(ANSA) - ROMA, 5 APR - I pipistrelli sono molto piu' bravi
degli uccelli nel cacciare gli insetti nocivi che infestano le
piantagioni. Lo hanno scoperto due studi pubblicati dalla
rivista Science, uno eseguito a Panama e l'altro in Messico.
Per valutare i differenti effetti dei predatori sulla
quantita' di insetti, i ricercatori hanno coperto alcune piante
durante il giorno, impedendo quindi l'accesso agli uccelli che
sono attivi con la luce solare, e alcune durante la notte,
quando invece sono attivi i pipistrelli; altre non sono state
coperte. In entrambi i casi i campioni di caccia all'insetto
sono risultati i pipistrelli: nel caso del Messico le piante
accessibili solo agli uccelli avevano l'84% in piu' di
parassiti.
Questo effetto, spiegano i ricercatori, e' valido nelle
stagioni estive, quando i pipistrelli si riproducono e hanno
bisogno di piu' cibo per nutrire i piccoli, mentre d'inverno gli
uccelli migratori in arrivo da Usa e Canada fanno il 'grosso'
del lavoro.
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