RUSSIA, LA SPIA PIU' ANZIANA DEL MONDO COMPIE 100 ANNI

La signora Maria vive a Uljanovsk e sa tenere la bocca chiusa
Mosca, 7 apr. (Apcom) - A saper tacere si campa cent'anni. Maria
Lyovina festeggia il suo compleanno a doppio zero e potrebbe
sembrare una simpatica nonnina, nel suo appartamento di
Uljanovsk, pieno di foto di famiglia e centrini. Ma con tutta
probabilità i suoi nipotini hanno imparato presto che l'apparenza
inganna. Perchè sotto le vesti della simpatica vecchina, si
nasconde un agente segreto di lungo corso. Entrato in servizio
all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Ossia prima che il
mondo avesse mai sentito parlare di James Bond e quando il Kgb
doveva ancora nascere.
La 'spy buster' è la più anziana agente di intelligence in
Russia. Dice di essere in pensione, ma ancora oggi non vuole
rivelare alcuni aspetti del lavoro svolto in passato. E quindi se
interrogata dai giornalisti, si tiene sul vago: "Beh, ho solo
lavorato e lavorato. Ho anche dovuto dormire sulla neve". Insomma
pochi particolari da chi ai tempi del secondo conflitto mondiale
catturò numerose spie tedesche. E anche russi passati dalla parte
dei nazisti.
Ma lei ancora oggi, probabilmente per abitudine al depistaggio,
sostiene di essere stata reclutata all'epoca solo perchè sapeva
battere a macchina. "La cosa più difficile è stato indossare solo
un soprabito in inverno e scrivere a macchina al freddo: mi
soffiavo sulle mani per andare avanti".
Insomma la nonnina è apparentemente tutto tranne che un archetipo
di agente segreto. Ma appunto l'apparenza inganna, mentre i
particolari raccontano molto. E tra le tante fotografie di
famiglia, si confonde una suggestiva immagine dove compare una
giovane donna tedesca in preda alla paura.
Si ricordi che la centenaria signora Maria apparteneva alla
SMERSH, un gruppo di intelligence dedicato alla cattura di
traditori e tedeschi sotto mentite spoglie. Il nome della squadra
significava letteralmente 'morte alle spie'. E il motto pare
fosse, appunto: a saper tacere si campa cent'anni.