CONTRAFFAZIONI: ITALIA E NAPOLI 'CAPITALI' DEL FALSO

(ANSA) - NAPOLI, 19 FEB - L'Italia e' il primo paese produttore di merci contraffatte in Europa: Prato, il Nordest e la Campania le zone maggiormente interessate. Una regione, la Campania, che detiene il record di sequestri: oltre 17 milioni e mezzo nel 2006. Sono i dati diffusi, oggi a Napoli, dal vice alto commissario per la lotta alla contraffazione, Antonello Colosimo. Dati che, anche per il 2007, segnalano un quadro allarmante visto che, a Napoli, sono oltre nove milioni e mezzo i prodotti contraffatti sequestrati dalle forze dell'ordine nei primi sei mesi dell'anno. Napoli, come emerso nel corso della presentazione di ''Fermiamo la contraffazione'', una tre giorni di dibattiti e seminari formativi per le forze dell'ordine, si conferma, dunque, ancora una volta capitale del ''falso'', con imprese dedite alla produzione e allo smercio operanti soprattutto nei paesi vesuviani. Si tratta soprattutto di farmaci, seguiti da capi e accessori per l'abbigliamento, giocattoli e generi alimentari. Un mercato fiorente, ha ribadito Colosimo, che contribuisce ad alimentare la criminalita' organizzata e il terrorismo internazionale, nonche' a produrre notevoli rischi per i consumatori e danni all'economia locale. Le giornate di ''Lotta alla contraffazione'' sono state organizzate dal Dipartimento della Pubblica sicurezza del ministero dell'Interno e finanziate in parte dal Fondo sociale europeo. ''Il nostro obiettivo - ha detto il viceprefetto responsabile del progetto, Emilia Zarrilli - e' formare, sul tema, 1300 operatori delle forze dell'ordine''. Il progetto prevede anche una campagna di sensibilizzazione dei cittadini tramite affissione di manifesti e messaggi diffusi dai media locali.