(ANSA) - LONDRA, 13 FEB - Brutte notizie per chi dorme con
qualcuno che russa: quel fastidioso rumore non soltanto fa
perdere sonno (e parecchio) ma provoca un sensibile aumento
della pressione sanguigna facilitando cosi' l'insorgere di
malattie come infarto, blocco renale e demenza.
La scoperta e' stata fatta da un gruppo di ricercatori
medici londinesi dell'University College e dell'Imperial College
e il tabloid 'Daily Mail' ne ha riportato oggi le conclusioni
sotto questo titolo: ''Russare porta prematuramente nella tomba
la vostra altra meta'?''.
In effetti all'interrogativo del giornale britannico la
ricerca sembra rispondere con un sonoro si': di notte
l'organismo umano mal sopporta l'ascolto dei rumori emessi da
chi russa, rumori che per decibel possono essere della stessa
intensita' di quelli di un treno di passaggio sotto casa.
Non importa se si dorme, si dormicchia o si e' svegli: il
rumore fa sempre male.
Nello studio, pubblicato sull'ultimo numero della rivista
'European Heart Journal', i ricercatori lanciano l'allarme sulla
scia di esperimenti fatti su 140 cavie che vivono nei pressi
dell'aeroporto londinese di Heathrow. Hanno riscontrato che piu'
aumentano i decibel e piu' cresce - a tutto scapito della buona
salute - la pressione sanguigna. Fastidiosi e deleteri risultano
in particolare i rumori sopra i trentacinque decibel e chi russa
alla grande puo' arrivare fino a novanta.
In effetti per le 140 cavie anche i rumori dovuti agli aerei
in partenza e atterraggio a Heathrow sono risultati di notte non
meno nocivi alla salute di quanto lo sia la forzata convivenza
in camera da letto con qualcuno che russa a tutto spiano.
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