POLONIA: LO PAGANO IN POCHI, GOVERNO ABOLISCE CANONE TV

(9Colonne) Varsavia, 10 mar - Il governo polacco ha annunciato un progetto per la totale abolizione del canone televisivo nazionale. Con l'appoggio del partito di maggioranza Plat forma Obywatelska (Piattaforma Civica), il premier Donald Tusk ha infatti dichiarato di voler iniziare il processo di abolizione del canone con un'iniziale esenzione per tutti i pensionati, per poi proseguire con una graduale cancellazione entro il 1° gennaio del 2009 - secondo un progetto di legge che sarà presentato in Parlamento nei prossimi due o tre mesi, come ha specificato la deputata di PO MalgorataKidawa - Blonska. La decisione, ha aggiunto il capogruppo di PO Cezary Chlebowski, è stata presa anche in considerazione del fatto che a pagare il canone annuo di 186 zloty (circa 52 euro) sono solamente il 40% degli utenti radiotelevisivi. Secondo il progetto di Tusk, a finanziare le emittenti pubbliche polacche d'ora in poi saranno fondi erogati direttamente dalle finanze statali. Critiche all'annuncio del governo sono giunte dall'opposizione, secondo la quale l'abolizione del canone potrebbe trascinarela tv pubblica in una pericolosa crisi finanziaria oltre che a stringere ulteriormente la dipendenza dei media dai poteri politici.