Roma, 10 mar. (Adnkronos) - Fermare l'immagine di stelle e pianeti per capirne di piu' il fascino ed i segreti. E, a volte, approdare cosi' anche a nuove scoperte. Con questo obiettivo l'Uai, l'associazione che riunisce in Italia i maggiori appassionati ed esperti non professionisti di astronomia, lancia l'astrofotografia chereintrera' tra le attivita' della sua Sezione Scienza. Con questa iniziativa l'associazione mette cosi' a disposizione i suoi specialisti per formare e aiutare quanti si fanno catturare dalla fotografia astronomica.
La Sezione, voluta e organizzata nella sua struttura dall'astroimager Giovanni Benintende, e' costituita da un folto staff di esperti nelle varie aree di interesse: Francesco Antonucci, FilippoCiferri, Paolo Lazzarotti, Alessio Pisani, Danilo Pivato, Renzo del Rosso, Vincenzo Russo, Andrea Tamanti. Uno staff, sottolinea l'Uai, che tendera' a crescere. "Siamo sicuri -dice l'associazione- che moltialtri si affiancheranno a questo primo nucleo". Gli interessi della Sezione Astrofotografia dell'Uai coprono un vasto settore delle attivita' amatoriali, dalla fotografia analogica con la 'vecchia' pellicola all'ottica adattiva, dall'uso delle camere Ccd amatoriali alle piu' sofisticate tecniche di elaborazione di immagini.
"Le tecnologie - sottolinea l'Uai - sono in continua evoluzione e anche le tecniche di imaging sono quindi sempre soggette a miglioramenti e trasformazioni, anche radicali. Per questo abbiamo deciso di dedicare una sezione a questo campo di ricerca". La nuova Sezione si occupera' quindi di studiare ed approfondire la conoscenza delle tecniche astrofotografiche e divulgarne le metodologie, oltre a svolgere un ruolo di supporto tecnico verso le altre Sezioni di Ricerca che si avvalgono nei loro studi della fotografia astronomica. E non solo.
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