venerdì 1 febbraio 2008

SICUREZZA STRADALE:CONTROLLI-MULTE ANCHE DA AGENTI FORESTALE

(ANSA) - ROMA, 1 FEB - Il Corpo forestale dello Stato collaborera' da oggi con la Polizia stradale per incrementare i controlli di prevenzione degli incidenti e contrasto delle infrazioni al Codice della strada. E' quanto prevede il protocollo d'intesa, triennale, firmato oggi presso il ministero dei Trasporti dai ministri Paolo De Castro e Alessandro Bianchi e dal capo del Corpo forestale dello Stato (Cfs) Cesare Patrone. L'iniziativa ha l'obiettivo di rafforzare la task-force contro gli incidenti stradali, 225 mila l'anno, che ''rappresentano una delle principali emergenze del Paese con una media annua di 313 mila feriti, 20 mila invalidi gravi, 5.400 morti e un milione di richieste di assistenza al pronto soccorso, con un costo sociale di oltre 30 miliardi di euro''. Con l'intesa sottoscritta ''vogliamo esprimere - ha detto il ministro alle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro - gioco di squadra, cosi' come fatto con il ministro Bersani nel pacchetto anti-speculazioni. L'interforza col contributo del Corpo forestale portera' in contesti rurali le azioni di contrasto al crescente aumento degli incidenti sulla strada, in Italia superiori alla media europea. Una collaborazione che rappresenta un'importante svolta culturale - ha sottolineato De Castro - rispetto a un problema di sicurezza e di salute pubblica imponente e tuttavia trascurato, con l'efficacia e il risparmio che tutti i cittadini ci chiedono''. Il Corpo forestale, con i suoi 1.100 Comandi Stazioni localizzati in contesti rurali e zone turistiche di grande richiamo, ''fara' sistema nelle azioni di controllo stradale - ha sottolineato il Capo dei forestali Cesare Patrone - sfruttando le tradizionali azioni di contrasto alla criminalita' ambientali a favore della sicurezza stradale. Controlleremo quindi se il bracconiere e' anche ubriaco, mettendo a frutto il nostro know-how negli ambienti extra-urbani perche' molti reati della criminalita' ambientale e dell'agropirateria che il Cfs persegue si compiono lungo le strade di collegamento tra citta' e piccoli centri dove poi, finora, si sono verificati il maggiore numero degli incidenti''. Un'attivita' di controllo del resto gia' avviata dal Corpo forestale che nel 2007 ha accertato, in 10 mila controlli, 36 reati al Codice della strada e 5mila illeciti amministrativi per un importo di circa 450 mila euro. L'attivita' di prevenzione e controllo on the road dei forestali verra' svolta anche nelle 12 strade piu' pericolose del Paese: Pontina, Appia e Flacca nel Lazio; Domiziana in Campania; Adriatica e Romea in Emilia Romagna; Pontebbana, Romea e Postumia in Veneto; Paullese e Stelvio in Lombardia; Ticinese in Piemonte.

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