Battuto da Christie's collier con diamante da 38 carati
Roma, 12 giu. (Apcom) - Un magnifico collier di brillanti con un
diamante a goccia da 38 carati, appartenuto a Christina Onassis,
unica figlia dell'armatore greco Aristotele Onassis, è stato
battuto all'asta ieri da Christie's a Londra per 3.6 milioni di
sterline (oltre 4.5 milioni di euro). Ad aggiudicarselo è stato
un collezionista russo. A mettere il gioiello all'asta è stata la
figlia di Christina, Athina, unica erede di tutta l'immensa
fortuna degli Onassis.
Oltre al collier, pezzo di punta dell'asta, sono stati battuti
44 gioielli appartenuti a Christina Onassis per un totale di 6.8
milioni di sterline (circa 8.5 milioni di euro), quasi il doppio
di quanto erano stati stimati. Tra i pezzi spiccava anche un
preziosissimo Buddha di giada creato dal noto orefice Carl
Faberge per la famiglia imperiale russa. E' stato battuto per 1.3
milioni di sterline (1.6 milioni di euro).
Athina, oggi 23 anni, nota fino a un decennio fa come 'la
piccola povera bambina ricca', sostiene che i gioielli non si
addicevano al suo stile di vita. Ma forse Athina, che oggi vive
in Brasile insieme al marito Alvaro Alfonso de Miranda Neto,
campione olimpionico di equitazione, ha voluto sbarazzarsi anche
di dolorosi fantasmi del passato. Insieme ai gioielli degli
Onassis, è stato battuto anche un passato che non esiste più
fatto di yacht, lusso e di donne belle e carismatiche come Maria
Callas e Jacqueline Kennedy, rispettivamente amante e moglie di
Aristotele Onassis. Ma fatto anche di sventure tra cui la morte
nel 1973 di Alexandros, unico figlio maschio dell'armatore
deceduto nel 1975 senza la consolazione di un erede maschio. Nel
1988 morì anche Christina, a soli 37 anni, lasciando la piccola
Athina di appena tre anni. Da allora la bambina triste si trovò
al centro di una disputa per la gestione dell'eredità tra il
padre, il francese Thierry Roussel, e la Fondazione Alexandros
Onassis, creata da Aristotele in memoria del figlio.
A 21 anni, nel gennaio del 2006, Athina ottenne il diritto di
usufruire interamente del patrimonio della sua famiglia. Un mese
prima si era sposata con Alvaro Alfonso de Miranda Neto, di 12
anni più vecchio, divorziato e con figlia di 6 anni. Sugli inviti
al suo matrimonio aveva semplicemente scritto Athina Eleni
Roussel omettendo il suo ingombrante cognome. Un primo strappo
con il passato che aveva irritato non poco i suoi connazionali
greci.
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