mercoledì 30 gennaio 2008

SMOG: LEGAMBIENTE; TRENO BATTE AUTO 5-0, TEST IN 5 CITTA'

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Treno batte auto 5 a 0. Da Nord a
Sud, sul percorso casa-lavoro dei pendolari, e' il trasporto su
ferro a rivelarsi il piu' rapido ed efficiente.
Questo il dato emerso dal Trofeo Caronte, un test che
Legambiente ha effettuato in 5 citta' (Torino, Padova, Milano,
Roma e Messina) facendo gareggiare su un identico percorso un
treno contro un'automobile.
Il test ha dato il via a ''Pendolaria 2008'', la campagna di
Legambiente che punta i riflettori sui problemi di chi viaggia
in treno e sulla necessita' di un rilancio del trasporto
ferroviario locale.
Il distacco maggiore e' quello registrato a Torino, dove l'
auto ha tagliato il traguardo 35 minuti dopo l'arrivo del
convoglio in stazione. Il treno regionale, partito questa
mattina alle 7.37 da Susa, e' arrivato alle 8.40 mentre l'auto
partita alla stessa ora e' giunta alle 9.15. Risultato analogo a
Padova: il treno regionale proveniente da Bologna partito dalla
stazione di Montegrotto Terme alle ore 8,25 e' arrivato a Padova
addirittura con 2 minuti di anticipo e 17 minuti prima dell'auto
che ha raggiunto la meta alle 8.55. Anche a Messina il convoglio
partito alle ore 6,55 diretto a Palermo e' arrivato in orario,
alle 10 in punto, mentre l'auto ha raggiunto il capoluogo
siciliano 8 minuti dopo. La ferrovia e' risultata piu' veloce
anche per raggiungere Milano dove il treno e' arrivato prima
dell'auto in 10 delle 11 tratte scelte lungo le principali
direttrici utilizzate dai pendolari.
Confronto diverso invece quello organizzato a Roma, con treni
diversi su tre tratte molto frequentate dai pendolari. L'arrivo
per tutti era Roma Ostiense con partenze da Tivoli, Bracciano e
Monte san Biagio. I treni sono arrivati alla stazione puntuali
ma sul treno da Bracciano ha pesato il voto negativo sulla
lunghezza dei vagoni e la mancanza d'informazione ai passeggeri.
Il potenziamento del ferro pero' continua a essere lontano.
''L'ultima Finanziaria - afferma Vittorio Cogliati Dezza,
presidente Legambiente - ha tagliato i 1.000 nuovi treni
promessi entro il 2011, unico investimento di rilievo
programmato per i pendolari''.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.