(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Sono state create cellule artificiali
capaci di scatenare la risposta del sistema immunitario contro i
tumori. Un gruppo di ingegneri biomedici dell'universita'
statunitense di Yale ha assemblato componenti cellulari ottenuti
in laboratorio e ha ottenuto cosi' un sistema capace di attivare
le cellule de sistema immunitario con un'efficacia 45 volte
maggiore rispetto a quanto avviene normalmente quando il sistema
immunitario si trova a combattere un tumore. La scoperta e'
pubblicata on line su Molecular Therapy.
La cellula artificiale, ottenuta da Tarek Fahmy ed Erin
Steenblock, e' stata costruita con il materiale biocompatibile
utilizzato per le suture. Oltre che contro i tumori, la stessa
cellula puo' essere progettata per combattere altre malattie e
infezioni. ''E' possibile che la tecnica possa giungere alla
clinica in tempi rapidi'', ha detto Fahmy. ''Tutti i materiali
che utilizziamo - precisa - sono naturali, biodegradabili e sono
stati gia' approvati dalla Fda'', l'agenzia americana per il
controllo sui farmaci.
La tecnica prevede che la superficie esterna di ogni
particella artificiale sia ricoperta da molecole capaci di
attrarre gli antigeni, ossia le molecole che attivano le cellule
T del sistema immunitario. All'interno di ciascuna particella si
trovano delle citochine, segnali del sistema immunitario che
costituiscono la prima linea di difesa contro virus e batteri.
Rilasciate lentamente, le citochine attivano ulteriormente le
cellule T e le spingono a moltiplicarsi.
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