(ANSA) - MASSA (MASSA CARRARA), 5 FEB - E' concreta la
possibilita' che l'ecstasy assunta dal ragazzo di 26 anni
ricoverato in fin di vita all'ospedale di Massa sia stata
addizionata a pesticidi, cosi' concreta che l'azienda Usl 1 di
Massa Carrara ha emesso una nota nella quale si ritiene
''doveroso informare la cittadinanza. Potrebbe infatti nel
nostro territorio 'girare' droga del tipo ecstasy tagliata con
sostanze pericolosissime, potenzialmente letali''.
Il ragazzo e' stato portato al pronto soccorso la scorsa
notte, intorno alle ore 4, per un'insufficienza respiratoria
acuta. Il giovane ha fatto in tempo a raccontare di avere
assunto ecstasy, poi ''la situazione respiratoria e' precipitata
- rende noto l'azienda ospedaliera - con la comparsa di un edema
polmonare'' cosi grave che ha richiesto l'intubazione e la
ventilazione meccanica.
Oltre agli accertamenti di routine, e' stato eseguito un
ecocardiogramma che ha messo in evidenza un grave rallentamento
del battito cardiaco. E' stato contattato il centro antiveleni
di Milano che ha messo in relazione la sintomatologia ''con una
possibile assunzione di ecstasy tagliata con sostanze
estremamente dannose per il miocardio'', probabilmente
pesticidi. Il ragazzo e' ricoverato nel centro di rianimazione
di Massa in prognosi riservata.
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