(ANSA) - LONDRA, 16 DIC - Il governo britannico ha deciso di risarcire le 'schiave del sesso', donne fatte entrare illegalmente nel Regno Unito per essere avviate alla prostituzione: lo scrive il domenicale Observer, precisando che i primi risarcimenti per le vittime del traffico di esseri umani sono gia' scattati, con 140.000 sterline (210.000 euro circa) pagate a quattro donne che 'hanno sofferto un lungo periodo di abusi'.
Circa 10.000 donne potrebbero accedere a questi risarcimenti.
Secondo lo studio legale Lovells, che assiste le quattro ex forzate del sesso, le autorita' hanno ufficialmente comunicato che verra' riconosciuto 'il dolore e il trauma' sofferto da queste persone, con conseguente compensazione.
La decisione e' destinata a sollevare controversie politiche: per alcuni, offrire soldi alle vittime del traffico di esseri umani potrebbe paradossalmente incoraggiare l'immigrazione illegale.
Le quattro donne risarcite furono portate in Gb da un'organizzazione criminale attiva nel Regno, con ramificazioni in Europa dell'est. Una aveva 13 anni quando fu portata oltremanica, cinque anni fa. Un'altra arrivo' nel 2003, quando ne aveva 13. Tutte erano state tenute prigioniere dai criminali fino a quando sono sfuggite al controllo degli sfruttatori all'inizio del 2006.(ANSA).
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.