(ANSA) - ROMA, 10 MAR - Essere Cavaliere professo (ovvero che ha emesso i voti di poverta', castita' ed obbedienza) con almeno dieci anni di voti perpetui se si hanno meno di 50 anni o tre se si e' piu' anziani: sono questi i requisiti richiesti per essere eletto Gran maestro dell'Ordine di Malta. La procedura e' contenuta nella 'Carta costituzionale e codice' promulgata nel 1961 e riformata nel 1997.
GLI ELETTORI: Il Gran Maestro viene eletto da un organo 'ad hoc' appositamente costituito e che viene sciolto dopo l'elezione: il Gran consiglio compito di Stato. Ne fanno parte: il Luogotenente, i membri del Sovrano consiglio (il 'Governo' dello Smom, composto da 10 membri), il Prelato dell'Ordine, i Priori, i Bali' professi, due cavalieri professi delegati da ciascun priorato, un cavaliere professo e un cavaliere in obbedienza delegati dai cavalieri del 'Gremio religionis', cinque reggenti dei sottopriorati e quindici rappresentanti delle associazioni dello Smom.
IL QUORUM: Per l'elezione del Gran maestro e' richiesto il voto della maggioranza piu' uno dei presenti aventi diritto. L'elezione avviene per scrutinio segreto mediante schede. L'eletto deve immediatamente dire se accetta o rinuncia, dopodiche' l'elezione va comunicata dall'eletto con una propria lettera al Papa prima di assumere la carica: fino ad allora non puo' essere resa pubblica.
IL GIURAMENTO: Dopo aver comunicato la sua elezione al Papa, il nuovo Gran maestro presta giuramento davanti al Cardinale patrono (attualmente e' il cardinale Pio Laghi). La formula e': ''Solennemente prometto e giuro per questo Sacratissimo Legno della Croce e per i Santi Evangeli di Dio, di osservare la Carta Costituzionale, il Codice, le regole e le lodevoli consuetudini dell'Ordine nostro, e di reggere coscienziosamente l'attivita' dell'Ordine. Cosi' mi aiuti Iddio e se inadempiente sara' in pericolo l'anima mia''.
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