Pechino, 3 gen. (Adnkronos) - La Cina prevede di incrementare l'uso delle iniezioni letali per l'esecuzione dei condannati a morte, considerandole un sistema piu' umano del colpo di pistola alla nuca. Il vicepresidente del Tribunale popolare supremo, Jiang Xingchang, ha affermato in una intervista al 'China Daily' che l'iniezione "e' considerata piu' umana e verra' utilizzata da tutti i tribunali popolari intermedi". La meta' dei 404 tribunali intermedi cinesi hannogia' adottato l'iniezione negli ultimi 10 anni.
Secondo il presidente del Tribunale supremo, Xiao Yang, la Cina sta lavorando per adattarsi all'orientamento mondiale che tende ad abolire o a limitare l'uso della pena di morte. Ma a breve l'abolizione in Cina non e' possibile, secondo Xiao, perche' la gente crede fermamente nel concetto di "occhio per occhio.
Il numero delle esecuzioni e' un segreto di stato in Cina e le condanne a morte, previste per un totale di 68 diversi reati, sarebbero 7-8mila all'anno secondo le organizzazioni che si battono per i diritti umani. Di recente Amnesty International ha rilevato che il numero e' in leggero calo.
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