lunedì 17 dicembre 2007

NATALE: ADUC, ATTENZIONE AL SALMONE E AL FINTO CAVIALE

I CONSIGLI AI CONSUMATORI PER NON CADERE NELLE TRAPPOLE
Roma, 17 dic. (Adnkronos) - Salmone a tavola? Si' certo, tenendo
presente che i fiumi della Scozia, della Norvegia o dell'Irlanda il
nostro pesce probabilmente non li ha mai visti, perche' e' stato
allevato, con farine animali in grandi allevamenti del Nord Europa.
Quello affumicato poi non ha mai visto legna da ardere ne' il relativo
fumo, perche' e' stato siringato con un aroma al fumo (consentito
dalla legge). Se proprio vogliamo il salmone affumicato col metodo
classico - consiglia l'Aduc, l'asssociazione dei consumatori- si
devonoosservare le etichette e leggere "affumicato con legna", oltre
che individuare il Paese di origine e le modalita' di allevamento.
"Tutto cio' serve a capire -spiega l'Aduc-perche' alcuni salmoni
costano 8 euro e altri 80 euro al kg."
Altro prodotto tipico per il cenone e' l'anguilla ovvero il
capitone. L'Italia e' il primo produttore europeo di anguille, che
sono allevate intensivamente in vasche d'acqua dolce. Il capitone e'
l'anguilla femmina adulta, dal peso di circa un chilo. "Ma
attenzione-avverte l'Aduc- si vendono come capitoni le anguille di
entrambi i sessi e da mezzo chilo. Tanto chi li riconosce?"
Attenzione anche ai vinelli frizzanti fatti passare come
spumanti: "e' semplice vino bianco con aggiunta di un gas, l'anidride
carbonica. Che dire poi del finto caviale, cioe' delle uova colorate
di un comunissimo pesce che i consumatori riconosceranno, dopo averlo
comprato, perche' perde il colore sulla tartina? La verdesca inoltre
puo' essere venduta per pesce spada e per evitare l'imbroglio -
conclude l'associazione dei consumatori- occorre non acquistare fette
separate anche se accanto c'e' un bel pesce spada, perche' i furbi
abbondano".

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