'L'occhio del nemico', inaugurata oggi e fino al 30 aprile
Roma, 12 dic. (Apcom) - Inaugura oggi, nell'Ala Brasini del Museo
Centrale del Risorgimento di Roma al Vittoriano, la mostra
'L'occhio del nemico. Fotografie austro-ungariche della Grande
Guerra', frutto della scoperta di un fondo di circa 3mila
fotografie riemerse dal riordino, ancora in corso, dei documenti
custoditi nell'Archivio dell'Istituto per la storia del
Risorgimento italiano.
L'allestimento, a cura di Marco Pizzo, è suddiviso in quattro
sezioni, 'Ritratti', 'Paesaggi', 'Particolari' e 'Città', che
fanno riferimento ai soggetti ritratti: ufficiali e semplici
soldati, momenti di riposo e svago, attività di sussistenza nelle
retrovie, scorci di città e panorami. L'autore di queste 150
fotografie esposte, scelte tra quelle più significative,
rimane sconosciuto, è tuttavia accertato che fosse un fotografo
professionista, probabilmente arruolato nelle file dell'esercito
austro-ungarico.
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