venerdì 7 marzo 2008
SPAGNA:PSOE ALL'ATTACCO SU SECOND LIFE PER VOTO GIOVANI
BATTAGLIA ELETTORALE ANCHE SU INTERNET FRA RAJOY E ZAPATERO (ANSA) - MADRID, 7 MAR - Lo scontro fra Jose' Luis Zapatero e Mariano Rajoy approda anche su Second Life, il sito della nuova vita virtuale, per iniziativa del Psoe, in chiusura di una campagna nella quale i due partiti hanno fatto largo uso di internet per cercare sedurre l'elettorato giovane, quello che nel 2004 fece vincere all'ultimo minuto 'Zp'. L'offensiva della 'cyber-politica' nella campagna elettorale spagnola in vista del voto del 9 marzo si e' servita di spot irriverenti, concorsi per jingle, dibattiti virtuali, offensive di hackers contro siti politici. Tutti i principali partiti si sono cimentati, come in Italia e in altri Paesi, nella caccia al voto in rete con l'obiettivo principale di attirare l'attenzione dei giovani elettori, che hanno piu' dimestichezza con la rete e sono meno influenzati dai media tradizionali. ''E' un settore estremamente importante, in forte crescita e molto consultato dai giovani'', spiega Oscar Lopez, coordinatore della campagna elettorale socialista. In Spagna il 54,2% di chi utilizza Internet ha meno di 35 anni e sono l'87,3% i navigatori di eta' compresa tra i 15 e i 24 anni. Un importante bacino per i partiti che hanno escogitato le campagne piu' disparate: il Patito popolare (Pp) ha invitato gli internauti a creare uno spot elettorale, mentre la formazione di sinistra radicale Izquierda unida (Iu), terza forza politica nazionale dopo il Psoe e il Pp, ha indetto un simile concorso in rete per creare il suo jingle elettorale. Iu, circa un anno fa, creo' un avatar (una identita' virtuale) del suo leader Gaspar Llamazares su Second Life. ''L'intenzione era stupire, innovare e uscire dagli schemi del politicamente corretto'', spiega Jose' Francisco Mendi, responsabile per la comunicazione di Iu che ha anche organizzato un confronto virtuale tra l'avatar di Lamazares e quelli di Jose' Luis Zapatero e del leader del Pp Marian Rejoy, in risposta e in polemica con il mancato invito al leader della sinistra radicale ad un dibattito televisivo con gli esponenti di Psoe e Pp. La presenza in rete dei partiti si fa, poi, via via piu' sofisticata: non ci si accontenta piu' di avere un sito dedicato ai leader di questo o quello schieramento, ma l'interesse si sposta su YouTube e soprattutto sui social network. Sia il capo del governo, Zapatero, sia il suo oppositore conservatore, Rajoy, hanno uno spazio su Facebook, ognuno con una lunga lista di 'amici': circa 5000 per Rajoy, 1500 per Zapatero. Oggi, in chiusura di campagna, l'ultimo attacco socialista a Rajoy su Second Life. Su un molo idilliaco, davanti a un mare azzurro solcato dai windsurf, due grandi pannelli: sul primo il volto sorridente e sprizzante fiducia di Zapatero, con la scritta ''Motivi per Credere'', sull'altro una sorta di telegiornale anni '50 in bianco e nero, con immagini di Rajoy nel 2002 quando era portavoce del governo di Jose' Maria Aznar e commentava l'incidente della petroliera Prestige, che preso avrebbe coperte con una marea nera le coste della Galizia, dicendo ''ci sono alcune piccole perdite''.
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