giovedì 20 dicembre 2007

FISCO: IN VENETO LE 'SQUILLO' NEL MIRINO DI AGENZIA ENTRATE

(ANSA) - PADOVA, 20 DIC - Gli annunci economici di ''massaggiatrici'' e ''accompagnatrici'' che ammiccano dalle pagine dei quotidiani del Veneto sono in questi giorni sotto la lente d'ingrandimento di ispettori dell'Agenzia regionale delle Entrate . Gli uomini del fisco starebbero predisponendo un piano per verificare l'attivita' lavorativa a scopo di lucro, e quindi tassabile, delle professioniste del sesso. Il progetto ha per obiettivo l'invio di squadre antievasioni nelle abitazioni delle squillo per far emergere quello che potrebbe essere un sommerso di parecchi milioni di euro. ''Non ci occuperemo di prostitute di strada - ha spiegato al Mattino di Padova Giuseppe Greggio capo del settore accertamento dell'Agenzia delle entrate - certo servira' un coordinamento con le forze dell'ordine nel caso ci trovassimo di fronte anche a episodi di sfruttamento della prostituzione''. Secondo una prima stima dell'Agenzia una prostituta che esercita in casa puo' arrivare a guadagnare tra i 100 mila i 200 mila euro all'anno. Netti ovviamente. Denaro sul quale, forse gia' dal prossimo anno, lo Stato potrebbe riuscire a riconoscere un imponibile.

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