati dal professor Dave
Strayer, sulla base di esperimenti con 36 studenti sulle
superstrade a piu' corsie nei dintorni di Salt Lake City. Il
risultato dell'esperimento ha mostrato che quando si guida con
il cellulare all'orecchio, i tempi di reazione rallentano e
sono analoghi a quelli di chi ha bevuto piu' del consentito.
Un'altra sorprendente scoperta e' che parlare al telefono in
macchina fa arrivare anche piu' tardi a destinazione, con un
allungamento del 30 per cento dei tempi di percorrenza del
tragitto. Le conseguenze della guida con il cellulare
all'orecchio si fanno sentire anche sul piano economico,
poiche' un'andatura ovviamente rallentata provoca maggiori
ingorghi. "Bastano due o tre guidatori che telefonano al
volante", spiega il professor Strayer, "per mettere in crisi il
traffico e provocare effetti a cascata". Poiche' il tempo e'
denaro, il ritardo di un'ora causato da un ingorgo provoca un
costo stimato in 13 dollari. Lo studio ha evidenziato che su un
percorso di 100 chilometri, la perdita economica dovuta ai
ritardi causati da chi rallenta l'andatura mentre telefona
corrisponde a 45 centesimi di dollaro, pari a 30 centesimi di
euro. Secondo lo studioso americano, il 70 per cento degli
automobilisti usa il cellulare al volante, con il risultato che
statisticamente si telefona in un'auto su dieci. La 'Welt'
sottolinea in proposito che la proverbiale disciplina dei
tedeschi viene meno quando si tratta di rispettare il divieto
di telefonare in macchina. Annualmente la polizia tedesca
commina infatti oltre 300 mila multe ad automobilisti sorpresi
con il cellulare all'orecchio.

RICERCA: ITALIANI SCOPRONO, CERVELLO USA RAGIONE QUANDO COSE NON QUADRANO

GALLESE, SCIMMIE E BAMBINI ANTICIPANO AZIONI ALTRUI SOLO SE SONO
CONOSCIUTE
Roma, 4 feb. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Non sopravvalutiamo
la ragione. Non e' la sola che ci viene in soccorso, e che ci aiuta a
capire gli altri e il mondo che ci circonda. "L'uomo usa infatti la
razionalita' soprattutto quando ai suoi occhi le cose 'non quadrano'.
Quando azioni e intenzioni altrui deviano dalla consuetudine.
Altrimenti, per elaborare le intenzioni dei propri simili usa i
neuroni specchio, che sono nel sistema motorio. Ne' piu' ne meno di
quanto fanno le scimmie superiori come i macachi, o i bambini nei
primi mesi di vita". Cosi' Vittorio Gallese, professore di Fisiologia
al dipartimento di Neuroscienze dell'universita' di Parma, spiega
all'ADNKRONOS SALUTE i risultati di uno studio condotto su sei
macachi. La ricerca, pubblicata su Current Biology, sovverte molte
delle conclusioni finora date per certe sull'argomento. E potrebbe
aiutare a spiegare i meccanismi all'origine dell'autismo.
L'esperimento condotto da Magaly Rochat, collaboratrice di
Gallese, consisteva nella misurazione della durata dello sguardo e
dell'attenzione delle scimmie di fronte a stimoli ripetuti.
Un'attenzione che scemava man mano che la medesima azione veniva
riproposta agli occhi degli animali. Ma che tornava a destarsi quando
veniva modificato anche di poco lo stimolo conosciuto. "Questo
esperimento - spiega Gallese - serve a capire da dove viene la
capacita' umana di attribuire intenzioni alle azioni altrui".
I macachi, dimostra lo studio, "riescono a prevedere i
comportamenti dei loro simili. Ma solo quando si tratta di azioni che
fanno parte del loro repertorio comportamentale. Ne' piu' ne' meno di
quanto fanno i bambini di pochi mesi". Ma lo stesso meccanismo,
nell'uomo non scompare con l'arrivo della ragione. "E - prosegue
Gallese - continua a funzionare ogni volta che all'occhio umano si
presenta un'immagine e un'azione conosciuta".

GERMANIA:MINISTRO AMBURGO TROVA SCAPPATOIA LEGALE PER FUMARE

(ANSA) - BERLINO, 4 FEB - Fatta la legge, trovato l'inganno:
il ministro dell'Interno della citta'-Land di Amburgo, Udo
Nagel, non ci ha messo molto per aggirare il divieto di fumo
imposto in Germania dal primo gennaio scorso e, pur di non
rinunciare alla sua pipa sul lavoro, ha trasformato il suo
ufficio una ''stanza per fumatori'' ufficiale.
Nagel ha creato cosi' una sorta di zona franca nel dicastero
dove, riporta oggi il settimanale Der Spiegel, possono
rifugiarsi anche i suoi colleghi meno fortunati, cioe' coloro
che non possono convertire i propri in 'smoking room'.
Tra chi si ribella al divieto non c'e' dunque solo l'ex
cancelliere tedesco Helmut Schmidt, che all'eta' di 89 anni e'
stato sorpreso a fumare qualche giorno fa proprio in un teatro
di Amburgo insieme alla moglie Loki (88 anni).
Schmidt e la moglie sono stati denunciati dall'associazione
non fumatori di Wiesbaden ''per lesioni fisiche e violazione
della legge per la tutela dei non fumatori'', mentre Nagel e'
gia' stato accusato dai Verdi nel Parlamento di Amburgo di
violazione del divieto nazionale.
Il ministro, da parte sua, assicura che anche nel suo
ufficio, durante le riunioni ufficiali, e' vietato
fumare.

CARNEVALE: BRASILE, UNA PISTA DI SCI MANDA IN DELIRIO RIO

LA BELLUCCI NEL SAMBODROMO LA PRIMA NOTTE DI SFILATE ALLEGORICHE
(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 4 FEB - Una pista di sci di 40
metri, con neve e tutto, e' stata la notte scorsa la maggiore
sensazione del Carnevale di Rio de Janeiro dove sono sfilate le
prime sei scuole di samba nel sambodromo di Oscar Niemeyer.
Tra i presenti, anche l'attrice italiana Monica Bellucci, il
compositore statunitense Quincy Jones e la tennista russa Anna
Kournikova.
La pioggia ha disturbato i cortei allegorici a cui hanno
preso parte ''sambando'' decine di migliaia di persone. Le
scuole piu' applaudite sono state quelle del Salgueiro, che ha
presentato un'ode a Rio de Janeiro, e della Viradouro che ha
svolto il tema dei ''capelli dritti'' per la paura e il freddo.
La prima ha mandato nella Sapucay (cosi' viene chiamata la
pista del sambodromo) un carro allegorico del Maracana', il piu'
famoso stadio di calcio del mondo. La Viradouro del
''carnavalesco'' (regista) Paulo Barros, ha dovuto disfare
all'ultimo momento un carro allegorico ispirato all'Olocausto
degli ebrei, dominato dall'immagine di Hitler su un monte di
cadaveri, per decisione della giustizia che ha accolto un
reclamo della federazione israelita di Rio. Il carro e' stato
sostituito da un altro, coperto da persone imbavagliate, per
protestare contro la censura a cui la scuola e' stata
sottoposta. ''Non si costruisce il futuro seppellendo la
storia'', diceva una grande fascia portata dai sambisti nella
sfilata.
Ma la pista da sci, con neve finta e autentici sciatori, ha
davvero ''fatto venire i brividi'' alle centinaia di migliaia di
persone presenti al ''piu' grande show del mondo'' che si tiene
in piena estate australe, con temperature superiori ai 35 gradi.
La scuola di samba Portela, una delle piu' tradizionali del
Carnaval, ha iniziato la sua sfilata con la tradizionale aquila,
la piu' grande della sua storia, larga 23 metri e alta otto.
Sotto una pioggia battente e' sfilata poi Mangueira che ha
dedicato questo carnevale al frevo, un ballo del nord-est del
Brasile, e ai 100 anni dalla nascita di Cartola, uno dei piu'
grandi compositori di samba della storia carioca.
E' anche prevista a Rio la presenza del presidente
brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva. Sfilera' infatti la
scuola Vila Isabel che ha dedicato i suoi carri allegorici ai
''Lavoratori del Brasile''.

INTERNET: CAMGIRL, POCHE STUDENTESSE MOLTE "PROFESSIONISTE"

(AGI) - Roma, 4 feb. - Sempre meno studentesse, sempre piu'
professioniste. Un'analisi dell'Agi, pubblicata all'interno di
una lunga inchiesta sul numero di febbraio del mensile di
politica, economia e cultura "Formiche", sfata un luogo comune
della e-prostituzione: quello secondo cui, dietro le cam-girl,
dietro cioe' le donne che si esibiscono a pagamento in
striptease piu' o meno integrali sul web, si nascondano per lo
piu' studentesse a caccia di guadagni supplementari per
mantenersi agli studi.
"Le piu' richieste guadagnano, e bene - spiega Maurizio
Masciopinto, dirigente della divisione investigativa della
Polizia postale e delle comunicazioni -. E con i soldi non
comprano libri di diritto o di medicina ma borse griffate,
viaggi e auto sportive".
Casalinghe, operaie, infermiere, impiegate, libere
professioniste, i porno siti "live" abbondano di "offerte", ma
il fenomeno appare ancora lontano dall'essere regolamentato
anche perche' i poteri di intervento dei nostri cyberdetective
si fermano ai confini nazionali. E nella quasi totalita' dei
casi - ammette Masciopinto - le professioniste del sesso
virtuale lavorano per siti locati all'estero proprio per
aggirare i controlli: "in linea astratta l'ipotesi di reato
perseguibile e' lo sfruttamento della prostituzione, ma per
provarla dobbiamo risalire al gestore del sito e verificare che
incassa una percentuale dei guadagni. Sforzo inutile, se non e'
nella nostra giurisdizione".
"Alcuni mesi fa - ricorda Roberto Staffa, magistrato della
procura di Roma da tempo impegnato in delicate inchieste sui
reati contro la persona - ho ottenuto la condanna per violenza
sessuale di due adulti: avevano convinto ragazzine di 14 anni a
esibirsi in pose oscene davanti alla videocamera, facendo
credere loro che dall'altra parte a guardarle ci fossero dei
coetanei". Ma in linea teorica, chi - maggiorenne - decide di
mostrarsi davanti alla telecamera del proprio pc su richiesta
di un qualunque interlocutore (magari disposto a pagare tramite
la carta di credito o sotto forma di ricarica del cellulare)
"non rischia alcuna sanzione penale".
"Alcune sono professioniste, altre saltuarie, in ogni caso
le studentesse rappresentano una piccolissima parte del
fenomeno", e' la conclusione cui arriva "Formiche". Che mette
in guardia anche dagli immancabili rischi di essere "bidonati":
"spesso dietro un'offerta di spettacoli dal vivo in webcam, si
nascondono 'furbi' che spacciano filmati di spogliarelli
registrati per immagini in diretta, attraverso appositi
software (i cosiddetti fakecam) e, una volta agganciato il
cliente, gli rifilano un video facilmente reperibile in rete".

ARCHEOLOGIA: TOMBA DEL IV SEC. A.C. SCOPERTA AD ARPINOVA

(AGI) - Foggia, 4 feb. - Una tomba risalente alla fine del IV e
gli inizi del III secolo avanti Cristo e' stata scoperta dagli
uomini della Guardia di Finanza di Foggia, nelle campagne di
Arpinova. La tomba, quasi completamente depredata, e con
un'unica camera funeraria e' stata scoperta alla fine di
dicembre nel corso di alcuni controlli delle fiamme gialle
contro i tombaroli, molto attivi nella zona. La tomba e' divisa
in due livelli: il primo realizzato da due colonne laterali e
il secondo dedicato agli affreschi con un doppio strato
pittorico. All' interno della tomba sono stati rinvenuti resti
di scheletro umano, il cranio e parte del tronco e del braccio
sinistro e il corredo funebre del defunto. Secondo gli esperti
quella di Arpinova e' un importante ritrovamento e in Puglia
c'e' solo un altro ipogeo simile a quello di Arpinova e cioe'
quello scoperto alcuni anni fa in provincia di Lecce.

CERVELLO: NASCIAMO CAPACI DI DISTINGUERE I NOSTRI SIMILI

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Nasciamo gia' 'dotati' di una 'mente
sociale', siamo cioe' in grado per natura (sin dalla nascita) di
riconoscere gli altri esseri viventi: infatti uno studio
italiano dimostra che i neonati possono riconoscere
istantaneamente i nostri simili o altri esseri viventi, dai loro
movimenti.
Pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy
of Sciences, lo studio e' stato eseguito su neonati di due
giorni da Francesca Simon e Lucia Regolin dell'Universita' di
Padova.
La capacita' di riconoscere istantaneamente la presenza di
altri viventi nel proprio ambiente, siano essi uomini o animali,
costituisce un grosso vantaggio per la sopravvivenza. Ma finora
non era stato verificato se questa straordinaria capacita' fosse
una 'dote' innata, prova del fatto che nasciamo gia' con una
'mente sociale', o se si acquisisce solo con l'esperienza.
Lo studio italiano dimostra che e' una nostra capacita'
innata: infatti i neonati di soli due giorni hanno dimostrato di
preferire l'osservazione di un movimento di un essere vivente
rispetto ad un movimento casuale. I risultati dimostrano che,
gia' alla nascita e' presente un meccanismo in grado di
orientare l'attenzione del neonato verso movimenti di tipo
biologico, anche animale, probabilmente un meccanismo
dall'origine evolutiva molto antica. Inoltre i neonati sono
in grado di rilevare la differenza tra filmati presentati
normalmente e capovolgendo l'immagine (ovvero proiettando la
gallina che cammina a testa in giu'), preferendo i primi ai
secondi, segno che il meccanismo che rileva il movimento
biologico e' anche sensibile all'informazione relativa alla
corretta orientazione del movimento stesso rispetto alla forza
di gravita'.
Questi affascinanti risultati aprono nuove prospettive per la
possibilita' di comprendere la mente umana e studiare i
meccanismi neurali alla base della nostra' capacita' di
distinguere il mondo sociale da quello degli oggetti inanimati.

CINEMA: PLAYBOY, ANGELINA JOLIE LA PIU' SEXI AL MONDO

(ANSA) - WASHINGTON, 4 feb - Angelina Jolie, figlia
dell'attore John Voight e moglie di Brad Pitt, e' la donna piu'
bella del mondo.
Lo sostengono i lettori di Playboy.com che hanno partecipato
ad un sondaggio lanciato dalla rivista on line, arrivando
appunto a questa conclusione: la moglie di Brad Pitt e' la piu'
bella che c'e', o per essere piu' esatti ''la piu' sexi''. Al
secondo posto Scarlet Johansson, seguita da Jessica Alba.
Mentre si rincorrono le voci sulla nuova maternita' di
Angelina, la Fox news sul suo sito annunciando i risultati del
sondaggio di Playboy ha aggiunto che la Jolie non solo sarebbe
in dolce attesa (di due gemelli da Brad Pitt), ma si sarebbe
gia' accordata con un settimanale americano per vendere
l'esclusiva, per poi devolvere il ricavato in beneficenza.
Angelina Jolie, 32 anni, e Brad Pitt, 44, hanno quattro
figli: Maddox, 6 anni, Pax 4, Zahara 3 e Shiloh di 19
mesi.

INTERNET: GB, UBRIACHI SU FACEBOOK? SI RISCHIA IL POSTO

OCCHIO A NET REPUTATION, DATORI LAVORO POSSONO SCOPRIRE ALTARINI
(ANSA) - LONDRA, 4 FEB - Evitate di caricare su Facebook, il
popolare 'social network', immagini compromettenti o anche solo
troppo personali: potrebbe costarvi il posto di lavoro. E' il
consiglio della Badenoch&Clark, multinazionale che trova
impieghi a migliaia di manager ogni anno. Oggi, infatti, e'
pratica sempre piu' comune dare un occhio sul web per scoprire
quale sia la vita dietro lo specchio del candidato ideale.
Gli studi condotti dalla B&C hanno dimostrato che circa il
62% dei manager britannici hanno un profilo su Facebook, MySpace
o altri 'social network'. Cosi', i datori di lavoro, a loro
volta presenti su questi network, avranno un compito facile nel
controllare la vita personale dei candidati a un lavoro
raccontata sulla propria pagina web.
Secondo un sondaggio di Viadeo, un sito internet rivolto a
professionisti, circa un dirigente su cinque ha ammesso di aver
usato internet per reperire informazioni su di un candidato.
Quasi due terzi degli intervistati hanno ammesso di essere stati
influenzati, nel prendere la decisione di assunzione, da cio'
che hanno trovato su internet e un quarto di loro ha deciso di
non assumere la persona in questione proprio a causa del suo
profilo on line.
''Al principio c'era solo una frettolosa ricerca con
Google'', ha spiegato Andy Powell, direttore della
Badenoch&Clark, ''ma adesso sempre piu' datori di lavoro
controllano Facebook e MySpace''. ''D'altra parte - ha aggiunto
- sono piu' o meno dieci milioni i britannici che usano MySpace,
e' naturale cedere alla tentazione. Le persone dimenticano che
internet e' uno spazio comune, quindi bisogna fare attenzione''.
Facebook e' nato solo quattro anni fa ma ha gia' circa 62
milioni di utenti nel mondo - 3,5 milioni solo in Gran Bretagna.
MySpace, invece, e' molto piu' popolare, e conta circa 200
milioni di abbonati - di cui dieci milioni nel Regno Unito.
Sebbene il fenomeno dei 'social network' sia ancora molto
contenuto in Italia, e' pero' il caso di annotare bene il
consiglio dato da Andy Powell: poiche' le immagini, una volta
caricate nei siti, possono essere copiate o restare nella
memoria dei browser di altri utenti, potrebbe risultare
impossibile distruggerle del tutto in caso di ''ripensamenti''.
E andranno a costituire, volenti o nolenti, la nostra ''net
reputation'', una reputazione alla portata di pochi click.

GOSSIP/ ORNELLA MUTI DI NUOVO INNAMORATA: E' GIOIELLIERE KERHERVE

Le foto della nuova coppia sul settimanale 'Diva e donna'
Roma, 4 feb. (Apcom) - Ornella Muti ha trovato un nuovo amore. A
tre mesi dalla fine della relazione con il chirurgo plastico
Stefano Piccolo, l'attrice è stata fotografata accanto a Fabrice
Kerhervé, quarantaduenne presidente di Kgc Networks, società con
sede a Singapore della cui marca di gioielli la Muti è
testimonial. Lo rivela il settimanale 'Diva e donna', in edicola
domani, che pubblica le foto della coppia durante una vacanza a
Venezia in occasione del carnevale, di cui la Muti è stata
madrina.

MEDICINA: NUOVE SPERANZE DA VACCINO ANTI-RICADUTE CANCRO POLMONE

UN'INIEZIONE 'SCUDO' OGNI 2-3 ANNI, IPOTESI DA STUDIO USA
Milano, 4 feb. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE
23.00). Prevenire le ricadute di cancro al polmone sottoponendosi a
una semplice iniezione ogni 2-3 anni. Il sogno di un vaccino 'scudo'
contro uno primi big killer oncologici potrebbe diventare realta'. La
speranza arriva da uno studio pubblicato online su 'Pnas', coordinato
dal Ludwig Institute for Cancer Research (Licr) di New York, Usa. La
ricerca ha dimostrato che un siero adiuvato, diretto contro una
proteina caratteristica delle cellule tumorali (MAGE-A3), puo' indurre una risposta immunitaria anti-recidive. Una protezione che puo' essere ulteriormente potenziata somministrando nuove dosi del vaccino in successivi 'richiami'.
Un altro studio, condotto dalla britannica GlaxoSmithKline (GSK)
sul candidato vaccino Asci (Antigen-Specific Cancer Immunotherapeutic)
in pazienti operati per cancro polmonare non a piccole cellule, ha
inoltre evidenziato una riduzione del rischio di ricadute, inducendo
GSK a programmare una ricerca clinica piu' ampia (trial MAGRIT). "In
passato sapevamo che il vaccino poteva stimolare una risposta
immunitaria riconoscendo una proteina espressa dalle cellule del
tumore polmonare - spiega Sacha Gnjatic, autore dello studio firmato
dal Licr - Ma non eravamo in grado di dire quanto duratura fosse
questa risposta. Ora, invece, sappiamo che il siero induce una
risposta immunitaria potente e persistente". Un effetto che,
somministrando una nuova iniezione due anni dopo la prima, "puo'
essere allungata e anche ampliata", puntualizza l'esperto.
L'indagine e' stata sostenuta dal Licr e dal Cancer Research
Institute, anch'esso con sede a New York, sotto l'egida della Cancer
Vaccine Collaborative. Sempre nell'ambito di questa alleanza, il mese
scorso un altro studio del Licr ha suggerito che l'antigene tumorale
NY-ESO-1 puo' scatenare una risposta immunitaria efficace nelle donne
colpite da carcinoma ovarico.

IRAN: AL VIA OSPEDALE PER SOLE DONNE, CONTINUA APARTHEID SESSUALE GOVERNO AHMADINEJAD

Teheran, 4 feb. -(Aki) - "La separazione delle donne dagli uomini è uno dei punti centrali del governo di Mahmoud Ahmadinejad": questa dichiarazione della parlamentare Laleh Eftekhari, fra le sostenitrici piu' convinte del presidente iraniano, e' stata formulata oggi in occasione dell'inaugurazione del primo ospedale di Teheran per sole donne ed esclusivamente con personale femminile. "E' un passo importante nella direzione giusta", ha aggiunto la Eftekhari. "In un paese islamico - ha aggiunto - le pazienti non possono essere affidate alle cure di medici e infermieri uomini". La parlamentare ha auspicato che il governo in tempi brevi provveda anche a separare gli spazi frequentati da donne "nei parchi, nei cinema e nei teatri, nei treni, negli ascensori e anche negli uffici della pubblica amministrazione". Nella cerimonia di inaugurazione del primo ospedale per sole donne, Zohre Tabibzadeh Nouri, consigliere di Mahmoud Ahmadinejad per le questioni femminili, ha diviso in tre categorie il mondo del lavoro, consigliando alle donne di scegliere mestieri "adeguati al loro sesso e alle loro capacità". Della categoria 'consigliata' alle donne fanno parte alcune professioni come "l'insegnamento, la medicina, il giornalismo, lo sport" mentre dovrebbe essere ostacolata la partecipazione femminile a categorie professionali come "le Forze Armate, l'industria pesante, i trasporti extra urbani, il settore energetico e minerario". Le donne - ha aggiunto il consigliere di Ahmadinejad - "non dovrebbero lavorare nemmeno nell'agricoltura, l'industria leggera e soprattutto nella pubblica amministrazione, salvo una vera necessità economica".

GOVERNO: GRILLO CONFERMA, NON MI CANDIDO LARGO AI GIOVANI

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - ''No, no e no''. Perche'? ''
naturale: non ho nessuna voglia di entrare in quella bolgia che
e' il Parlamento. Il mio obiettivo è mandare a governare dei
giovani che possiedano determinati requisiti. Queste sono le
persone che stiamo cercando di formare''. Beppe Grillo conferma
la propria volonta' di non 'scendere in campo' in una intervista
pubblicata oggi su Reporter nuovo, settimanale della
Scuola Superiore di Giornalismo della Luiss.
''Il rinnovamento - dice comunque il comico - e' gia'
cominciato, dal v-day dell'8 settembre''. Ma lui non si sente
leader: ''No, ho solo fatto da megafono, ho accelerato dei
tempi, il rinnovamento e' la Rete''.
Un po', spiega, ''come la rivoluzione di Gutenberg, Internet
ha cambiato il mondo''. Come? ''Il giornalista - sottolinea
Grillo che ha in preparazione il secondo vaffa-day il 25 aprile
sull'informazione - come intermediario tra chi fa la notizia e
chi la legge, e' destinato a sparire. Il futuro e' nella rete,
dove ogni cittadino ha gli stessi diritti e le stesse chance. Il
giornalista che scrive on line deve avere ben chiaro il
principio del contraddittorio: se scrive qualcosa di sbagliato
lo bombardano di e-mail, di proteste. A vincere non sara' piu'
il potere, ma la reputazione, la fiducia che i lettori hanno in
lui''.

TREDICENNE CON SINTOMI SONNAMBULISMO CADE DA FINESTRA, FERITO

(AGI) - Modena, 4 feb. - Si trova ricoverato con prognosi
riservata al Policlinico di Modena un tredicenne albanese che
nella notte tra sabato e domenica, a Castelfranco Emilia dove
vive con la famiglia, dopo essersi addormentato sul divano
davanti alla tv, in preda a quanto pare a un attacco di
sonnambulismo di cui soffre da qualche tempo, senza svegliarsi
si e' diretto verso la finestra e l'ha scavalcata, cadendo in
strada da pochi metri di altezza. Questa la prima ricostruzione
dell'accaduto. Il ragazzino e' stato soccorso e trasportato in
ospedale. Sull'episodio sono in corso indagini.

IRAN: DUE SORELLE CONDANNATE A LAPIDAZIONE PER ADULTERIO

ANCHE SE NEL 2002 CAPO GIUSTIZIA AVEVA ORDINATO STOP A SUPPLIZI
(ANSA) - TEHERAN, 4 FEB - Due sorelle iraniane sono state
condannate a morte tramite lapidazione per adulterio. La Corte
suprema, scrive oggi il quotidiano riformista Etemad, ha
confermato la sentenza, che potrebbe quindi essere eseguita in
ogni momento.
Le condannate, di cui non sono stati resi noti i cognomi, si
chiamano Zohreh e Azar, rispettivamente di 28 e 27 anni,
entrambe sposate, residenti a Shahriar, un sobborgo vicino a
Teheran. Secondo il loro avvocato, Jabar Solati, le due donne
sono state condannate tra l'altro senza prove, con una sentenza
basata esclusivamente sulla 'sapienza del giudice', un principio
stabilito dalla legge islamica, che da' un amplissimo potere
discrezionale all'autorita' giudicante.
Dal 2002 il capo dell'apparato giudiziario, l'ayatollah
Mahmud Hashemi Shahrudi, ha ordinato la sospensione del
supplizio della lapidazione, previsto in particolare per
l'adulterio, ma cio' non ha impedito che almeno una persona sia
stata messa a morte in questo modo, secondo quanto annunciato
dalle autorita'. Alcune organizzazioni per i diritti umani
affermano che altri supplizi uguali sono avvenuti, sebbene siano
stati tenuti nascosti alla pubblica opinione.
Zohreh e Azar, ha sottolineato l'avvocato Solati, erano state
denunciate dal marito della prima, che, spinto dalla gelosia,
aveva nascosto una telecamera nell'abitazione in cui viveva con
la moglie per filmarla quando lui era assente. Era emerso che le
due sorelle avevano ricevuto degli uomini, e per questo erano
state condannate a 99 frustate per 'relazioni illegali'. Sei
mesi dopo essere state sottoposte alla punizione corporale, sono
state convocate davanti ad un'altra Corte, che le ha
riconosciute colpevoli di adulterio.
L'unica lapidazione ammessa ufficialmente dalle autorita' dal
2002 e' stata quella di un uomo, Jafar Kiani, massacrato a colpi
di pietra nel luglio del 2007 in un villaggio della provincia di
Qazvin dopo essere stato tenuto in prigione per 11 anni. La sua
colpa, avere lasciato la moglie per convivere con un'altra
donna, dalla quale ha avuto figli. La sua compagna, Mokarraneh
Ebrahimi, anche lei sposata, e' stata condannata allo stesso
supplizio, sebbene per il momento l'esecuzione sia stata
sospesa.
I condannati alla lapidazione vengono sepolti fino alla
cinta, se uomini, o fino alle ascelle, se donne, e colpiti da
pietre che non devono essere abbastanza grandi da provocare la
morte immediata.

GENETICA: CON DNA TOPI RICOSTRUITA STORIA MIGRAZIONI UOMO

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - La storia delle migrazioni umane e la
diffusione di alcune malattie nell'antichita' ricostruita con
l'analisi del dna dei topi. E' quello che sono riusciti a fare
alcuni scienziati australiani, che hanno analizzato il dna
mitocondriale di 170 ratti neri provenienti da 76 regioni di 32
Paesi, come rivela uno studio pubblicato sulla rivista 'New
scientist'.
Il team di ricercatori ha scoperto diverse stirpi di ratti,
tutte appartenenti al gruppo del Rattus rattus, che hanno avuto
origine in Asia, cioe' in India e nella regione himalayana, in
Thailandia, sul Delta del Mekong in Vietnam, in Indonesia e
nell'Asia orientale. In particolare gli scienziati hanno
individuato quattro grandi episodi di espansione globale dei
ratti, tutti associati alle migrazioni umane o al commercio.
Circa 20mila fa, un certo gruppo di topi si e' mosso
dall'India occidentale al Medio Oriente, e da qui poi in Europa.
Un movimento legato probabilmente alla crescita delle reti
commerciali durante il Neolitico e l'eta' del Bronzo. Questo
gruppo si e' poi diffuso in Africa e America al seguito degli
esploratori europei. I topi dell'Asia orientale sono arrivati
invece in Micronesia, da Taiwan attraverso il Giappone, le
Filippine e l'Indonesia solo 3500 fa. ''Non e' chiaro - commenta
Ken Aplin, coordinatore dello studio - perche' alcune specie
umane associate a questo tipo di ratti siano piu' comuni in
alcuni posti che in altri. E' possibile che ogni diverso gruppo
di topi neri portasse specifici agenti patogeni''.

INDIA: L'ALBERO SACRO DI BUDDHA AL CENTRO DI MOLTI SCANDALI

SOLDI SCOMPARSI, VENDITA ILLEGALE DI RELIQUIE, TAGLIO DEI RAMI
(ANSA) - NEW DELHI, 4 FEB - Dovrebbe essere il luogo della
pace universale, ed invece il sito dove Buddha ricevette
l'illuminazione e' al centro di scandali da diversi mesi. Bodh
Gaya e' una piccola citta' del Bihar, nel nord est dell'India.
Secondo la tradizione, 6 secoli prima della nascita di Cristo
qui Gautama Siddharta, meditando sotto un albero di 'ficus
religiosa', divenne il Buddha, l'Illuminato.
Oggi intorno a quest'albero sacro sono sorti monasteri e
templi e centinaia di migliaia di pellegrini sia buddisti che
induisti (Buddha e' considerato dagli induisti la nona
incarnazione del dio Visnu) lo visitano ogni anno.
Il sito e' anche diventato patrimonio dell'Unesco, ma non e'
servito a placare le polemiche e gli scandali legati ad ammanchi
di soldi, vendita illegale di reliquie e di altri oggetti sacri.
La fondazione che regge il tempio, composta da induisti e
buddisti, sta cercando di fare chiarezza al suo interno e le
denunce al locale ufficio di polizia si sprecano. Sono migliaia
i dollari proventi delle offerte e delle donazioni, dei quali
non si sa che fine abbiano fatto.
Si punta il dito contro il potente segretario che, pero',
nega tutto, dichiarando che le carte e i conti sono in regola.
Ma, a vedere la mole di pellegrini e il budget a disposizione
per la gestione, pare che qualcosa non quadri. Inoltre, l'albero
sacro viene in continuazione depredato. Suoi rami vengono
tagliati da ignoti di notte che alimentano il mercato nero di
tali reliquie. I rami vengono poi venduti nei ricchi paesi
buddisti come Thailandia, Giappone, Cina. Negli ultimi due anni,
almeno cinque grossi rami sono stati tagliati e si sa che uno e'
stato venduto per un milione di euro a Bangkok. Ma dal tempio
sono scomparse altre reliquie, libri sacri e dipinti
tradizionali. La polizia ha incarico di indagare con
discrezione, senza aggiungere scandali a scandali.
Ma gia' il fatto di aver reso nota l'indagine ha provocato le
ire della fondazione che teme una riduzione del numero dei
pellegrini a causa degli scandali.

BOTTIGLIE DEL LATTE ADDIO,IN GRAN BRETAGNA ARRIVANO LE MILKY-BAG

Società inglese lancia un nuovo packaging ecologico
Roma, 4 feb. (Apcom) - Addio alle care, vecchie bottiglie del
latte, entrate a buon diritto nell'immaginario collettivo e che
ci riportano a visioni legate all'infanzia. A breve, almeno in
Inghilterra, i consumatori troveranno nei supermercati delle
'milky bag', dei sacchetti di latte, al posto delle tradizionali
bottiglie e dei cartoni. Il nuovo packaging è stato lanciato da
Waitrose, che metterà in vendita a circa 2 sterline anche un
'bidoncino riutilizzabile', sempre in materiale ecologico, per
chi preferisce comprare il latte altrove ma vuole risparmiare
spazio in frigo e comportarsi da comsumatore 'bio-consapevole'.
I sacchettini di latte, infatti, si chiameranno 'Eco Paks' e sono
'amici dell'ambiente'. Testati lo scorso anno, sono prodotti
usando il 75% di plastica in meno delle classiche bottiglie.
Costano 99 pence per litro di latte, al posto degli 86 della
bottiglia di plastica e il latte è prodotto da una azienda
biologica, la Calon Wen.
Secondo gli esperti, l'impatto del nuovo packaging del latte sul
tasso di riciclo dei rifiuti in Gran Bretagna potrebbe essere
determinante, visto che al momento i cartoni e le bottiglie sono
fatte di polietilene ad alta densità: in Inghilterra sono vendute
ogni anno circa 9 miliardi di bottiglie di plastica, e solo il 7%
di esse viene riciclato. Gli Eco Paks saranno vendute in diversi
negozi Waitrose, soprattutto nel centro di Londra.

SEDUTTORI SI DIVENTA: A VICENZA UN CORSO PER SPECIALIZZARSI

(ANSA) - VICENZA, 4 FEB - A una decina di giorni da San
Valentino ecco a Vicenza un ''corso intensivo di seduzione'' che
potrebbe contribuire a far recuperare, a chi manca, l'altra
''meta' della mela'' necessaria per festeggiare.
Promosso dall'associazione ''Questioni di stile'' il
seminario e' in programma il 9 febbraio all'hotel Tiepolo di
Vicenza e ha lo scopo di dettare regole, modi e strategie per
rendersi piu' accattivanti, per piacere, coinvolgere e vincere
la paura di venire rifiutati.
Un giorno di lezioni distribuite in sette ore e coordinate
dallo psicologo e psicoterapeuta Marco Pacori approfondiranno
l'arte dell'approccio, l'utilizzo della gestualita', della voce,
delle parole per affascinare l'interlocutore. ''Naturalmente
anche l'abbigliamento, i luoghi, le tempistiche sono
fondamentali - spiega Michela Dal Ferro responsabile di
Questioni di Stile - il corso insegna come e in che misura
tenere conto di questi aspetti''.
Durante il seminario non mancheranno esercitazioni pratiche
necessarie per riconoscere e testare le proprie e altrui
emozioni.

CLIMA:9 'PUNTI CRITICI' POSSONO PORTARE PIANETA A COLLASSO

(ANSA) - ROMA, 3 FEB - I cambiamenti climatici stanno
riempiendo il 'vaso' del nostro pianeta a poco a poco, ma la
classica goccia che lo fara' traboccare, in assenza di
interventi, potrebbe venire da uno dei nove 'punti critici'
individuati da un gruppo di ricercatori internazionali. Secondo
il loro studio, pubblicato dalla rivista Proceedings of the
National Academy of Science )Pnas), il superamento del 'punto
del non ritorno' in una di queste zone potrebbe avere effetti
catastrofici per tutto il resto della Terra.
''La societa' potrebbe cullarsi in un falso senso di
sicurezza dettato dal fatto che le proiezioni sul riscaldamento
globale lo definiscono un processo 'graduale' - spiega Timothy
Lenton, dell'universita' britannica di East Anglia - ma in
qualche regione la spinta delle attivita' umane potrebbe dare
vita a cambiamenti irreversibili molto piu' veloci''.
I ricercatori hanno diviso i nove punti in tre categorie, a
seconda della loro pericolosita':
ALTA PERICOLOSITA':l'attenzione maggiore si deve puntare sui
ghiacciai dell'Artico e quelli della Groenlandia. Se i ghiacci
si dovessero sciogliere completamente ci potrebbe essere un
innalzamento del livello degli oceani fino a sette metri. Nel
primo caso il punto di non ritorno e' considerato molto vicino,
a meno di due gradi di aumento della temperatura.
MEDIA PERICOLOSITA': fanno parte di questa categoria i ghiacciai
dell'Antartico, la foresta boreale e quella amazzonica, la
corrente El Nino e imonsoni di Sahara e India;
MINORE PERICOLOSITA': a rischiare il collasso, anche se con una
probabilita' minore, c'e' anche la 'Atlantic thermohaline
circulation', l'insieme delle correnti profonde atlantiche, che
potrebbero subire modifiche tali da influenzare tutto il mondo.

INTERNET: SPUNTA NUOVO VIDEO HOSTESS CHE SI SPOGLIA

(ANSA) - LONDRA, 4 FEB - Torna in rete la hostess che si
spoglia. E di lei ora sappiamo anche il nome: Stephanie. Questa
volta lo show consiste in uno strip quasi completo, per la gioia
dell'equipaggio che, in francese, grida ''Oh la la!'' e
''Bravo!''.
Infatti, secondo quanto si e' appreso negli scorsi giorni -
dopo che il video in cui una hostess mostrava velocemente il
seno al pilota di un aeromobile - la compagnia aerea in cui
Stephanie lavorava era la francese AOM, che nel mentre e'
fallita.
Questo secondo video, scovato ancora una volta dal tabloid
britannico 'The Sun', mostra Stephanie nuovamente nella cabina
di pilotaggio, stavolta intenta anche a mostrare il posteriore
agli estasiati colleghi.

ESTETICA: FDA, 16 DECESSI DA INIEZIONI DI BOTOX

(AGI) - Washington, 4 feb. - Negli Stati Uniti sono stati
registrati 16 decessi provocati da iniezioni di botox. Anche
se, dato il numero esiguo, l'eventualita' di effetti
collaterali fatali e' molto rara, un rapporto della Food and
Drug Administration (Fda) ha messo in guardia che questa
sostanza non e' cosi' innocua come si crede. Solitamente, le
iniezioni di botox vengono effettuate per nascondere i segni
dell'eta'. Infatti, il botulino e' in grado di paralizzare
temporaneamente la muscolatura del viso, ringiovanendo la
pelle. Generalmente, i piu' assidui utilizzatori del botulino
sono i personaggi pubblici, come le stelle dello spettacolo o i
politici. E molti di questi non si fermano soltanto alla prima
iniezione, mettendo cosi' a rischio la propria salute. Infatti,
gli esperti hanno piu' volte sottolineato che il botox e' una
sostanza simile a un veleno e potrebbe provocare, soprattutto
in casi di abuso, seri problemi alla salute. Il problema piu'
grave, capace di mettere in pericolo la vita, sembra
verificarsi quando la tossina botulinica si diffonde ad altre
zone del corpo, oltre a quella su cui e' stata effettuata
l'iniezione. Secondo il rapporto della Fda, i sintomi tipici
degli effetti collaterali del botox sono debolezza muscolare,
difficolta' a degluttire e problemi respiratori. I decessi
registrati dall'autorita' americana, anche se sono poco
numerosi rispetto a un paese grande come l'America, molto
probabilmente costringeranno le case farmaceutiche ad
affrontare costosissime cause contro i soggetti lesi dal botox.
Inoltre, questi casi mettono in guardia i medici, che prima di
ogni iniezione dovrebbero ricordare al paziente gli eventuali
effetti collaterali.

MACERATA: 'HAI VINTO ALLA LOTTERIA', E LO TRUFFANO VIA E-MAIL

Macerata, 4 feb. - (Adnkronos) - Gli avevano comunicato via
email di aver vinto a una lotteria inglese la somma di 500.000
sterline, invitandolo a versare un bonifico di circa 300 sterline per
riscuotere il premio, ma in realta' si trattava di una truffa. A
denunciare l'accaduto alla polizia e' stato un ragazzo di Macerata,
che si e' insospettito solo dopo aver ricevuto una seconda
comunicazione dallo stesso mittente, che gli chiedeva di versare altre
2.000 sterline per incassare il premio.
Nell'email ricevuta dal ragazzo si faceva riferimento a una
lotteria, 'lottery board', con tanto di carta intestata al ministero
delle Finanze della Gran Bretagna (Federal Ministry of Finance):
secondo quanto scrittto nella mail, la vincita sarebbe stata ottenuta
per una casuale estrazione, senza che l'interessato avesse mai
partecipato ad alcun concorso. Per riscuotere il premio, inoltre, al
ragazzo veniva richiesto di fornire gli estremi del conto corrente
bancario, dove gli sarebbe stata consegnata la vincita.
Alla luce di quanto avvenuto, la Questura di Macerata invita i
cittadini a non comunicare i propri dati pesonali a nessuno
sconosciuto, in paricolare mantenere riservate le proprie coordinate
bancarie, username, password e/o numeri di carta di credito.

GERMANIA/ MINISTERO VUOLE BANDIRE LIBRO PER BAMBINI "ATEO"

Record di vendite su Amazon
Berlino, 4 feb. (Apcom) - Potrebbe essere il primo libro per
bambini vietato ai minori di 18 anni. "Wo bitte geht's zu Gott?,
fragte das kleine Ferkel" ("Scusi dove si va per Dio?, chiese il
porcellino") si è infatti attirato le critiche del Ministero
tedesco della Famiglia della Gioventù, che adesso vorrebbe
metterlo all'indice. Motivo: il volume "denigra le tre grandi
religioni, quella cristiana, musulmana ed ebraica".
Al centro del libro, grande non più di quaranta pagine, ci sono
un maialino e un riccio che scoprono all'improvviso un manifesto
affisso sulla propria casa: "A chi non conosce Dio manca
qualcosa". Decidono allora di mettersi in cammino e incontrano un
vescovo, un mufti e un rabbino. Dopo aver parlato a lungo con i
tre, il maialino giunge alla conclusione che le religioni
incutono soltanto paura e che "chi non conosce Dio non ne ha
bisogno". È proprio quest'idea di fondo ad aver spinto il
ministero della Famiglia a chiedere la messa al bando del volume.
La richiesta ufficiale, contenuta in una lettera di tre pagine
inviata all'Ufficio federale sui media pericolosi per i
minorenni, si sofferma in particolare sul modo in cui viene
trattata la religione ebraica, presentata come "crudele, spietata
e disumana" (come si legge nella missiva, datata 21 dicembre
2007).
L'Ufficio federale competente si esprimerà sulla richiesta il 6
marzo; nel caso in cui dovesse accogliere le obiezioni del
ministero, il volume non potrà essere venduto su siti come Amazon
né essere esposto in maniera visibile nelle librerie.
La vicenda ha sollevato un coro di proteste. Dalla sua uscita, a
ottobre, del resto, il libro ha riscontrato un grosso successo in
Germania, tanto da figurare in cima alla classifica della
libreria online "amazon" nelle categorie "testi religiosi per
bambini" e "religioni del mondo".
Secondo Alibri, la casa editrice del volume, l'iniziativa del
ministero della Famiglia è "un attacco alla libertà di opinione".
Insieme alla "Fondazione Giordano Bruno", Alibri ha lanciato una
campagna per salvare il libro.

ARCHEOLOGIA: TOMBA ELLENISTICA NEL FOGGIANO, C'E UN CRANIO

(ANSA) - FOGGIA, 4 FEB - Una tomba ipogeica di eta'
ellenistica, risalente al quarto-quinto secolo avanti Cristo, e'
stata scoperta dalla Sovrintendenza ai beni archeologici nelle
campagne di Arpinova (un borgo a circa dieci chilometri da
Foggia), dopo una segnalazione della guardia di finanza. I
militari avevano avviato indagini nella zona, ricca di
necropoli, per identificare un gruppo di tombaroli. E' stato
recuperato anche un cranio e parte del tronco di uno scheletro.
La Sovrintendenza, a quanto si e' appreso, ha provveduto a
completare gli scavi, cominciati dai tombaroli in un vigneto, ed
ha portato alla luce una tomba appartenente a una famiglia
nobile. Pochi sono i reperti recuperati, alcuni piccoli vasi,
perche' il resto e' stato rubato. Sono stati individuati alcuni
affreschi di colore rosso e nero: secondo gli esperti si
tratterebbe di sistemi decorativi della Macedonia: solo nella
piana di Salonicco, in Grecia, infatti, esistono testimonianze
di questo genere di tombe appartenenti a famiglie nobili.
Lo scavo ha messo in risalto anche un 'dromos', un corridoio
d'accesso alla parte inferiore della tomba, al cui interno e'
stato recuperato un cranio e parte del tronco di uno scheletro.
''Purtroppo - ha spiegato il direttore della sede foggiana
della Sovrintendenza, Marisa Corrente - non e' piu' possibile
stabilire con esattezza quante persone siano state sepolte,
perche' la tomba e' stata saccheggiata dai tombaroli''.
La tomba, rientrando in un terreno privato, sara' ricoperta.

AMBIENTE:SEMPRE MENO TEMPO ALL'ARIA APERTA,-25% IN 30 ANNI

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Nel mondo ci sono sempre piu' malati
di 'videofilia', e tv, internet e videogiochi stanno sostituendo
le attivita' all'aria aperta. Lo afferma uno studio pubblicato
dalla rivista Proceedings of the National Academy of Science
(Pnas), secondo cui negli Usa, ma anche in Giappone e in Spagna,
le visite ai parchi naturali e piu' in generale il tempo passato
a contatto con la natura sono calati negli ultimi vent'anni del
25%.
''La sostituzione delle attivita' outdoor con quelle
sedentarie - spiega Oliver Pergams, dell'universita'
dell'Illinois - ha gravi conseguenze sulla salute, specie dei
bambini, e favorisce l'obesita' e la mancanza di
socializzazione''.
I ricercatori hanno analizzato i dati di accesso ai parchi
naturali Usa, ma anche la richiesta di licenze di caccia e pesca
il volume d'affari dei campeggi, e hanno cercato dati simili sul
Giappone e la Spagna. Il risultato e' stato simile per i tre
stati: nonostante differenze nel numero di visite pro-capite la
tendenza dal 1989 in poi e' una perdita dall'1 all'1,3%, con un
calo totale tra il 18 e il 25%.

ARABIA SAUDITA/ DONNE SOLE IN HOTEL, BOOM DI PRENOTAZIONI

Al Arabiya: Incredule, tempestano di telefonate hotel
Roma, 4 feb. (Apcom) - Ci sono posti in cui per una donna andare
sola in albergo è indice di solitudine. Ma ce ne sono altri in
cui è una conquista. A quest'ultima categoria appartiene l'Arabia
saudita, dove solo recentemente s'è deciso di permettere al
gentil sesso di soggiornare in hotel senza padri o mariti. Una
nuova libertà che, a sentire i media arabi, ha provocato un vero
e proprio boom delle prenotazioni in rosa.
"Un'ondata senza precedenti di richieste di prenotazione negli
hotel di Gedda", ha commentato la tv al Arabiya. Ci sono state -
continua - "centinaia di telefonate di donne che chiedono alle
reception lumi sulle modalità da seguire".
In un reportage pubblicato dal quotidiano saudita al Watan,
diversi direttori di alberghi a cinque stelle di Gedda
confermano. "Nei giorni scorsi gli operatori telefonici sono
stati impegnati in modo inconsueto e senza precedenti" per le
telefonate di "signore divertite e incredule".
Mohammed Zeinaddine, direttore del Crown Plaza, afferma di avere
"una media di una donna al giorno" tra i clienti. In tutto, sono
state già ospitate cinque signore. "Tre signore hanno spiegato
che lo facevano per motivi di affari", afferma Zeiniddine. "Le
altre due invece - aggiunge - hanno detto che vorrebbero
organizzare feste private nelle sale dell'albergo".
Non mancano, come racconta il direttore di Sofitel che ha già
"ospitato 10 signore", quelle che "hanno voluto passare un
weekend di relax e turismo". Altre, invece, "felicissime di
esibire le proprie carte d'identità", hanno voluto pernottare
"solamente per verificare se davvero potevano farlo senza essere
accompagnate dal 'Muharrim'". Ovvero il tutore maschio che la
legge nel Regno wahabita imponeva fino a pochi giorni fa anche
per gli alberghi.
Molte ragazze, "non in possesso di carta d'identità personale",
sarebbero state invitate dagli albergatori a farsi dare dal
comune d'origine del documento necessario per avere il diritto
all'"inebriante esperienza".
Meshaal al Nafie, vice direttore del Meridien di Gedda, dice che
ha ricevuto diverse prenotazioni, "anche in numero superiore a
quelle degli uomini". Ma è perplesso: "Ho chiesto lumi al
Ministero del Commercio per ulteriori chiarimenti sul
provvedimento", ha detto alla tv al Arabiya. Il motivo? Non c'è
chiarezza sull'età minima. E si chiede: "Ma anche le ragazze
intorno ai 18 anni di età possono pernottare da sole?"

DROGA: MUSICA 'SOTTO ACCUSA', INNI ALLO SBALLO IN UN TERZO CANZONI

STUDIO UNIVERSITA' PITTSBURGH (USA), TROPPI RIFERIMENTI ANCHE AD
ALCOL E FUMO
Roma, 4 feb. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - EMBARGO ALLE 22 -
Troppi riferimenti espliciti all'uso di droga e alcol nella musica
moderna: che si scelga il genere rock, pop o rap, il risultato e'
quasi sempre quello di ascoltare inni allo 'sballo' e racconti di
situazioni nelle quali l'utilizzo di sostanze stupefacenti e'
solamente qualcosa che regala successo. A mettere sotto accusa le 'hit
parade' mondiali, analizzando la celebre classifica della rivista
statunitense Billboard del 2005, sono stati gli esperti
dell'universita' di Pittsburgh (Usa), che ne parlano sugli 'Archives
of Pediatrics & Adolescent Medicine'.
Ascoltando e passando in rassegna le 279 canzoni piu' popolari
di quell'anno, gli studiosi hanno notato che in ben 116 brani (quasi
il 42%) si parlava di droga; fra questi, 93 contenevano riferimenti
espliciti all'uso di sostanze. Una o piu' citazioni sono state
individuate in tre delle 35 canzoni pop (9%), in nove dei 66 pezzi
rock (14%), in 11 delle 55 canzoni hip-hop (20%) e in 48 dei 62 brani
rap (77%) presi in considerazione. Quanto alle sostanze dannose
'inneggiate' da pop e rockstar, nel 3% dei casi era tabacco, nel 24%
alcol, nel 14% marijuana e nel 12% altre droghe.

SALUTE:UN TOPO COL RAFFREDDORE NUOVA SPERANZA MALATTIE POLMONI

(AGI) - Roma, 4 feb. - Un topo con il raffreddore potrebbe
rappresentare una nuova frontiera nella lotta alle malattie
polmonari, dall'asma alla bronchite cronica. Uno studio
inglese, condotto al London's Imperial College, e' infatti
riuscito a creare geneticamente un topo che puo' ammalarsi di
raffreddore, piu' precisamente puo' essere colpito dai
Rhinovirus, che sono anche causa degli attacchi d'asma e della
Bpco, la broncopneumatia polmonare ostruttiva, gravissima
malattia respiratoria che puo' portare alla morte. Questo
consentira' per la prima volta di sperimentare nuove terapie
sui topi, che fino ad ora erano immuni dal virus che colpisce
solo i primati superiori. Dopo mezzo secolo dalla scoperta,
l'impossibilita' di infettare con i Rhinovirus animali di
piccole dimensioni era stata storicamente un grande ostacolo
allo sviluppo di nuove terapie, che infatti languono. Ora le
cose potrebbero cambiare. "Questi topi - ha spiegato il capo
dei ricercatori Sebastian Johnston - dovrebbero fornire un
grande impulso alla ricerca per sviluppare nuovi trattamenti
per il comune raffreddore, come pure per malattie
potenzialmente fatali come gli attacchi acuti di asma e la
Bpco". Dei 100 ceppi noti di rhinovirus, il 90% riesce a
legarsi a una particolare molecola recettore che si trova sulla
superficie delle cellule umane. Ma nei topi il recettore e'
diverso, impedendo al virus di attecchire. La ricerca inglese
e' appunto riuscita a modificare la molecola del topo,
rendendola simile a quella umana e "ingannando" cosi' il virus.
I malcapitati topi, primi nella loro specie ad ammalarsi, hanno
avuto sintomi di asma dopo essere stati esposti a una proteina
presente nel bianco d'uovo, nota per provocare una reazione
allergica nei polmoni. Una "importante e fondamentale
scoperta", esulta Sir Leszek Borysiewicz, chief executive del
Medical Research Council che ha finanziato lo studio, che "ci
permettera' di capire gli effetti che i rhinoviruses e i comuni
raffreddori hanno sulla nostra salute". Anche perche', come
ricorda Leanne Male, esperta inglese dell'asma, "il novanta per
cento delle persone con l'asma ci dicono che raffreddore e
influenza scatenano i sintomi, ma ancora non c'e' un
trattamento specifico per l'asma indotta dagli attacchi virali,
e i trattamenti con steroidi solo parzialmente efficaci".

PSICOANALISI: E' MORTA ISABEL MENZIES, PIONIERA STUDI SULL'ANSIA SOCIALE

AVEVA 91 ANNI, CELEBRE RICERCATRICE DE TAVISTOCK INSTITUTE DI
LONDRA
Londra, 4 feb. - (Adnkronos) - La psicoanalista inglese Isabel
Menzies, pionieristica studiosa delle conseguenze psicologiche della
sofferenza nei bambini e dei sistemi sociali per combattere l'ansia,
e' morta nella sua casa di Oxford all'eta' di 91 anni. Figura di
spicco della Societa' Psicoanalitica Britannica, ha lavorato per oltre
mezzo secolo con bambini e adulti sia sul piano clinico che
dell'insegnamento. I suoi interessi si sono concentrati sulla terapia
dei bambini ricoverati in ospedale e altri istituti e sull'analisi del
funzionamento delle strutture coinvolte nell'assistenza di bambini
sani e/o malati. Dal 1945 al 1976 e' stata ricercatrice del Tavistock
Institute of Human Relations di Londra, trasferendosi poi a Oxford
dove ha esercitato l'attivita' di psicoanalista e di insegnante.
Isabel Menzies e' autrice di ''I bambini in ospedale'' (tradotto
in sedici lingue, in italiano dall'editore Liguori), un libro che ha
fatto epoca ed e' ormai da quasi trent'anni un testo fondamentale per
la psicoanalisi dell'infanzia. Quasi tutti i bambini vanno incontro a
disturbi emotivi dopo una separazione dalla madre e la permanenza in
un ospedale. Questi disturbi presentano un profilo caratteristico e
una loro specificita' quando la permanenza in ospedale e' prolungata a
causa della natura della malattia. Ma non e' solo il bambino a
soffrirne. Questa ricerca pionieristica condotta da Menzies alla
Tavistock Clinic di Londra, modello per numerosi studi che sono stati
poi intrapresi negli anni successivi, ha dimostrato che e' la stessa
istituzione, con i suoi medici ed infermieri, ad ammalarsi sotto la
pressione dello stress emozionale connesso con la sofferenza. Si
instaura cosi' un circolo vizioso di sofferenza non metabolizzata che
irrigidisce il funzionamento e la qualita' dell'assistenza.
Menzies si e' occupata, tra l'altro, dei meccanismi di
adattamento e dei sistemi sociali di difesa dall'ansia, pubblicando in
questi ambiti studi anch'essi fondamentali. Tra i suoi libri figurano
''Il funzionamento dei sistemi sociali di difesa contro l'ansia''
(1959), ''Contenere l'ansia nelle istituzioni'' (1988) e ''Le
dinamiche del sociale'' (1989).

CULTURA: BOLIVIA, LINGUA ITALIANA AI LICEI E ALL'UNIVERSITA'

SIGLATO ACCORDO TRA LA DANTE ALIGHIERI E L'UTEPSA
Santa Cruz de la Sierra, 4 feb. (Adnkronos/Adnkronos Cultura) -
La Bolivia apre ufficialmente le porte alla lingua italiana: la
Societa' Dante Alighieri di Santa Cruz de la Sierra, nella persona del
presidente Ivo Cibelli, ha siglato un importante accordo sia con
l'Universita' UTEPSA e che con il Ministero dell'Educazione e della
Cultura boliviano. Alla luce della convenzione stipulata, a partire da
questo mese l'insegnamento dell'italiano viene introdotto nelle
Facolta' di Lingue, di Relazioni Internazionali e di Turismo
dell'Universita' UTEPSA, ente fondato nel 1994 che costituisce in
ambito didattico uno dei principali punti di riferimento del Paese per
la qualita' dell'insegnamento.
In base all'accordo firmato dal Presidente Cibelli e dal
Ministro dell'Educazione e della Cultura, Maria Magdalena Cajias de la
Vega, dal prossimo anno scolastico l'italiano sara' insegnato anche in
tutte le scuole superiori della Bolivia che vorranno proporlo, negli
ultimi tre anni, come seconda lingua dopo il castellano e dunque prima
di inglese, francese e tedesco.
D'intesa con l'Ambasciatore d'Italia in Peru' Silvio Mignano e
con il Responsabile di 'Obiettivo Lavoro' Paolo Valente, la Dante
Alighieri boliviana prevede inoltre l'organizzazione di corsi di
lingua italiana per 300 infermiere pronte per venire a lavorare nel
nostro Paese.

LUNA, SONDA GIAPPONESE A CACCIA DI MISTERI

(9Colonne) Roma, 4 feb - La sonda spaziale Kaguya della missione "Selene", lanciata dal Giappone Aerospace Exploration Agency (Jaxa) nel settembre scorso per ottenere dati scientifici sull'origine lunare e la sua evoluzione e sviluppare una nuova tecnologia in vista della futura esplorazione lunare, ha rivolto le sue sofisticate apparecchiature fotografiche verso la Terra dando una visione straordinaria del tramonto del nostro pianeta visto dalla Luna. Le immagini si possono ammirare tramite il sito www.selene.jaxa.jp dedicato alla missione che vede operare un satellite principale, in orbita a circa 100 chilometri di altitudine, due piccoli satelliti in orbita polare. Utilizzando la più recente tecnologia, la missione Selene - che mira a raccogliere dati a sostegno di una migliore comprensione dell'origine della Luna e della sua evoluzione ed esplorare la possibilità per l'uomo di "usare" la Luna - utilizza strumentazioni ad alta definizione ed orbita intorno alla luna per osservare, attraverso 14 sensori, la distribuzione degli elementi e dei minerali sulla sua superficie, la struttura della superficie e del sottosuolo, il campo di gravità, il campo magnetico,le particelle energetiche e di plasma della Luna. Tutto questo al fine di ottenere una ricerca integrata e interdisciplinare su dati che rivelano la composizione elementare, la costruzione interna, le differenze di caratteristiche geologiche su entrambi i lati, la storia e la sua origine vulcanica.
Inoltre Kaguya ha la possibilità di utilizzare strumenti ad alta definizione e telecamere per la produzione di filmati periodici della Terra ripresi dall'orbita lunare. In un anno di tempo esaminerà l'intera Luna, gli elementi e la composizione mineralogica esplorandone le caratteristiche geologiche. Fra il 1960 ed il 1970, missioni esplorative sono state effettuate per lo studio della Luna. Queste esplorazioni hanno consentito di raccogliere una grande quantità di dati che sono stati utilizzati per la ricerca sulle sue origini e la sua evoluzione. I risultati hanno mostrato che la Luna è nata circa 4,5 miliardi di anni fa, più o meno come la Terra, e che le caratteristiche geologiche delle sue due facce (quella visibile da Terra e quella nascosta) sono completamente differenti. Con la guerra fredda poi, gli studi ed i progetti sulla Luna si sono concentrati in genere sull'atterraggio dell'uomo sulla sua superficie piuttosto che su un vero lavoro scientifico. Dagli anni 1990 in poi, piccoli satelliti come Clementina, la Lunar Prospector degli Stati Uniti o Smart - 1 dell'Agenzia Spaziale Europea, hanno orbitato intorno alla Luna per eseguire attente osservazioni scientifiche della sua superficie al fine di potersi avvicinare al cuore del mistero della origine e dell'evoluzione del satellite.

MEDICINA/ FTALATI NELLO SHAMPOO, UN RISCHIO PER I NEONATI

La sostanza è contenuta anche in giocattoli di plastica
Chicago, 4 feb. (Ap) - Baby shampoo, lozioni e borotalco possono
esporre i bambini a sostanze chimiche che sono state correlate a
possibili problemi riproduttivi, secondo uno studio diretto da
una pediatra dell'Università di Washington e pubblicato sulla
rivista "Pediatrics" nel numero di febbraio. Lo studio è stato
compiuto su 163 bambini.
Le sostanze chimiche chiamate ftalati sono state trovate in
molti prodotti d'uso comune come cosmetici, giocattoli,
pavimentazioni viniliche. I ftalati sono usati per stabilizzare i
profumi e per rendere flessibili le materie plastiche.
Nello studio, sono stati trovati alti livelli di ftalati nelle
urine dei neonati a cui erano stati lavati i capelli con lo
shampoo, o erano stati "infarinati" di borotalco e unti con
lozioni per bambini.
I ftalati sono accusati da alcuni gruppi di ambientalisti, ma
gli esperti non sono certi che possano costituire un rischio. Il
governo federale americano non ha posto limiti al loro uso,
soltanto la California e alcuni paesi hanno imposto restrizioni.
Studi sugli animali hanno mostrato che possono causare anomalie
riproduttive e alcuni attivisti ritengono che possano causare
problemi riproduttivi ai ragazzi e pubertà precoce alle ragazze.
Mancano tuttavia sufficienti prove scientifiche sull'uomo. Lo
studio mostra la presenza di ftalati nelle urine, ma non dimostra
che possano essere dannosi.
La dottoressa Sheela Sathyanarayana, la pediatra dell'Università
di Washington che ha diretto lo studio, ha dichiarato che "queste
sostanze sono presenti in prodotti che usiamo per i nostri
bambini e che possono causare problemi di salute".

GB: SONDAGGIO; SHERLOCK HOLMES E' ESISTITO, CHURCHILL NO

(ANSA-AFP) - LONDRA, 4 FEB - La maggioranza degli inglesi e'
convinta che Sherlock Holmes sia realmente esistito mentre una
buona percentuale ritiene che Winston Churchill sia un
personaggio di finzione.
Secondo un sondaggio compiuto su 3 mila persone per conto
della UK Tv Gold, infatti, il 58% degli intervistati ritiene che
Sherlock Holmes, il personaggio creato da Arthur Conan Doyle nel
1887, sia realmente esistito, mentre il 23% e' convinto che
Winston Churchill, primo ministro dal 1940 al 1945 e dal 1951 al
1955, sia un personaggio di fantasia cosi' come Cleopatra(4%),
Ghandi (3%) e lo scrittore Charles Dickens (3%). Ma non finisce
qui per il 47% degli intervistati sostiene che Riccardo Cuor di
leone, re d'Inghilterra dal 1189 al 1199, non sia mai stato
sovrano ma viva solo nei libri.

SESSO IN UFFICIO: SESSUOLOGI, MIGLIORA RENDIMENTO SUL LAVORO

(AGI) - Roma, 4 feb. - Le relazioni sessuali tra colleghi
d'ufficio non distraggono dal lavoro, anzi: pur di stare vicini
al proprio partner, c'e' chi rimane piu' a lungo alla
scrivania, e in generale migliora il suo rendimento lavorativo.
A sfatare il pregiudizio contro i flirt in ufficio ci pensa uno
studio condotto nella "fredda" Norvegia dalla sessuologa Elsa
Aalmas, pubblicato sulla rivista on-line 'Dagens Naeringsliv',
cui fa eco una ricerca condotta in Italia dall'associazione
'Donne e Qualita' della vita' che, sotto la guida dalla
sessuologa Serenella Salomoni, ha approfondito l'argomento su
un panel di 480 individui di eta' media fra i 25 e i 55 anni.
Dalla ricerca norvegese emerge che 1 lavoratore su 5 ha ammesso
di aver avuto almeno una relazione con un collega e 1 coppia su
10 afferma di essersi formata sul posto di lavoro mentre, in
generale, la gran parte degli intervistati afferma che avere
una storia con un collega di scrivania da' piu' felicita' ed
energia e, dunque, si rende di piu'. "Le persone che legano con
i colleghi - assicura la Aalmas - conoscono meglio i propri
sentimenti e questo produce piu' energia e piu' capacita' di
lavoro. Quest' effetto favorisce anche un comportamento piu'
professionale ed elimina la possibilita' che si creino problemi
con il capo o con altri colleghi". Ad analoghe conclusioni e'
arrivato lo studio italiano: le persone, per lo piu' donne
innamorate sul lavoro, sostengono di essere piu' produttive nel
65% dei casi. Un intervistato su tre afferma di superare
abbondantemente l'orario sindacale, pur di stare vicino al
partner,e uno su due confessa di andare al lavoro piu'
volentieri. Uno su cinque (soprattutto donne) svela di portarsi
perfino del lavoro a casa per mantenere un rapporto ideale e a
distanza con la persona amata. Un intervistato su sette ha
addirittura rivelato di aver rifiutato offerte di lavoro con
aumenti di stipendio o promozioni solo per poter stare vicino
alla persona amata. La fallocrazia del mondo del lavoro e'
confermata pero' da un dato. Sono il 65 per cento le donne ad
avere una relazione con un uomo collocato in una posizione
gerarchica superiore. Nel 20% dei casi la relazione e' con un
pari grado mentre soltanto il restante 15% del campione ha una
tresca con un uomo in una posizione inferiore. Quelle donne che
hanno una liason con un superiore sono anche disposte ad
ammettere (una su tre) che, tra i loro obiettivi 'amorosi',
c'e' anche la possibilita' di un avanzamento di carriera.
Tuttavia appena il 15 per cento delle donne definisce la
propria relazione lavorativa 'strumentale'. Significativo il
numero di donne che non giudicano negativamente quelle che
ricorrono a una relazione per migliorare la posizione sociale.
Ben il 24% ammette di capirle, mentre un tollerante 12% non le
condanna. Tuttavia rimane un corposo 43% che le definisce 'poco
serie'.