GB: IL PRINCIPE CARLO CONTRO I GRATTACIELI DELLA CITY

(ANSA) - LONDRA, 1 FEB - Carlo d'Inghilterra ha dichiarato guerra ai grattacieli. Ieri, infatti, l'erede al trono britannico ha sparato ad alzo zero contro i progetti architettonici che vogliono cambiare lo ''skyline'' della City di Londra, cuore della finanza globale. ''Per qualche inesplicabile ragione - ha detto Carlo a un incontro organizzato dalla ''sua'' Fondazione per l'Architettura Sostenibile - sembriamo determinati a voler vandalizzare questi pochi spicchi di citta' rimasti dove la dimensione a misura d' uomo e senza tempo continua ad attirare tante persone''. Carlo ha quindi criticato la politica edilizia ''tutti possono far tutto'' adottata dal comune della City, e in particolare quando coinvolge aree particolari come quella che circonda il palazzo di Westminster, la Torre di Londra e la Cattedrale di Saint Paul. Il discorso e' stato subito interpretato come un neanche tanto velato attacco al sindaco di Londra, Ken Livingston - in corsa per il terzo mandato -, nonche' il ministro per le Realta' Locali Hazel Blears, che hanno appoggiato il piano grattacieli. Carlo ha poi paragonato il boom edilizio odierno con quelli degli anni Sessanta, sottolineando che gli stessi errori stanno per essere ripetuti: ''Per troppo tempo abbiamo permesso una mancanza di 'cortesia' negli spazi pubblici, ed e' ora che si torni alla buone maniere'' nel settore urbanistico.