martedì 19 febbraio 2008
GB: 17/MO SUICIDIO DI UN ADOLESCENTE IN CITTADINA GALLES
(ANSA) - LONDRA, 19 FEB - Una ragazza di 16 anni, Jenna Parry, e' stata trovata impiccata a Bridgend, la cittadina del Galles dove, per motivi ancora da scoprire, c'e' stata un'ondata di suicidi tra giovani e giovanissimi dall'inizio del 2007. Jenna e' la 17.esima vittima di questo fenomeno - negato dalla polizia, non convinta di legami tra le morti - che potrebbe avere a che fare con una macabra ''moda'' che gira su internet e che porta i giovani a impiccarsi. La ragazza e' stata trovata appesa a un albero nel parco di Cefn Cribbwr da un uomo che portava a spasso il suo cane nelle prime ore del mattino. La scorsa settimana due cugini - Nathaniel Pritchard, 15 anni e Kelly Stephenson di 20 - si erano impiccati a poche ore uno dall'altra. Nathaniel era ancora vivo quando e' stato trovato, ma e' poi spirato in ospedale venerdi'. Jenna, come molte altre giovani vittime, che in molti casi si conoscevano tra loro, aveva una pagina sul sito sociale Bebo. Il cugino della sua migliore amica, Jessica Jones, Zachery Barnes, 17 anni, si era ammazzato sei mesi fa. Una delle ipotesi e' che sulla rete si sia sviluppata una moda per la quale suicidarsi rende famosi: dopo la morte delle altre vittime, centinaia di messaggi di affetto e amicizia hanno riempito le loro pagine personali in quello che viene chiamato il ''muro della memoria'' virtuale. A partire da gennaio 2007 si sono tolti la vita impiccandosi Dale Crole, 18 anni, David Dilling, 19, Thomas Davies, 20, Zachery Barnes, 17, Gareth Morgan, 27, James Knight, 26, Jason Williams, 21, Andrew O'Neill, 19, Leigh Jenkins, 22, Liam Clarke, 20, Alan Price, 21, Luke Goodridge, 20, Natasha Randall, 17, Angie Fuller, 18, Kelly Stephenson, 20, e Nathaniel Pritchard, 15. E oggi, per ultima, Jenna.
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