SALUTE/ MANGIARE TROPPE GOMME "SUGAR-FREE" PUO' FAR MALE

Il sorbitolo causerebbe problemi intestinali e dimagrimento
Roma, 11 gen. (Apcom) - Mangiare troppe gomme "sugar-free", senza zucchero, a lungo andare può creare seri problemi intestinali e un dimagrimento eccessivo.
Lo dice una ricerca- pubblicata su British Medical Journal e riportata oggi da New Scientist, di un gruppo di ricercatori, gastroenterologi tedeschi del Charite Universitaetsmedizin di Berlino coordinato da Herbert Lochs - secondo la quale mangiare troppi dolci o, in generale, prodotti dolcificati con sorbitolo, uno zucchero polialcolico molto diffuso in tutto il regno vegetale, che viene utilizzato per il suo bassissimo contenuto calorico, un terzo di quelle del saccarosio, al posto del glucosio o dello zucchero.
Un prodotto, quindi, largamente usato nell'industria dolciaria ed alimentare, ma purtroppo, come hanno scoperto gli scienziati, se usato in quantità eccessiva, ha effetti collaterali fastidiosi,c ome diarrea e perdita di peso. I ricercatori fanno il caso di pazienti afflitti da questi disturbi e investigando e sottoponendoli a dei test, sono arrivati alla conclusione che la causa più probabile dei loro disturbi era il sorbitolo contenuto nelle gomme e caramelle di cui facevano largo uso. In particolare una paziente di 21 anni , tra gomme e caramelle, assorbiva fino 18-20 grammi di sorbitolo al giorno. Un altro di 46 anni era arrivato ad assumerne 30 grammi. Messi a "dieta" e sospeso il consumo del dolcificante, ha notatoLochs, sono scomparsi anche i sintomi.
Secondo gli scienziati bastano dai 5 ai 20 grammi di sorbitoloper avere disturbi gastrointestinali come crampi, gonfiore ed aria. Dosi più alte (20-25 gr.) sono, invece, associati a un cattivo assorbimento di nutrienti, a malnutrizione e ad una sostanziale perdita di peso.
Tuttavia, ricorda il ricercatore, il sorbitolo viene anche usato, al posto del glucosio, nei prodotti per pazienti diabetici, causando o aggravando spesso i problemi intestinali associati alla malattia. Per cui il consiglio è di farne un uso limitato, anche perché i prodotti, cosidetti "speciali" destinati a chi vuole mettersi a dieta o a chi è diabetico, non solo possono far male, ma sono anche più cari degli altri.