COMUNE LANCIA PIANO ANTI-DIPENDENZE, 680 MILA EURO PER PROGETTI AD HOC
Milano, 5 mar. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sara' disponibile
gratis dal 10 marzo in tutte le farmacie di Milano il kit antidroga
proposto dal Comune alle famiglie con figli da 13 a 16 anni, che
riceveranno via lettera un coupon anonimo per ritirare il test
rivelatore.
L'iniziativa - estensione di un esperimento pilota avviato nel
2007 in Zona 6 - e' stata annunciata oggi a Palazzo Marino dagli
assessori milanesi alla Salute e alla Famiglia, scuola e politiche
sociali, Giampaolo Landi di Chiavenna e Mariolina Moioli. La
distribuzione dei kit, che attraverso un test delle urine aiutera' i
genitori a scoprire se i figli fanno uso di sostanze stupefacenti,
rientra in un maxipiano anti-dipendenze. Tra le misure un investimento
di 680 mila euro per finanziare progetti di prevenzione rivolti ai
giovani in scuole, oratori e altre realta'.
Dall'assessorato alla Salute sono partite a fine febbraio 35
mila lettere con coupon allegato e consigli sugli esperti cui
rivolgersi in caso di necessita'. Sono state inoltre allertate 360
farmacie private e comunali, invitandole a collaborare.
"Abbiamo deciso di proseguire il
progetto del kit antidroga, allargandolo a tutta la citta' di Milano -
spiega Landi di Chiavenna - perche' ragazzi e genitori devono capire
quali rischi comporti per la salute avere condotte scorrette. I test
possono essere un valido strumento di dialogo in famiglia".
La fase pilota in Zona 6 ha coinvolto 3.887 famiglie, che hanno
ritirato 249 test su 430. "Quello del Comune di Milano - aggiunge
Moioli - vuole essere un approccio di sistema al problema delle
dipendenze, che coinvolge sempre piu' gli adolescenti e i
preadolescenti. Per questo riteniamo indispensabile il dialogo con le
famiglie e con la scuola, e insieme a loro vogliamo costruire un
percorso fatto di stili di vita positivi, per offrire ai giovani
strumenti con cui progettare il futuro", dice.
"Finanzieremo una serie di progetti che puntano a promuovere
l'uso di linguaggi e di strumenti di comunicazione nuovi - continua
Moioli - Pensiamo a spettacoli teatrali, concerti, mostre e rassegne
cinematografiche, capaci di trasmettere messaggi educativi che
propongono storie vere, esperienze di vita. Dalle scuole della citta'
sono gia' arrivati 79 progetti che saranno valutati da una
commissione".
Tali iniziative si aggiungono quindi a test, opuscoli, manifesti in citta' e Progetto scuola
dell'assessorato alla Salute: "Un vero approccio globale al problema -
conferma Landi di Chiavenna - Per far comprendere che assumere droghe,
di qualsiasi tipo e anche saltuariamente, e' un comportamento dannoso
verso se stessi e verso la societa'. Fare uso di stupefacenti non e'
la normalita' o un fenomeno di costume con cui convivere
passivamente", avverte.
Tra le iniziative della strategia milanese c'e' anche la linea
verde droga 800458854, che nel 2008 sara' ulteriormente potenziata,
riferisce una nota. Nel 2007 le telefonate sono state 4.487; il 67%
delle persone che si rivolgono al servizio sono uomini, il 54% ha
un'eta' compresa tra i 30 e i 40 anni e il 67% si rivolge al servizio
in quanto interessato in prima persona, mentre il 10% e' composto da
genitori che chiedono aiuto. Oltre alla prevenzione, l'obiettivo di
Palazzo Marino e' anche quello di garantire un corretto reinserimento
delle persone assistite nella societa'. E' lo scopo del Centro di
mediazione al lavoro (Celav), un ponte tra persone e imprese che nel
2007 ha aiutato 69 cittadini.
Infine, Milano aderisce all'Ecad, un'associazione che raccoglie
l'impegno anti-droga di 250 citta' in 30 nazioni europee. Da questa
esperienza nasce la decisione di finanziare, con 20 borse di studio da
5 mila euro, il primo 'Executive Master per esperti in strategia e
comunicazione contro la tossicodipendenza', con lo Iulm e
l'universita' Statale di S.Pietroburgo, conclude il Comune.
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