martedì 22 aprile 2008

ARCHEOLOGIA:DIPINTI BUDDHA;SGARBI,PROVE DI DIFFUSIONE OLIO

(ANSA) - ROMA, 22 APR - ''Si tratta di una scoperta molto
rilevante, e' il primo documento cosi' antico che testimonia
l'uso della tecnica ad olio nei dipinti murali e dimostra quanto
tale tecnica fosse diffusa per questi dipinti, personalmente
sono convinto che gia' i greci e i romani la usassero''. Cosi'
commenta la scoperta della tecnica ad olio usata nei dipinti che
decorano le pareti delle grotte alle spalle delle statue dei
Buddha di Bamiyan distrutte dai talebani, il critico d'arte e
assessore alla cultura di Milano, Vittorio Sgarbi che ha visto i
dipinti dal vivo.
Lo studio, secondo Sgarbi, non mette in discussione le origini
europee e fiamminghe della tecnica ad olio per quanto riguarda i
dipinti su olio e legno, che ''e' una tecnica diversa da quella
usata per i dipinti murali''. ''Per i problemi collegati alla
loro tenuta le opere murali - ha aggiunto - sono state da sempre
oggetto di sperimentazioni maggiori rispetto a quelle su legno e
tela - ha proseguito - e ritengo che la tecnica ad olio per
questi dipinti fosse usata anche dai greci e dai romani''.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.